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 PENSIERI DI DICEMBRE 2007 

M0r94n Benvenuti nell'Archivio Blog di M0r94n.

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Avvertenza: per la corretta interpretazione di alcuni "Pensieri di M0r94n" è indispensabile utilizzare il criterio "non tutto è come appare a prima lettura".


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 lunedì 31/12/2007: L'IMPORTANTE E' CREDERCI 
+ Ho imparato una "legge di mercato" che potrebbe tornarmi utile in un lontano futuro: se un giorno dovesse venirmi in mente di aprire un bar (o simile), prometto solennemente a me stesso (ed agli eventuali futuri clienti) che terrò aperto il mio locale fino alle 20:30 di ogni 31 dicembre!
+ Avevo sentito vagamente parlare della reazione della gente che ascolta il modo di ragionare (strano) di una persona che vuole far passare per normali tutte le sue (assurde) idee. Inizialmente non credevo che una persona potesse spingersi così tanto in "avanti" infischiandosene del comune modo di pensare (più o meno sensato) della gente, pertanto speravo che potesse rimanere la prima e unica volta. Purtroppo tale imbarazzante situazione si è ricreata oggi, e stavolta ho assistito anche io alla esilarante scena: un discorso durato circa 2 minuti, durante i quali ogni parola aggiunta andava ad incrementare il già notevole senso di imbarazzo precedentemente generato. Se fossi stato un regista avrei preso carta e penna ed avrei annotato parola dopo parola tutto il "pezzo" per riproporlo in un mio eventuale film comico di prossima uscita. Invece terrò a mente quella indimenticabile scena per risollevarmi durante un mio futuro momento di tristezza :)
+ La frase del giorno: «Il bello è che ci crede!» (M.).
+ Il dialogo del giorno:
F.: «Dove faresti il tuo viaggio dei sogni?».
V.: «Aspetta, vediamo se Ma. lo sa...».
Ma.: «Ehm... Sì lo so dove ti piacerebbe andare... Però non mi viene il nome in questo momento... Comunque è quel posto dove costa tantissimo andarci...».

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 domenica 30/12/2007: IL TRADITORE INNAMORATO 
+ La notizia del giorno: «Alla fine, quei 30 metri di poesia scritta sull'asfalto da Stefano la notte di Natale con le parole di una canzone di Antonello Venditti hanno colpito al cuore Erika, che lo ha perdonato. Un gesto plateale nato dal pentimento per una scappatella: per Stefano, 16 anni, ed Erica, 17, entrambi di Cussignacco alla periferia di Udine, l'amore ha così trionfato ed i 2 innamorati si sono baciati ed allontanati mano nella mano. Ma perché ciò accadesse non è stato facile: il fidanzatino ha dovuto impegnarsi per una intera notte per portare a termine la sua richiesta di perdono. Scrivere con il termometro sottozero con una bomboletta spray sull'asfalto di via Veneto quelle parole d'amore, (il testo della canzone di Antonello Venditti "Dalla pelle al cuore"). Una canzone che pochi giorni prima Erika e Stefano avevano sentito insieme durante una gita sulla neve, in un tentativo di riappacificamento. Stefano ha raccontato: "Pochi giorni fà eravamo insieme sul Lussari a sciare ed abbiamo sentito le note della canzone di Venditti. Io l'avevo già ascoltata alla radio e mi era subito piaciuta. Ho notato che anche Erica era rimasta colpita da questa canzone, così mi è venuto in mente di scrivere quel testo sull'asfalto. Sono uscito di casa alle 2:30, ma in piazza c'era ancora gente e così ho aspettato che tutti andassero via. Circa 2 ore e poi verso le 4:30 mi sono messo all'opera. Ho impiegato più di 1 ora per scrivere tutto". Così la mattina del 25 Erica si è trovata a leggere una lettera d'amore alquanto insolita: non una letterina qualsiasi una mail o un modaiolo sms, ma 30 metri di asfalto e caratteri cubitali che esprimevano tutto l'amore per lei. Una prova che non ha lasciato scelta. La giovane fidanzatina ha commentato: "E cosa devo fare? Dopo questa prova, certo che lo perdono"».
+ Il commento alla notizia del giorno: Contenta la fidanzatina, contenti tutti. Per me chi tradisce ha chiuso. Comunque complimenti al ragazzo che ha scritto sull'asfalto (posto leggibile e più comodo) anziché imbrattare i muri da incivile.

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 sabato 29/12/2007: L'ALLEGRO KIT DEI LITIGANTI DOMESTICI 
+ Ehi! Sei annoiato/a dalla tranquillità che regna dentro casa tua nel periodo festivo? Sei stufo/a di vedere sempre tutti che vanno d'accordo intorno a te? Ti va di passare una giornata in maniera tesa e nervosa dentro casa? M0r94n ha la soluzione che fa al caso tuo!
Elementi necessari:
- un lavoro stabile;
- una giornata di ferie con tanto tempo libero a disposizione;
- 2 o più familiari un pò nervosi;
- 1 tavolo (preferibilmente da cucina);
- 2 o più borsoni capienti.
Svolgimento:
Dopo aver lavorato per tanti mesi ininterrottamente, raggiungete il periodo natalizio durante il quale usufruire delle ferie. Fatto? Bene! Ora nell'arco delle 24 ore di una giornata fate l'attività di svago che più preferite, purché sia lecita per le leggi italiane, non contraria al buon costume (maiali! Subito a pensare quelle cose...), che vi impegni in maniera sufficiente e che vi faccia rimanere dentro la vostra stanza in silenzio o quasi. Fatto? Ottimo! A questo punto fate vedere ai vostri familiari che state facendo qualcosa che loro non farebbero mai perché non rientrante nei loro gusti di svago... chessò, utilizzate il vostro pc oppure leggete un libro, magari di notte. Se avete scelto i familiari giusti per questo gioco, a questo punto loro inizieranno a borbottare rumorosamente perché non capiscono tutta quella vostra concentrazione per una cosa da loro ritenuta inutile da fare in quel momento. Fatto? Molto bene! Ora reagite in malo modo, facendo loro capire che dopo tanto lavoro si ha tutto il diritto di potersi svagare nella maniera (lecita) ritenuta più opportuna, senza doversi necessariamente preoccupare dei giudizi (sbagliati) altrui. Se avete agito bene fin'ora, a questo punto loro vi minacceranno di cacciarvi di casa perché, a loro veduta, in casa si deve fare ciò che vuole il padrone. Fatto? Perfetto! Siete arrivati al momento topico del gioco: tirate fuori i vostri borsoni e cominciate a riempirli velocemente con la vostra roba. Se avete davvero intenzione di andare via da casa è il momento buono per non sentire ragioni e fare fino in fondo ciò che avete sempre sognato, altrimenti rallentate ed attendete l'arrivo di uno o più familiari che cercheranno di farvi cambiare idea con motivazioni più o meno logiche (dipende dal tipo di familiari di cui vi siete circondati).
E ora... buon divertimento!
+ Potete dire...: a Lo. che è stato un vero piacere incontrarla dopo che (per similitudine del nome) ho temuto che fosse morta in un incidente stradale di qualche mese fà?

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 venerdì 28/12/2007: PREGI & DIFETTI 
+ In un momento non precisato di questa giornata ho pensato un pò (e solo un pò) alle varie personalità di un pò di gente:
- il pregio di Ar. è la sua enorme disponibilità, se crede in quello che fa dà tutto sé stesso. Il suo difetto è la TROPPA disponibilità, dal momento che riceve ogni tanto qualche fregatura visto il contesto in cui si trova quotidianamente;
- il pregio di In. è la sua capacità di legare (se lega realmente) con tutti. Il suo difetto è che lega proprio con tutti, quindi non si sa mai se è una persona amica per davvero oppure se lo fa solo per non ricevere tuoi fastidi;
- il pregio di Av. è che (se è di luna buona) ti aiuta fino in fondo con tutto sé stesso. Il suo difetto però è che se ti ha aiutato, poi vuole trarne sempre e comunque almeno un beneficio;
- il pregio di Bo. è che (se è di luna buona) si fa in quattro per svolgere il suo compito nella maniera migliore possibile. Il suo peggior difetto però è il farsi amici soltanto le persone dalle quali può trarre utilità per sé ed i suoi familiari, tutti gli altri sono degli esseri umani inutili che devono essere eliminati dalla faccia della Terra.
Riflettendoci... mi è sorto un pò il dubbio su quali siano il mio miglior pregio ed il peggior difetto. Dopo un pò di autovalutazione sono arrivato alla seguente conclusione: il pregio è rappresentato dalla enorme pazienza di fronte a situazioni che ritengo insostenibili ma di durata accettabile (traduzione: se mi trovo in una situazione fastidiosa, resisto soltanto se penso che quella anomalia possa finire a breve termine); il difetto invece è il non riuscire a farmi "amici" i "nemici" che eventualmente mi circondano, quindi manifestando il mio disprezzo verso le persone che detesto automaticamente mi aumento gli ostacoli nell'ambiente che mi circonda.

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 giovedì 27/12/2007: COMBATTIAMO LE COMPAGNIE TELEFONICHE LADRE 
+ La notizia del giorno: «Era convinto di aver sottoscritto una super tariffa telefonica che gli avrebbe permesso di navigare sul web spendendo una piccola somma fissa. Il suo operatore telefonico gli aveva invece proposto una tariffa sì conveniente ma non di certo un "flat". Piotr Staniaszek, 22enne canadese appassionato della rete, è rimasto letteralmente fregato e se n'è reso conto quando ha ricevuto a casa una maxi bolletta da 85.000 dollari, equivalenti a circa 58.000 euro. L'azienda, la Bell Mobility, è stata fortunatamente generosa: creduto alla buona fede del giovane cliente ha accettato di decurtare dalla somma dovuta oltre 80.000 dollari. Grazie allo sconto dovrà insomma versare "soltanto" 3.243 dollari. Il ragazzo riteneva di aver sottoscritto un piano che, a fronte di una spesa di appena 10 dollari al mese, gli consentisse di stare on line 24 ore su 24. Per la compagnia telefonica ottenere il pagamento dal giovane non sarà comunque facile: Staniaszek ritiene di esser stato raggirato e, nonostante lo sconto ottenuto, ha annunciato non solo di non voler versare un solo centesimo ma anche di voler fare causa all'azienda».
+ Il commento alla notizia del giorno: Forza Piotr Staniaszek!

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 mercoledì 26/12/2007: ROSSO FUOCO 
+ La notizia del giorno: «A Natale sono tutti più buoni, tranne i narcotrafficanti. A Rio de Janeiro, in Brasile, Babbo Natale se l'è vista proprio brutta quando, per via di un errore, l'elicottero su cui stava è stato preso a fucilate da una banda di spacciatori. Il velivolo che lo stava portando in una favela per dare doni ai bambini è stato centrato da diversi colpi di arma di grosso calibro. Stando a quanto raccontato dal nonnino più amato del mondo, il pilota avrebbe sbagliato il punto di atterraggio finendo nel bel mezzo del territorio di alcuni narcos. Questi, vedendo atterrare sulle proprie teste un elicottero sconosciuto, hanno cominciato a sparare all'impazzata nel tentativo di abbattere il mezzo. Babbo Natale ed il suo aiutante pilota stanno bene ed hanno portato a termine la propria missione».
+ Il commento alla notizia del giorno: Chissà quanto è costato uscire vivi da quella zona :)
+ Il dialogo del giorno:
F.: «Tu porta le carte, la tombola la porto io».
A.: «La tRobola... Ahah...».
F.: «Sì, la tRombola... Io tRombolo! Tu ormai...».

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 martedì 25/12/2007: BUON NATALE 
A
chi
ama dormire
ma si sveglia
sempre di buon
umore, a chi saluta
ancora con un bacio, a
chi lavora molto e si diverte
più a chi va in fretta in auto ma
non suona ai semafori, a chi arriva
in ritardo ma non cerca scuse, a chi spegne
la televisione per fare due chiacchiere, a chi è
felice il doppio quando fa a metà, a chi si alza presto
per aiutare un amico, a chi ha l'entusiasmo di un bambino
e pensieri da uomo, a chi vede nero soltanto quando è buio,
a chi non aspetta Natale
per essere
Migliore.
BUON NATALE


+ La notizia del giorno: «I magistrati inglesi di West Mercia, Derbyshire, hanno inviato un singolare augurio per un felice Natale a tutti i sudditi che, nel corso del 2007, hanno ricevuto una multa scordandosi però di pagarla. Nel biglietto d'augurio era raffigurato un albero di Natale, un caminetto acceso e una frase ad effetto: "Noi non inviamo messaggi di gioia per il Natale ma soltanto ordini d'arresto. Se vuoi passare serenamente le festività ti invitiamo a venire da noi prima che noi veniamo da te". Non si hanno ancora i dati relativi alla percentuale delle persone che ha accettato l'invito ma di certo in tanti preferiranno rispondere alla cartolina d'auguri».
+ Il commento alla notizia del giorno: Fossi in loro, io risponderei...
+ Il dialogo del giorno:
A.: «Volete un pò di torta?».
C.: «Per l'amore di Dio, no!».

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 lunedì 24/12/2007: NON SI SA COSA C'E' DENTRO 
+ Il dubbio l'ho avuto per più di 1 ora, poi ho deciso: niente messa di mezzanotte, si va in chiesa domattina. Va bene la tradizione, ma stanotte fa troppo freddo e preferisco accumulare un altro pò di calore per sfruttarlo domani.
+ La notizia del giorno: «Valgono circa 600.000 euro l'anno le monete raccolte nella storica Fontana di Trevi dagli operatori della Caritas. Negli anni sono stati tuttavia trovati anche oggetti diversi dalle classiche monetine: gettoni telefonici, fiche di casinò, messaggi scritti su foglietti di carta e avvolti in bustine di plastica e, incredibile ma vero, addirittura due dentiere perse chissà come. La prima, stando a quanto fatto sapere dalla stessa Caritas, a cui vanno tutte le monete ma anche gli altri più insoliti oggetti, venne ritrovata nel 2001, la seconda nell'ottobre scorso, quando l'acqua della fontana era stata colorata di rosso. L'organizzazione ci tiene comunque a far sapere che le protesi, qualora qualcuno le rivolesse indietro, possono essere reclamate. Se il legittimo proprietario non salterà fuori tutto il materiale recuperato verrà esposto in una insolita (ma di certo interessante) mostra».
+ Il commento alla notizia del giorno: Questi sono gli oggetti "curiosi"... ma nessuno parla delle schifezze? I turisti stranieri ci buttano dentro di tutto, e poi dicono male agli italiani...

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 domenica 23/12/2007: M0R94N DAY! 
+ IT'S M0R94N DAY! Per questo motivo chi non mi farà gli auguri di compleanno passerà un Natale triste, seduto sulla tazza del bagno a cantare "Jingle bells" senza carta igienica (esattamente come l'anno scorso)!
+ Il pomeriggio passato in un centro commerciale mi è piaciuto. Ogni tanto ripenso a questo mio aspetto: ad alcune persone scoccia, mentre a me piace andare in giro per negozi (non sempre! Il ritmo di una volta a settimana però lo reggo bene). Probabilmente è diverso l'approccio con il quale si affronta l'argomento: io e F. ci andiamo senza l'assillo dell'acquisto, giriamo con calma, valutiamo le proposte, e se confrontando i prezzi con gli altri negozi siamo di fronte ad una offertona prendiamo in considerazione l'idea di acquistare, altrimenti no problem e si va avanti. Forse i contrari a questa "attività" di svago sono soggetti alla tortura del dover acquistare a tutti i costi, quindi oltre al trauma della forzatura dell'uscita sono soggetti anche al trauma economico di qualche fregatura già ricevuta...
+ La notizia del giorno: «Il popolo degli ubriaconi minaccia il Natale degli inglesi. Le chiese cattoliche della Gran Bretagna anticiperanno di alcune ore le funzioni religiose della vigilia di Natale per evitare che i fedeli, all'uscita dalla chiesa, possano fare spiacevoli incontri. La paura di crimini e violenze da parte degli sbronzi è dunque alta. A consigliare le celebrazioni anticipate è stata addirittura la polizia con un dispaccio che alcuni hanno definito allarmante. Molti sacerdoti, forse proprio a seguito di questo comunicato, hanno addirittura deciso di celebrare la messa alle 18: è il solo modo per garantire la sicurezza dei fedeli che, se vorranno, potranno fare un'ulteriore preghiera allo scoccare della mezzanotte».
+ Il commento alla notizia del giorno: Un paese di alcoolizzati! Lì funziona soltanto il calcio...
+ Potete dire...: "Auguri di buon compleanno!" a tutte le altre persone che sono nate nel mio stesso giorno? Il primo però deve essere Marco "Morgan" Castoldi, ci tengo.

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 sabato 22/12/2007: ARRESTI DI NATALE 
+ Un saluto alla "mia" cara Galeno Pallavolo Chieti che ha chiuso in bellezza il 2007.
+ La notizia del giorno: «Insoddisfatto dei 250 euro in contanti sottratti alla sua vittima durante una rapina, un pregiudicato di Taranto si è fatto intestare dal malcapitato un assegno del valore di 3.000 euro. L'uomo, non certo scaltro, si è presentato poco dopo, documento in mano, in una banca dove ha riscosso la somma. I carabinieri, ricevuta la denuncia del rapinato, non hanno tardato ad identificare e arrestare il delinquente, 40enne disoccupato residente a La Spezia da tempo. Il protagonista della sconcertante vicenda si era appostato per 2 sere consecutive fuori da una ricevitoria di scommesse. Quando il titolare ha abbassato la serranda per andarsene a casa lo ha seguito e, appena è salito in auto, si è seduto nel sedile posteriore puntandogli una pistola alla schiena. "Dammi l'incasso o ti sparo", gli avrebbe detto. Il povero negoziante ha svuotato immediatamente le tasche e consegnato al pericoloso ladro, ancora misterioso, 250 euro in contanti. L'uomo, che si aspettava qualcosina di più, ha obbligato allora la vittima a fare un giro in auto per poi costringerlo ad intestargli un assegno da 3.000 euro: subito dopo è fuggito. Il negoziante, a quel punto, ha fatto un bel respiro di sollievo e poi si è recato dai carabinieri dove ha sporto denuncia. I militari non hanno avuto difficoltà a rintracciare il ladro imbranato. Di fatto il rapinatore si è recato in banca e, con aria angelica, ha mostrato un documento e riscosso la somma in contanti: in pratica si è messo da solo le manette ai polsi. Nella sua abitazione i carabinieri hanno recuperato 220 euro, la pistola (giocattolo), risultata essere una perfetta imitazione in metallo di una vera, 70 cartucce calibro 8 e dell'hascish. Il pugliese ha sostenuto di non avere più con sé i soldi rubati in quanto doveva la stessa somma ad un creditore».
+ Il commento alla notizia del giorno: La furbizia non era certo il suo forte, perciò ha scelto di non trovarsi un lavoro serio... Per sfruttare l'intelligenza, giustamente :)

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 venerdì 21/12/2007: SI VOLTA PAGINA 
+ Mi sento come quando ho finito le scuole superiori: stanco per non essermi praticamente mai assentato dall'agosto scorso ad oggi, dispiaciuto per dover abbandonare l'ambiente nel quale sono stato per 1 anno e mezzo, ma allo stesso tempo ESTREMAMENTE felice di poter passare ad un gradino superiore della mia vita. Queste 3 sensazioni si sono alternate per tutta la giornata: nella mattinata prevaleva un senso di ultima fatica, nel corso della giornata cominciavo a guardare tutto ripetendo tra me e me: "Ma ti rendi conto che da domani non rivedrai più questo ambiente?", poi nel tardo pomeriggio la frase è stata trasformata in: "Sei consapevole che da gennaio vedrai tutt'altro intorno a te?". Guardando la porta del bagno bucata sorridevo (a proposito, da oggi ha un buco in più), osservando le mensole piegate nel mezzo per il peso dei documenti posizionati disordinatamente sopra fischiavo, fissando le tavole di legno appoggiate su intelaiature di ferro che fungono da scrivanie riflettevo... Poi ho guardato i miei ormai ex colleghi di lavoro, e mi ha assalito il dispiacere: sono consapevole che altrove non troverò mai più un ambiente così, ma è il prezzo da pagare. Ho provato a camuffare tale sensazione con l'ultimo caffé e le pastarelle & spumante portate da me per l'occasione, ma non ci sono riuscito. Infine è toccato a me chiudere l'ufficio per l'ultima volta (mia e del 2007): la vera tristezza è scattata lì. L'ultimo arresto di sistema del "mio" pc, l'ultima pulizia del "mio" cestino, l'ultima chiusura di computer centrale, l'ultimo spegnimento di luci generale, l'ultima chiusura di lucchetto del cancelletto esterno. Un sospiro, e poi via verso la mia M0r94n-auto verso il meritato svago dei prossimi giorni.
+ Potete dire...: a Borat "TOHHH!!!"?
+ Le frasi del giorno:
«Quando si fatije, si fatije. Quando ci si diverte, ci si diverte!» (M.R.).
«Se vi siete divertiti mi fa molto piacere. Se non vi siete divertiti... non me ne frec' niend'!» (M.R.).

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 giovedì 20/12/2007: NON ESISTONO PIU' LE INSEGNANTI DI UNA VOLTA 
+ La notizia del giorno: «Tutte le mattine lo scuolabus del villaggio Pago del Desiderio (che si traduce letteralmente in "Luogo del desiderio") si recava a Saladas, il paese più vicino, a prendere le 6 maestre di scuola. Il viaggio di 15 chilometri di solito era rapido, ma a volte tardava perché il gruppo faceva onore al nome della località. Parcheggiato il pulmino in un luogo appartato, l'autista si dedicava alla sua attività preferita: il sesso con le insegnanti, di età compresa tra i 30 e i 40 anni (5 delle quali sposate e con figli), che si lasciavano anche fotografare dal telefonino dell'uomo, alcune con il volto rivolto all'obiettivo e sorridenti. Le foto sono finite tutte sul web, e documentano gli appassionati momenti di svago del gruppo. La fidanzata tradita dell'autista, curiosando nella casella di posta elettronica di lui, ha scovato le foto e, infuriata per il tradimento, ha cominciato a diffonderle tra gli amici attraverso internet ed il cellulare. Non solo: la donna ha creato anche un blog in cui ha scaricato le immagini. In Argentina è diventato uno scandalo, già battezzato come "l'orgia delle maestre", ed ha messo in subbuglio non solo il piccolo villaggio, dove tutti si conoscono, ma anche l'intera Argentina. Il figlio 18enne di una delle maestre, quando ha visto un gruppo di amici che si scambiavano le foto della madre ritratta mentre era impegnata in una focosa seduta di sesso orale, ha avuto una crisi nervosa ed è stato precipitosamente ricoverato in ospedale. Le maestre adesso si difendono dalle accuse ed hanno chiamato in causa i sindacati. Una di loro ha detto che "non c'è mai stata un'orgia", e che si è trattava di "azioni private", svoltesi in maniera indipendente. Mentre i mariti cercano il giovane oriundo di Buenos Aires, è ben magra consolazione per le donne sapere che, secondo il ministero della Pubblica Istruzione, probabilmente non subiranno alcuna azione penale perche gli incontri avvenivano al di fuori dell'edificio scolastico».
+ Il commento alla notizia del giorno: Non riesco a spiegarmi perché "ai miei tempi" ho sempre avuto insegnanti brutte ed anziane, mentre ora per le scuole girano insegnanti giovani e disinibite... mah.

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 mercoledì 19/12/2007: PULIZIE DI NATALE 
+ In fondo non ero obbligato a pulire l'ufficio, e francamente avevo anche da ridire sul criterio di attribuzione dei turni di "pulizia". Tuttavia penso che il miglior modo per dimostrare il proprio dissenso sia l'esecuzione dei compiti assegnati in maniera personalizzata: pulizia approfondita della propria stanza e delle altre, ad eccezione della postazione appartenente alla persona che ha pulito grossolanamente la mia nella scorsa settimana. Disponibile sì, vendicativo pure, ma scemo no.
+ La notizia del giorno: «Alcuni mesi fa era stata denunciata dal suo vicino di casa perché, mentre si trovava nel proprio bagno, urlava ed insultava il water. Il giudice della contea di Scranton, in Pennsylvania (Usa), ha sentenziato soltanto ora ritenendo la signora Dawn Herb, innocente. Parlar male al proprio bagno, infatti, anche se ad alta voce, è lecito e non costituisce "pubblica offesa". La donna, adirata con il suo wc in quanto intasato, aveva usato delle parole molto colorite che avevano disturbato il vicino, un poliziotto. Per il giudice distrettuale si è trattato di "un discorso protetto ai sensi del Primo Emendamento (alla Costituzione americana)", quello che si riferisce alla libertà di parola. Dawn, che ora ha appianato le divergenze con il suo bagno ma non quelle con il vicino, ha rischiato di pagare una multa di 300 dollari e di passare 90 giorni in galera».
+ Il commento alla notizia del giorno: Meglio così, mi sembra giusto.

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 martedì 18/12/2007: LA FEBBRE DEL MARTEDI' SERA 
+ Sarà il susseguirsi di novità che stanno arrivando e sfilando davanti alla mia vita, sarà il freddo pungente che da venerdì ad oggi sta assediando la mia Città, sarà anche quel pizzico di sfiga di cui non riesco mai a fare a meno, anche nei momenti più belli... sta di fatto che il livello del mio umore deriva dalla media matematica tra un picco altissimo di felicità dovuta al mio prossimo lavoro ed un punto minimo di rassegnazione dovuta ad una faringite che da 5 giorni mi sta bruciando pure il cervello. Lo so, tra qualche giorno la faringite sarà passata ed il lavoro brillerà di luce propria, però le mie attuali condizioni fisiche mi stanno facendo impazzire :\
+ La notizia del giorno: «"Nessuno mi prestava soccorso, ecco perché l'ho fatto": questa è la singolare motivazione adottata da un anziano uomo che ha rubato un'ambulanza dal Pronto Soccorso di Arona (vicino il Lago Maggiore) mettendosi poi a percorrere le strade della zona a tutta velocità. Piccolo particolare, il suo tasso alcolico decisamente oltre i limiti che non gli consentiva una guida "sobria". Erano le 22:30 di martedì quando ha iniziato la sua avventura, conclusasi con un paio di manette attorno ai polsi. Il protagonista è un 70enne conosciuto in zona perché spesso chiede l'intervento del 118. L'altra sera ha fatto l'ennesima chiamata, ma al pronto intervento hanno ritenuto che non fosse il caso di accogliere la sua richiesta. A questo punto l'uomo ha decisamente perso le staffe: raggiunto il Pronto Soccorso di Arona e si è impossessato dell'ambulanza, che ha poi guidato zigzagando pericolosamente. Un passante ha deciso di chiamare il 112 e subito si sono mossi i carabinieri di Gallarate (Varese) che poco più tardi hanno bloccato il veicolo. Allibiti per la singolare giustificazione, i militari lo hanno denunciato per guida senza patente e in stato di alterazione alcolica. I guai peggiori, però, sono arrivati dopo una perquisizione domiciliare che ha consentito di trovare 2 grammi di hascish. Così è stato segnalato al prefetto di Varese per consumo di droga, quindi arrestato e portato nel carcere di Busto Arsizio per il furto dell'ambulanza».
+ Il commento alla notizia del giorno: ... E tanti auguri di buon Natale!
+ Il dialogo del giorno:
Ristoratore: «Quì cuciniamo soltanto polli nostrani, che alleviamo con cura».
B.R.: «Scusi ma dove li tiene? Quì non si sente neanche l'odore del pollo...».

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 lunedì 17/12/2007: IL FENOMENO DI CRISTALLO 
+ La notizia del giorno: «Se tutti gli uomini e le donne del pianeta facessero l'amore nello stesso preciso istante, si darebbe origine ad un flusso di energia capace di fermare la negatività che ormai da qualche tempo avvolge il nostro mondo. Ne sono certi Donna Sheehan e Paul Reffer, una coppia di pacifisti statunitensi che, a distanza di 1 anno, ripropongono a tutte le persone sposate, ai fidanzati e, perché no, ai single che hanno voglia di contributo, la 2^ edizione del Synchronized Global Orgasm. Secondo Sheehan e Reffer, facendo l'amore tutti quanti nello stesso preciso momento, le guerre finirebbero e addirittura i terremoti diverrebbero soltanto un brutto ricordo. In tanti si domandano comunque come si possa riuscire a raggiungere l'apice del piacere tutti nel medesimo secondo. In questo caso non vince chi arriva per primo, ma soltanto chi si piazza exequo con tutti gli altri partecipanti. L'importante è comunque organizzarsi e non mancare all'appuntamento, in programma per il 22 dicembre. Il perché di questa data? E' il solstizio d'inverno, ovvero la giornata più corta dell'anno. I promotori dell'iniziativa hanno dato appuntamento a tutti alle 07:08, ora italiana. Alla base dell'orgasmo globale vi è una teoria sviluppata da una comunità scientifica internazionale che ha persino avuto il sostegno dell'Università di Princeton in New Jersey. Secondo i ricercatori l'umanità ha una coscienza globale a cui ognuno di noi contribuisce condividendo emozioni e intenzioni. Tale coscienza, invisibile ad occhio nudo, influenza in maniera tangibile il campo energetico della Terra con conseguenze che sono sotto gli occhi di tutti: disastri naturali e guerre. Ai partecipanti alla giornata dell'orgasmo collettivo sincronizzato è richiesta una sola cosa, durante tutto il rapporto con il proprio partner non si dovrà pensare ad altro che alla pace nel mondo. Non sono ammesse distrazioni di alcun genere. Pensare ad altro potrebbe significare mandare all'aria tutto quanto. Per tutti coloro che per la data non dovessero aver trovato una compagna o un compagno con il quale aderire all'iniziativa Donna Sheehan lancia l'invito alla calma. Visto che partecipare è doveroso è ammesso "prender parte all'iniziativa anche da solisti". Lo scorso anno, il sito "Global O" è stato visitato da un milione di visitatori».
+ Il commento alla notizia del giorno: Voi ci credete? Io no...
+ Potete dire...: a Borat che sto meditando una "stoccata" finale?
+ La frase del giorno: «Noi tutti aspettiamo Ronaldo, anche perché nel Milan negli ultimi sei mesi, anche con un ingaggio rispettabile, praticamente non ha mai giocato. Le macchine non riescono a scoprire nessuna negatività nel suo fisico e nei suoi muscoli, c'è qualcosa che sfugge, qualcosa di psicologico, e adesso lo sottoporremo ad una bella e intensa cura psicologica, altrimenti lo porteremo a Lourdes, sperando di non trovare chiuso» (Silvio Berlusconi, presidente dell'AC Milan).

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 domenica 16/12/2007: CIBARSI DI PANE E VOLPE 
+ Ok, va bene, ho avuto tutta la neve che volevo in soli 2 giorni e ne sono davvero felice perché non la rivedevo da troppo tempo... però ora BASTA! In 48 ore si sono accumulati oltre 30 centimetri di manto bianco sui tetti delle case che ho vicino alla Base, penso che sia abbastanza...
+ La notizia del giorno: «Si è infilato nell'abitazione di una donna e ha rubato una borsa contenente del denaro in contanti, un iPod (lettore di file musicali in formato mp3), una drive-pen e un paio di costosi occhiali da sole. Dopo aver preso per sé i vari oggetti, il ladro ha pensato di ritornare nella casa della derubata e riconsegnare la borsa, ormai vuota, dicendo di averla trovata per strada: un banale scusa per intascare una ricompensa. Qualcosa nei suoi piani non è andata come doveva e l'incredibile personaggio, già noto alle forze dell'ordine, è finito in manette. Il ladro, Massimiliano Visentini, ferrarese di 35 anni, ha tentato di convincere la proprietaria di casa di essere estraneo alla vicenda. La borsetta era stata abbandonata da un misterioso individuo, corporatura e altezza media con carnagione chiara, uno come tanti insomma, lungo una via non troppo lontana dalla casa. Per rendere più colorita la sua storia, Vicentini si è persino inventato una colluttazione con il fantomatico ladro. "Ho notato un ragazzo con questa borsa da donna e gli ho chiesto dove l'avesse presa" avrebbe detto alla riconsegna dell'accessorio ormai vuoto. Il finto ladro non lo avrebbe convinto con la sua spiegazione ed allora, compreso si trattava del frutto di un furto, gli ha strappato dalle mani la borsa, finendo anche rovinosamente a terra. Una volta perso la refurtiva il ladro sarebbe poi fuggito e lui, da onesto cittadino come si conviene, avrebbe letto l'indirizzo della proprietaria, riportato sulla patente, e si sarebbe poi preso la briga di restituirla. Ovviamente il suo disturbo aveva un costo, e così il padre della vittima, l'unica vera e sola in tutta questa ingarbugliata vicenda, gli consegna 15 euro. Intanto la donna chiama il 113 e sporge denuncia contro ignoti, riferendo che la borsetta in questione si trovava nella cucina della sua abitazione e l'aveva lasciata incustodita sulla tavola mentre si apprestava, con l'aiuto del padre, ad effettuare lavori di manutenzione nel salotto. Dopo una brevissima indagine i poliziotti hanno scoperto che l'individuo entrato in casa era stato visto da un testimone. Una donna aveva notato uno sconosciuto, con una borsa in mano, mentre si allontanava. E' bastato mostrare una foto del pregiudicato, lo stesso che aveva restituito la borsa, per comprendere il piano escogitato dal ladruncolo. La polizia ha mandato all'aria il suo piano: individuato da una volante, gli agenti lo hanno perquisito. Nella tasca destra del giaccone la pennina usb e all'interno della calza i 25 euro. Il 35enne ha immediatamente confessato ed i poliziotti hanno recuperato e restituito la refurtiva».
+ Il commento alla notizia del giorno: Ahahah!

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 sabato 15/12/2007: C'ERA UNA VOLTA LA PIRATERIA MUSICALE 
+ La notizia del giorno: «La pirateria musicale è una delle piaghe che le case discografiche cercano di sconfiggere da diverso tempo. Di tanto in tanto alcuni pirati finiscono per cadere nella rete preparata dalle major o dalle forze dell'ordine. A Udine la Guardia di Finanza ha beccato con le mani nel sacco 18 persone che smerciavano musica e film pirata. Avevano un archivio praticamente "infinito": nei dischi rigidi sequestrati infatti vi era l'equivalente di 271 giorni consecutivi di musica. Contro i 18, che rivendevano la musica su un noto sito d'aste on-line, sono state verbalizzate sanzioni amministrative da record, fino a 200.000.000 di euro. Uno degli indagati, stando a quanto spiegato dagli agenti della polizia tributaria, aveva in casa un computer al cui interno si trovavano qualcosa come 130.000 file musicali scaricati illecitamente da internet. Un vero e proprio archivio storico con gran parte della discografia mondiale degli ultimi 30 anni. La persona in questione rischia di dover pagare una maxi multa di 139.000.000 di euro. Tra gli indagati compaiono 2 donne ed un immigrato extracomunitario: tutti hanno un'età compresa fra i 18 e i 37 anni. Ai 18 pirati non è stato contestato il reato di associazione a delinquere. Secondo quanto emerso, infatti, svolgevano l'attività in maniera indipendente l'uno dall'altro».
+ Il commento alla notizia del giorno: Penso che questa sia una piccola dimostrazione che la pirateria sia divenuta ormai quasi sottocontrollo.
+ La frase del giorno: «All'Afriche fa lu call', che cazz' ci si venut'a ffà quà...» (detta da un passante a bassa voce tra sé e sé dopo aver notato un venditore ambulante visibilmente infreddolito).

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 venerdì 14/12/2007: DAI DIAMANTI NON NASCE NIENTE, DAL LETAME NASCONO I FIOR 
+ Come avrei potuto rifiutare l'invito ricevuto dai miei amici per cenare tutti insieme vicino ad un caminetto acceso? Certo, la neve scesa dal cielo per più di 1 ora ha creato qualche allarme di troppo facendo fuggire via 2 elementi, però questo tipo di atmosfere sono davvero uniche, soprattutto in questo periodo dell'anno.
+ La notizia del giorno: «Per fare una grossa pepita d'oro un cinese da solo non basta. Lo sviluppo economico della Cina potrebbe esser sorretto da una nuova corsa all'oro: niente miniere però, troppo pericolose e di fatto anche costose. L'estrazione del prezioso minerale avverrà in casa, direttamente nelle fosse biologiche. Stando a quanto pubblicato sulle pagine del quotidiano "The Telegraph", infatti, nel sud della Cina gli imprenditori dallo stomaco forte starebbero raggiungendo degli importanti accordi con le oreficerie industriali che acquisteranno l'oro contenuto negli escrementi. Si tratta ovviamente di piccole quantità d'oro, ma sufficienti a creare un discreto business. Lo scopo, si legge sul giornale, è quello di recuperare le minute quantità di metallo prezioso per poi riadoperarlo per la realizzazione di oggetti di lusso. Il valore dei contratti varia a secondo del volume delle acque sporche prodotte. La fonte cita il caso di uno stabilimento che ha ceduto i diritti delle proprie acque fognarie per 140.000 yuan l'anno, equivalenti a circa 9.000 euro».
+ Il commento alla notizia del giorno: Stai a vedere che prima o poi troveranno il modo per venderci pure gli escrementi sottoforma di cibo...
+ Potete dire...: a S. che la "sorpresa" esibita nel dopo-cena di stasera mi è piaciuta? Ma parecchio!
+ La frase del giorno: «Le nominations sono...» (S.).

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 giovedì 13/12/2007: PIRATI DELLA STRADA (INGIUSTAMENTE) IMPUNITI 
+ La notizia del giorno: «Michael Schumacher, il 7 volte campione del mondo di Formula 1, ha incredibilmente indossato i panni del tassista. Niente paura, il pilota non è finito nel giro delle fiction televisive, ma è stato comunque protagonista di una vicenda che ha dell'incredibile. Michael, che assieme alla sua famiglia attendeva un taxi che lo avrebbe accompagnato all'aeroporto, visto il ritardo del mezzo ha chiesto al conducente di farsi da parte e lasciarlo guidare. Tuncer Yilmaz, il conducente, intimorito probabilmente da quella carismatica figura, non ha detto una sola parola e si è limitato a sedersi al suo fianco. Yilmaz ha raccontato: "Schumi mi ha domandato se poteva prendere il volante della monovolume. In un attimo mi sono ritrovato sul sedile passeggero con al mio fianco Schumacher: incredibile. Ha fatto dei sorpassi incredibili ed è andato a tutta velocità per la strada". Il fatto è stato confermato dalla portavoce di Schumacher, Sabine Kehm, che ha precisato all'agenzia tedesca "Sid" che l`ex campione del mondo della Ferrari era atterrato a Cobourg per prendere un cane da un allevamento di una città vicina. Evidentemente i test di Jerez hanno risvegliato l'animale da velocità qual è Schumi».
+ Il commento alla notizia del giorno: A me questa notizia non fa sorridere per niente. Io penso allo spavento di quei poveri automobilisti disciplinati che hanno visto sfrecciare quel taxi a poca distanza da loro, forse in qualche caso rischiando anche l'incolumità... Le regole del codice stradale devono essere rispettate da tutti, piloti compresi, e Schumacher dovrebbe pagare per quello che ha fatto.

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 mercoledì 12/12/2007: LI CHIAMANO "RICERCATORI" 
+ La notizia del giorno: «Babbo Natale non vivrebbe in Lapponia. A rivelarlo è uno studio condotto da un gruppo di ricercatori svedesi che, calcolatrice in mano, ha ritenuto che la sua residenza, visto i tempi esigui per la consegna dei doni, debba necessariamente trovarsi in Kirghizistan, probabilmente accanto ai confini con la Cina. La notizia, che non troverebbe al momento conferme, lascia di certo perplessi i bambini (ma anche gli adulti) di tutto il pianeta. Nello stato asiatico la gioia è stata invece infinita, tanto da convincere il governo ad offrire una ricompensa a chi scoverà, entro il 20 dicembre, la vera casa di Babbo Natale, situata tra i villaggi di montagna. La tesi degli svedesi si fonda completamente su uno studio statistico: Santa Claus, per dare i regali a tutti i bambini nel mondo, dovrebbe percorrere la Terra ad una velocità di circa 5.800 km al secondo e fare 2,5 miliardi di soste. L'unico modo per riuscirci, senza usare renne dopate, è quello di avere la sua base operativa proprio in Kirghizistan: in questo modo impiegherebbe meno tempo».
+ Il commento alla notizia del giorno: Ma questi ricercatori svedesi poi sono stati anche pagati per aver fatto questo studio? :\
+ Le frasi del giorno:
- «Sto a disagio con me stessa se non indosso i calzini dello stesso colore dei pantaloni» (F.).
- «Quella volta in montagna c'avevo GLI jeans» (M.).
+ La parola del giorno: «Antimucolitico».
+ Il dialogo del giorno:
M.: «Sai che tengono i giornali per terra perché il loro cane di 13 anni fa pipì per casa?».
F.: «Lei ne ha 30 di anni e non ancora si laurea...».

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 martedì 11/12/2007: VIAGGIO FUTURO-PASSATO-PRESENTE IN SOLE 3 ORE 
+ Sarà che ormai ho preso piena coscienza delle mie potenzialità, ho notato che comincio a guardare tutto ciò che mi circonda in una maniera più rilassata. Proprio per questo motivo oggi ho temuto di non essere al top della condizione: d'accordo la capacità comunicativa, ma sul mio attuale stato di salute oggi non facevo molto affidamento. Per fortuna è andato tutto a gonfie vele, pertanto aspetto con ansia la penultima conferma di quanto di buono costruito fin'ora. Se magari non mi avessero costretto a rimanere a digiuno per quasi tutta la mattinata forse sarei stato anche leggermente meglio... :)
+ Mi ha fatto un pò impressione ritornare nella mia ex scuola superiore dopo circa 7 anni di distanza. Appena mi ci sono trovato davanti ho notato subito alcune differenze sostanziali:
a) il cancello esterno stranamente aperto;
b) un vecchio stanzino nel quale venivano tenuti sedie e banchi rotti è stato trasformato in ufficetto di un bidello, dotato di videocitofono (ricordando il soggetto... lo saprà usare?);
c) la porta di ingresso chiusa dall'interno che si apre soltanto con l'aiuto del bidello-portiere (ed a quel punto ho capito perché il cancello esterno era aperto).
Tutto il resto è rimasto esattamente uguale ai tempi nei quali ho frequentato quei corridoi e quelle aule: caos durante i 10 minuti di ricreazione, la venditrice di panini appoggiata su un banco in un angolo dell'atrio del piano terra dove ci sono i distributori automatici, il suono della campanella, la stupidaggine dei ragazzini che fanno casino fuori dall'aula fino a quando arriva la prof che li cazzìa uno per uno (lo facevo anche io...). A seguito dei contatti avuti nel corso della mezz'ora nella quale sono stato lì dentro ho avuto l'impressione che l'organizzazione interna sia nettamente migliorata rispetto ai "miei tempi". Certo, mi rendo conto che stamattina ci sono stato un pò troppo poco tempo per valutarla bene, però è bastato per constatare che la mia ex scuola ha ancora quell'aspetto di "terrorepreinterrogazione" che ricordo perfettamente, e che a distanza di anni con una laurea ed un lavoro in tasca piace nettamente di più (non tornerei mai indietro nel tempo) :)

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 lunedì 10/12/2007: FUGHE 
+ E' giunta l'ora di tirare fuori l'orgoglio che da troppo tempo tenevo da parte. Alle 21:20 di stasera è ufficialmente iniziata una nuova era della mia vita: niente più giustificazioni, niente più preoccupazioni per compiti assegnati (e non svolti di proposito) da una persona di pari grado che si auto-elegge "superiore" senza averne il diritto, niente più fastidi da gente che prima agisce e poi pretende la copertura dei propri errori. Da stasera dunque si cambia registro, e si comincia a fare come dico io, finalmente.
+ La notizia del giorno: «Una giovane impiegata della Leeds Metropolitan University, prestigiosa università britannica, è stata licenziata perché colpevole di "scoreggia continuata e senza ritegno in luogo pubblico". Il suo, ha sottolineato la donna, è un vero e proprio problema di salute e pertanto chiede ora i danni all'istituto ed il riconoscimento dello stato di disabile. La "scorreggiona", il cui nome non è stato per ovvi motivi diffuso, ha testimoniato che gli altri impiegati dell'ufficio operavano una sorta di discriminazione nei suoi confronti. Quando si faceva scappare una "puzzetta", i colleghi perdevano la testa e si precipitavano ad aprire, forse troppo ostentatamente, le finestre. Un modo per cambiare l'aria che offendeva l'orgoglio della donna. La Corte non ha ancora emesso un verdetto».
+ Il commento alla notizia del giorno: Terribile :|

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 domenica 09/12/2007: BAMBOCCIONI IRRICONOSCENTI 
+ La notizia del giorno: «"Bamboccioni" attenti, stare in casa può esser anche tollerato dai vostri genitori ma, se tirate troppo la corda, questa si spezza e si rischia di finire in mezzo ad una strada. In Spagna un certo José Luis Ortiz, un 36enne single, è stato sfrattato di casa perché aveva il vizio di criticare pesantemente le capacità culinarie della mamma. La donna, stanca di sentirsi dire, ormai con cadenza quotidiana, "cucini di me**a", si è rivolta ad un giudice chiedendo di poter allontanare l'irriconoscente figlio. La corte, chiamata ad analizzare la vicenda, ha ascoltato l'uomo che si è giustificato dicendo che le sue erano semplici dichiarazioni di fatto: "Mia mamma cucina proprio di me**a, le dico la semplice verità". Il giudice non ha gradito quella risposta insolente e per questo ha accolto le richieste della donna sostenendo che la stessa aveva già sopportato abbastanza. José Luis Ortiz dovrà ora andare a vivere in una casa tutta sua, pagarsi le varie spese, lavarsi autonomamente la roba sporca ed imparare a cucinare».
+ Il commento alla notizia del giorno: Fatto bene (a cacciare di casa il "bamboccione").
+ La frase del giorno: «E' una classifica che dobbiamo fare punti per forza» (Nicola Pozzi, attaccante dell'Empoli Calcio).

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 sabato 08/12/2007: EMERGENZE INCOMPRESE 
+ La notizia del giorno: «Una coppia di poliziotti statunitensi in servizio nella contea di Albuquerque è stata sospesa dal servizio dopo che un contribuente ha denunciato gli stessi, in quanto colpevoli di aver usato un elicottero governativo per andare a comprare una scatola di ciambelle. Nonostante per gli agenti accusati del fatto l'uso del mezzo fosse più che lecito perché per loro si trattava infatti di una vera e propria emergenza, nel loro gesto potrebbe ravvedersi un vero e proprio reato ai danni dello stato. L'utilizzo del mezzo, normalmente usato per le operazioni di soccorso o per gli inseguimenti impossibili da gestire esclusivamente da terra, ha un costo notevole. Stando a quanto spiegato da uno dei responsabili della commissione che dovrà ora valutare le eventuali responsabilità, la bravata dei 2 poliziotti costerà ai contribuenti qualcosa come 40 dollari per ogni ora di utilizzo non autorizzato. Stando a quanto raccontato da uno dei commessi del negozio di ciambelle, il mezzo sarebbe atterrato nel piazzale poco distante e, fatto scendere il copilota, avrebbe ripreso quota pochi minuti dopo che lo stesso e risalito a bordo con i preziosi dolciumi. Naturalmente, ha sottolineato il dipendente del negozio abbastanza stizzito, "si sono serviti persino delle sirene, quasi fossero in emergenza"».
+ Il commento alla notizia del giorno: Vogliamo fare la conta di quanti poliziotti italiani fanno la stessa cosa con le auto in dotazione? Anche senza l'utilizzo della sirena...

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 venerdì 07/12/2007: COPERTINA IN PELLE (UMANA) 
+ La notizia del giorno: «Nonostante a molti potrebbe non interessare avere in casa un oggetto di questo genere, a Doncaster, in Inghilterra, è stato messo all'asta e venduto quello che probabilmente è il libro più inquietante della storia del mondo. Si tratta di un volume interamente rilegato in pelle umana e risalente, con molta probabilità, all'inizio del 1600. L'offerma massima è stata di 5.400 sterline. La pelle apparterrebbe a Padre Henry Garnet, un sacerdote gesuita impiccato in quanto colpevole di aver preso parte al "complotto delle polveri", piano ordito dal cattolico Guy Fawkes, che il 5 novembre del 1605 aveva cercato di far saltare in aria il Parlamento e uccidere il protestante re Giacomo. Sulla copertina, dicono gli esperti, sembra apparire un volto, probabilmente quello dello stesso Garnet».
+ Il commento alla notizia del giorno: Inquietante quanto basta per farmi incuriosire... Vorrei vedere quella copertina.

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 giovedì 06/12/2007: NON ESISTONO PIU' LE CATENE DI MONTAGGIO DI UNA VOLTA 
+ La notizia del giorno: «Doveva essere un addio al celibato come tanti altri, ma a causa dell'eccessiva euforia la festa si è trasformata in un'orgia. Mandy Moeller, la ballerina 20enne presente a quella serata, è rimasta incinta ed ora è la mamma di una bambina che ha compiuto da poco il suo 16^ mese di vita. I fatti si sono svolti a Merseburg, in Germania: rintracciati tutti i partecipanti alla "festa", ma non avendo modo di scoprire da sola chi potesse essere il padre della bimba, la ragazza ha chiesto ed ottenuto dal tribunale un'ingiunzione con cui il giudice obbliga i potenziali papà a sottoporsi al test di paternità. Moeller ha raccontato al tabloid inglese "The Mirror": "Dovevo solo ballare, ma mi sono lasciata andare. Era come stare sulla linea di montaggio alla Ford". Per la legge tedesca, il padre biologico dovrà pagare gli alimenti per il sostegno della bambina».
+ Il commento alla notizia del giorno: Il paragone con la catena di montaggio della Ford è molto bello :)

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 mercoledì 05/12/2007: NON ANCORA CI CREDO 
+ Ieri prevaleva la felicità di poter tornare a muovere le ali di nuovo, oggi invece la mia mente ha messo a fuoco il contenuto della lieta novella ricevuta e comincia a gioirne in maniera più diretta... Mi sono accorto che sto per stravolgere (in peggio) le mie abitudini quotidiane, ma gli effetti (positivi) che ne deriveranno saranno più immediati. Comincio a scherzarci su con le persone che mi sono vicine, cercando di stemperare la (mia) tensione pre-liberazione: per ora sembra che il metodo funziona... :D
+ La notizia del giorno: «"Cari ragazzi, ora vi mostro come si ammanetta un delinquente". Dopo questa premessa ad effetto, un poliziotto tedesco impegnato in una dimostrazione in classe ha finto di arrestare l'insegnante di una scuola primaria. Dopo averle messo i "braccialetti" ai polsi, si è accorto di aver dimenticato qualcosa a casa: le chiavi per liberarla. La classe, composta da bimbi di 6 e 7 anni, era entusiasta di vedere quell'uomo in divisa dare dimostrazione delle proprie capacità. Vedere la propria maestra con le manette dev'esser stata poi la cosa più divertente. I bimbi hanno iniziato ad applaudire finché l'agente, alquanto imbarazzato, ha chiesto scusa all'insegnante e si è comunque affrettato a tornare a casa per cercare le chiavi. Poco dopo è tornato all'istituto scolastico ed ha liberato l'insegnante che, a dirla tutta, era alquanto seccata».
+ Il commento alla notizia del giorno: Secondo me invece alla maestra questa esperienza è piaciuta e la rifarà in privato col suo partner... :)
+ Potete dire...: a Borat che sto per vendicarmi?

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 martedì 04/12/2007: VEDO LA LUCE FUORI DAL TUNNEL 
+ Aspettavo quella telefonata da 7 giorni. Ad ogni squillo ricevuto nelle ultime 168 ore ho sempre sperato di leggere quella sequenza di caratteri sul display del mio telefono, e stavolta era quella giusta. Ho fatto un profondo sospiro, come mio solito in questi casi, ed ho risposto. La voce ascoltata era quella giusta, il mio nome è stato pronunciato nella maniera che tanto mi piace, e la successiva comunicazione è cominciata con una notizia positiva ed una domanda che mi ha fatto sbarrare gli occhi. Poi una lunga sequenza di parole che sembrava non finire mai ha cominciato ad investirmi, tante spiegazioni utili e dovute che davano l'impressione di non far arrivare mai quella domanda definitiva che sognavo da anni. Non ce l'ho fatta, ho dovuto interrompere il fiume di parole che mi stava annegando per manifestare tutto il mio entusiasmo. Per un attimo ho temuto che tale esuberanza potesse urtare la "sensibilità" della persona che ho interrotto, ma per fortuna il prosieguo della conversazione è andato bene. Una volta conclusa la telefonata, nei successivi 5 minuti non ho capito più niente: avrei voluto urlare ma non potevo, avrei potuto tirare 2 pugni sulla prima porta che avevo dinanzi ma poi rischiavo di farmi un pò troppo male, mi sarebbe piaciuto andare a tirare 2 schiaffi ad una persona ma poi non mi sarei limitato ed avrei continuato ad oltranza... Ho preferito dunque risedermi sulla mia sedia e fissare il soffitto con le mani appoggiate sul collo per non fare cose di cui avrei potuto pentirmi. In tutti i modi da oggi per me comincia la fase di assestamento tanto desiderata, soprattutto negli ultimi mesi. E' ora di rimboccarsi le maniche per dimostrare tutto il mio valore a persone competenti, finalmente.
+ Potete dire...: a Borat che oggi ha rischiato tantissimo?
+ La frase del giorno: «E' disponibile?» (C.B.).

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 lunedì 03/12/2007: LA VERITA' 
+ La frase del giorno: «Le pecore, per mettersi in posizioni stravaganti mentre fanno l'amore, di solito si mettono a uomo» (Faso, bassista degli Elio e le Storie Tese).
+ Il testo del giorno:
«Sembra l'inferno, mezzogiorno incandescente, smagliante il sole fonde l'autostrada.
Mentre fuori tutto esplode in un bagliore acciecante, dentro di me non vedo chiaro niente.
Torno da te ma senza travestimenti, potessi rivelarti il vero volto,
dirti cio che sento, confessarti un tradimento e illudermi che tu poi farai altrettanto con me.

La Verità andrebbe detta con parole semplici,
la Verità è che cosi com'è non va.
Non mi far domande adesso, goditi il presente, non cercarla,
che Verità si mostra solamente a chi sa sopportarla.

Corro, batto il baleno piu rapido del suono,
che in fondo alla via dritta vedo già la vita mia che aspetta,
ma più è vicina e piu è ristretta. Sempre piu piccina, sconosciuta, aliena,
ma è cosi che mi cattura e mi fa dir: "No no, non per me, ancora non è l'ora".

Menzogna è cosa falsa che credi vera e affabulando per il mondo te ne vai,
racconti storie per sentirti amato, ma poi alla memoria che non hai
sfuggì un dettaglio dell'imbroglio e voilà,
bell'e giocato il risultato e il posto in società.

La Verità sta nei discorsi degli altri.
La Verita è la sola sostanza che potrà salvarci.
Tu non dici niente ma solo guardandoti negli occhi sei distante.
La Verita non è nei fatti, ma nei sentimenti.

Non la credere assoluta, non è pulita e neanche sporca,
forse la Verita non appartiene al di quà
».

(Morgan - "La Verità")

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 domenica 02/12/2007: NON ESISTONO PIU' I PROF DI UNA VOLTA 
+ Cervello rigorosamente spento.
+ La notizia del giorno: «La professoressa di lettere di una scuola media di Pordenone, Anna Ciriani, alias Madameweb (per i suoi filmini a luci rosse e mostrati alla Fiera dell'Eros di Berlino), è stata sospesa dal servizio su disposizione del Direttore regionale scolastico. "Il direttore scolastico regionale del Friuli Venezia Giulia Ugo Panetta - si legge in una nota - ha dato disposizione al dirigente scolastico competente, affinchè provveda a sospendere dal servizio l'insegnante del Centro territoriale di San Vito al Tagliamento, i cui comportamenti tenuti fuori dalla sede scolastica, sono risultati gravi ed in contrasto con l'azione educativa". Di giorno insegnante di notte pornodiva: il suo nome d'arte è Madameweb, ma ama farsi chiamare anche "pornoprof". La donna, nel settembre 2006 duramente contestata ai genitori dei ragazzini di una scuola media per il modo in cui viveva la propria vita extrascolastica, fa nuovamente parlare di sé e lo fa con i mezzi tecnologici più amati dai giovani. La prof di Pordenone si è scatenata alla Fiera dell'Eros che si è tenuta recentemente a Berlino, in Germania. Le sue performance sono state filmate e messe in circolazione sul Web, su Youtube. Nel video l'insegnante gira nuda per la strade della capitale tedesca e poi si scatena in uno show pornografico con alcuni degli ospiti presenti alla rassegna. Lei però non sembra preoccupata dell'opinione della gente, del resto quel che fa fuori dall'orario scolastico sono fatti suoi. Dopo esser stata trasferita da Pordenone a seguito delle lamentele dei genitori dei suoi ex allievi, ha iniziato a lavorare in un istituto della provincia friulana. I suoi nuovi studenti sono cittadini extracomunitari maggiorenni che studiano per ottenere la licenza media attraverso un corso di 150 ore. Qualcuno continua tuttavia a volerle imporre il proprio modo di vedere e vivere la vita. Un collega della pornoprof, nel proprio blog, solleva la questione dell'etica che dovrebbe esser rispettata dagli insegnanti: "La vita privata - sottolinea il professore - conta, e conta eccome. Conta per le famiglie, per la scuola, per il ruolo che lei ha nei confronti degli alunni, per le istituzioni e anche per chi le ruota attorno". Alle accuse è giunta però immediata la risposta di Madameweb: "Il mio comportamento a scuola è sempre stato estremamente professionale e integerrimo. Noi docenti dobbiamo prima di tutto garantire una buona preparazione culturale nonché una crescita e maturazione dell'individuo. L'educazione e i valori devono essere trasmessi principalmente dai genitori o dai tutori dei ragazzi. E' vero sono una professoressa - ha proseguito la docente - ma non è ciò che faccio nel privato che dovrebbe cambiare ciò che sono a scuola e viceversa. Io non pubblico le mie foto ovunque bensì in siti per adulti e vietati ai minori in cui consenzientemente s'incontrano e discutono persone che condividono i propri desideri e le proprie scelte sessuali"».
+ Il commento alla notizia del giorno: L'essere umano, si sa, ama spettegolare e puntare il dito contro chiunque sia diverso dalla "massa". Io rispetto la scelta di vita della pornoprof, ma considerando la posizione professionale che riveste non la condivido.
+ La frase del giorno: «Comunque t'ariggire, la coda te penne» (A.).

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 sabato 01/12/2007: ... E DICEMBRE FU'! 
+ Ho passato tanto tempo ad ascoltare e riascoltare il nuovo album dei Subsonica, e finalmente l'ho digerito: signore e signori, sono consapevole del fatto che ciò che sto per dire non vi interessa granché, ma a partire da oggi posso affermare che apprezzo la loro nuova opera. Ammetto che stavolta ho sofferto più delle altre uscite discografiche, ma almeno se n'è andata da me la brutta sensazione di essere stato preso in giro da un gruppo che ha accompagnato la mia vita per più di un decennio. Però, se ci penso bene, i tempi nei quali il logo dei Subsonica aveva ancora la stella gialla mi mancano un pò...
+ Non ancora riesco a rendermi bene conto che sta arrivando la fine di questo anno di purgatorio... Finirààà, me l'hai deeetto tuuu, te lo leeeggo negli ooocchi... :p
+ La notizia del giorno: «L'umiliazione dei figli minori non è ammessa come metodo educativo, nemmeno quando il tipo di punizione, scelta dal genitore come forma di rimprovero, è priva di violenza fisica ma con il sapore della "gogna". La Cassazione ha condannato a 2 mesi di reclusione un genitore che ha fatto scrivere ripetutamente alla propria bambina, sul quaderno dei compiti di scuola, "Io sono una ladra, non devo rubare". I supremi giudici hanno tuttavia convertito la pena carceraria in una multa di 2.280 euro. A doverla pagare è Mario M., papà separatosi da poco che aveva punito la figlia del primo matrimonio andata da lui a Cesenatico per passare le vacanze con la sua nuova famiglia. La piccola sarebbe stata costretta a scrivere l'umiliante frase sotto minaccia di botte: l'uomo sospettava che la bambina avesse rubato un ciondolo alla sorellina minore. La punizione ricevuta provocò nella ragazzina, già provata dalla separazione dei genitori, un "dramma psichico" sfociato in una forma di "depressione reattiva", anche se non grave. La vicenda della frase venne a galla a scuola quando una maestra sfogliò il quaderno e lesse la frase. Allora la ragazza raccontò tutto alla madre, che denunciò l'ex marito costituendosi parte civile in nome della figlia. Mario è stato condannato sia in primo grado dal Tribunale di Forlì (14 novembre 2003), sia dalla Corte di Appello di Bologna (23 novembre 2006). Senza successo l'imputato si è rivolto alla Cassazione chiedendo di essere assolto. Nel frattempo la bambina è diventata maggiorenne e innanzi ai giudici di Piazza Cavour, revocando la costituzione di parte civile, ha fatto sapere di non volere nessun risarcimento danni dal suo papà. Della richiesta hanno tenuto conto gli "ermellini" che non hanno concesso alcuna liquidazione per "danni morali ed esistenziali" alla madre Angela che, invece, insisteva ancora per averli. Mario, grazie al "perdono" della figlia, dovrà pagare solo la multa per quell'abuso di "mezzi di correzione" commesso nell'estate di 8 anni fa. La Cassazione motiva questo verdetto (42648) con riferimento al rischio di danni allo sviluppo della personalità dei minori: "L'esercizio della funzione correttiva con modalità afflittive e deprimenti della personalità contrasta con la pratica pedagogica e con la finalità di promozione dell'individuo a un grado di modalità tale da renderlo capace di libera espressione delle sue attitudini e aspirazioni"».
+ Il commento alla notizia del giorno: Ma allora i prof di Burt Simpson che per punizione fanno scrivere le frasi "umilianti" sulla lavagna sono da denunciare? :)

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