Avvertenza: per la corretta interpretazione di alcuni "Pensieri di M0r94n" è indispensabile utilizzare il criterio "non tutto è come appare a prima lettura".
+ La notizia del giorno: «Una bella cena a base di pesce per sancire un patto che, almeno stando a quello che si sa dai protagonisti, sembra definitivo. Carlo Ancelotti resta al Milan fino alla scadenza del contratto, giugno 2010. Decisione presa d’accordo con Adriano Galliani, nell’incontro di merdoledì sera, al terzo piano della sede di via Turati. Il colloquio tra i due è durato poco più di un’ora e sono stati toccati tutti gli argomenti scottanti degli ultimi giorni. A cominciare, ovviamente, dalla posizione dell’allenatore. Ancelotti desiderava sapere quali fossero le intenzioni del Milan, soprattutto dopo le recenti dichiarazioni di Galliani ("per la panchina del Milan un’idea ce l’ho, ma la tengo per me" aveva detto martedì l’a.d. rossonero). Non esiste alcun accordo con altri allenatori, ha garantito Galliani, e l’intenzione del club, se si raggiungerà il terzo posto, è di confermare Ancelotti. Anche Galliani, logicamente, si è informato sui contatti che il tecnico ha avuto con alcune squadre straniere, il Real Madrid e il Chelsea su tutte. Ancelotti ha spiegato che il Milan resta in cima ai suoi pensieri e che finora non c’è stato nulla di ufficiale e concreto. Il suo desiderio è di continuare a lavorare a Milanello con il gruppo che lui stesso ha costruito. Non c’è stato nemmeno bisogno di strette di mano, i due sono in sintonia da molto tempo. Se il patto verrà rispettato, e al momento non c’è niente che faccia pensare al contrario, Ancelotti avrà la possibilità, attraverso i risultati ottenuti, da settembre a dicembre 2009, di guadagnarsi l’eventuale riconferma e, quindi, il prolungamento del contratto. Altrimenti, a giugno 2010, tanti saluti e liberi tutti. I due hanno discusso anche del prossimo mercato e delle possibilità di rafforzare la squadra. Non ci sono molti soldi da investire, bisognerà arrangiarsi anche perché il momento di crisi è generale, ma un paio di acquisti, se il Milan centrerà l’obiettivo del terzo posto, ci saranno: un difensore centrale e un attaccante. E Ancelotti ha garantito a Galliani che con due elementi di buon livello la squadra può fare un salto di qualità. Ufficialmente il patto è legato alla qualificazione in Champions. Non ci si deve meravigliare, tuttavia, se da qui a fine stagione ci sia qualche ribaltone: Real e Chelsea non hanno ancora fatto la loro scelta e potrebbero tornare alla carica. Oggi come oggi, comunque, per il Milan la conferma di Ancelotti è la strada più breve da percorrere. Affidare la squadra a un nuovo allenatore (s’era parlato di Spalletti, di Rijkaard e anche di Allegri), non potendogli garantire grandi investimenti, sarebbe un rischio. Meglio l’usato sicuro».
+ Il commento alla notizia del giorno: Che bel mestiere, l'allenatore di serie A...
+ Dove sono le partite domenicali? Perché deve fermarsi tutto per far giocare la Nazionale? Perché devo fare a meno del Fantacalcio? Va bene il campionato di Serie D, ma la Serie A in fondo mi manca un pò.
+ La notizia del giorno: «Quindici dei 20 alti dirigenti di Aig, che avevano ricevuto importanti bonus dall'azienda assicuratrice statunitense, hanno accettato di restituire la totalità delle somme percepite, pari a circa 50 milioni di dollari. Lo ha annunciato il procuratore generale dello stato di New York, Andrew Cuomo. L'impegno riguarda 50 milioni di dollari (36,6 milioni di euro) sui 165 milioni di dollari (121 milioni di euro) accordati la settimana scorsa dal gruppo, salvato da settembre e a più riprese con fondi per 170 miliardi di dollari (124 miliardi di euro) di aiuti federali. Se ne parla come il più caro salvataggio della finanza mondiale. Cuomo ha detto di sperare che altri dipendenti di Aig rendano i loro bonus. Si potrebbero recuperare circa 80 milioni di dollari, l'equivalente delle indennità versate a tutti i salariati statunitensi della società. "Un pugno di alti dirigenti di Aig Financial Product si è dimesso il 23 marzo" ha riferito la portavoce di Aig, Christina Pretto, in una mail indirizzata all'Associated Press. "E probabilmente ce ne saranno altri in futuro" ha aggiunto. Circa 400 dipendenti, neo-dipendenti e ex-dipendenti di questa divisione hanno avuto dei bonus. La settimana scorsa, di fronte allo scandalo suscitato dalla concessione di questi premi, l'amministratore delegato di Aig, Edward Liddy, aveva dichiarato davanti al congresso che alcuni dipendenti avrebbero reso il danaro. Ma per ora, la maggior parte dei nomi e delle somme esatte percepite non sono note».
+ Il commento alla notizia del giorno: Perché non lo fanno anche i dirigenti Telecom?
+ Finalmente posso staccare il cervello dal lavoro! Settimana lavorativa altamente stressante, non voglio saperne più nulla fino a lunedì!
+ La notizia del giorno: «Una ventina di sacche di sangue umano sono state trovate tra i rifiuti della discarica Sativa di Sardagna, in provincia di Trento. A operare il rinvenimento sono stati agenti della forestale, impegnati a controllare gli scavi nella discarica sottoposta a sequestro per procedere ai prelievi di materiale che la procura della Repubblica del capoluogo ha disposto di fare analizzare nell'ambito dell'inchiesta su presunti smaltimenti illegali».
+ Il commento alla notizia del giorno: Chi aveva detto che nel Trentino la Sanità funziona bene?
+ La prima notizia del giorno: «Pechino accusa gli Stati Uniti di ragionare ancora "con una mentalita' da Guerra Fredda" e presenta una protesta formale per il rapporto del Pentagono che parla di un riarmo cinese. "Il rapporto diffuso dagli Stati Uniti continua a basarsi sulla teoria della minaccia militare cinese, distorce i fatti ed interferisce con gli affari interni della Cina" ha dichiarato il portavoce del ministero degli Esteri, Qin Gang, riferendosi al documento che esprime preoccupazione per il riarmo cinese».
+ Il commento alla prima notizia del giorno: Mah...
+ La seconda notizia del giorno: «L'Italia ha fatto dei progressi ma non ha ancora risolto in modo definitivo il problema della lunghezza dei processi: quasi 9.000.000 i casi pendenti nei tribunali. Servono dunque "con urgenza misure ad hoc" per far fronte ai ritardi nella giustizia. Ci sono luci, ma restano anche delle ombre, nella fotografia scattata dal Consiglio d'Europa nella risoluzione provvisoria sulla durata dei procedimenti italiani, bancarotta inclusa».
+ Il commento alla seconda notizia del giorno: Questo sì che é un problema per la nostra Nazione :(
+ La terza notizia del giorno: «"Ci sono troppe procedure. Dobbiamo ammodernare lo Stato perche' siamo indietro. Lo e' anche il Parlamento. Adesso sei li' con due dita ad approvare tutto il giorno emendamenti che non conosci, di cui non si sa nulla". Lo ha detto il premier Silvio Berlusconi parlando con i cronisti ad Acerra».
+ Il commento alla terza notizia del giorno: Era proprio questo ciò che temevo!!! Ma allora é vero che si "non-lavora" così in Parlamento!!! :°(
+ La frase del giorno: «Vacci piano con 'sti aggeggi. Le strezzicate dalle solo alle donne» (Be.).
+ La qiarta notizia del giorno: «Il pil pro capite italiano ha superato quello inglese. E' quanto scrive l'Economist, evidenziando che si tratta di un effetto della 'retrocessione' inglese dovuta al crollo della sterlina nei confronti dell'euro. Nel 2009 il Regno unito cade al dodicesimo posto, dal settimo del 2007, con l'Italia all'undicesimo posto».
+ Il commento alla quarta notizia del giorno: NO ALLA GRAN BRETAGNA NELL'EURO!!! Che si tengano la sterlina per altri 30 anni, poi FORSE, eventualmente, si vedrà.
+ La prima notizia del giorno: «Gianfranco Fini ha cambiato idea su Benito Mussolini piu' grande statista del secolo scorso? "La risposta e' in quello che ho fatto in questi 15 anni. No, non sono dello stesso parere, altrimenti sarei schizofrenico", risponde il presidente della Camera in una conferenza alla sala stampa estera».
+ Il commento alla prima notizia del giorno: Ormai fanno tutti retromarcia, tutti si rimangiano tutto... Non si salva più nessuno :(
+ La seconda notizia del giorno: «"Chi ha possibilita' di farlo deve lavorare di piu'". Il premier Silvio Berlusconi parlando con i cronisti a Napoli ribadisce il suo 'suggerimento' ai lavoratori italiani per fronteggiare la crisi economica. Reduce da un incontro con i lavoratori della Fiat di Pomigliano d'Arco che rischiano il loro impiego, il presidente del Consiglio aggiunge: "Auspico che chi e' stato licenziato trovi qualcosa da fare. Io di certo non starei con le mani in mano. Io spero comunque che si faccia di tutto affinche' non si lasci nessuno a casa. Anche gli imprenditori si devono inventare qualcosa"».
+ Il commento alla seconda notizia del giorno: Anch'io, AL SUO POSTO, direi la stessa cosa. Se non facessi più il politico mi dedicherei al Milan. Se non fossi più il presidente del Milan mi concentrerei su Mediaset. Se non avessi più Mediaset mi butterei sui media. Se poi non avessi più i media mi dedicherei all'edilizia: con tutte le residenze che avrei ahivoglia a restaurare/riverniciare case. E se anche l'edilizia finisse? Beh, taaaanto giardinaggio. Le tante residenze sono dotate anche di taaanto verde... :D
+ La terza notizia del giorno: «Il prezzo della benzina e' sceso "ma permane un po' di differenziale con il resto d'Europa. Bisogna chiederci il perche'". E' quanto ha affermato il presidente dell'Antitrust, Antonio Catricala', intervenendo al congresso nazionale della Fegica-Cisl. Per il numero uno dell'Authority, "parlare di un mercato che funziona bene e' difficile. Per questo e' necessario continuare con le politiche di liberalizzazione e di contenimento dei costi"».
+ Il commento alla terza notizia del giorno: Secondo me anche il livello dei prezzi europei del carburante sono troppo alti rispetto al prezzo attuale del greggio.
+ La notizia del giorno: «Enrico Parazzini è l'uomo d'oro di Telecom Italia nel 2008. L'ex direttore finanziario, arrivato nel 2001 dalla Pirelli Cavi, ha ricevuto 7,173 milioni di euro lordi l'anno scorso, per SETTE MESI di lavoro. L'8 agosto ha lasciato il gruppo di cui era uno dei quattro direttori generali, oltre che presidente di Telecom Italia Media. Secondo il progetto di bilancio, Parazzini ha ricevuto 620.000 euro di bonus e un importo di 6,553 milioni che "comprende i compensi erogati a titolo di retribuzione lorda da lavoro dipendente, di indennità di trasferta, di transazione generale novativa, di incentivo all'esodo e di indennità ferie non godute". Nel maxiassegno c'è la buonuscita per l'ex Cfo. Un altro ex, Massimo Castelli, direttore generale fino al 6 marzo, ha ricevuto 4,492 milioni lordi. Per lo più (4,41 milioni) "compensi erogati a titolo di retribuzione lorda da lavoro dipendente, di indennità di trasferta, di transazione generale novativa e incentivo all'esodo". L'amministratore delegato Franco Bernabè ha ricevuto 1,778 milioni, di cui 1,644 milioni di "emolumenti per la carica" e 134.000 di "altri compensi ad equilibrio oneri". Al presidente, Gabriele Galateri di Genola, 1,637 milioni. Nessuno dei due ha il bonus. Oltre allo stipendio, entrambi hanno "benefici non monetari" (173.000 euro Bernabè, 130.000 Galateri) che consistono nel "valore convenzionale auto, valore alloggio, polizze assicurative, previdenza complementare, laddove presenti»". Il direttore generale Stefano Pileri ha ricevuto 1,095 milioni lordi, di cui 460mila di bonus. Il direttore generale Luca Luciani, da poco presidente di Tim Brasil, il manager della gaffe in cui invitava i dipendenti a fare «come Napoleone a Waterloo», dove pensava Napoleone avesse vinto, ha guadagnato 976mila euro lordi, 132mila in più del 2007».
+ Il commento alla notizia del giorno: Che schifo!
+ La prima notizia del giorno: «Il Presidente venezuelano, Hugo Chavez, ha definito Barack Obama ''una povera persona ignorante''. Nel suo usuale discorso trasmesso dalla radio la domenica, Chavez ha precisato di aver sospeso il procedimento per la nomina di un nuovo ambasciatore a Washington, dopo che il Presidente americano lo aveva accusato di "esportare terrorismo" e di essere un ostacolo al progresso in Sudamerica. Obama, ha aggiunto Chavez, "deve leggere un po' per poter conoscere la realta''". "Se Obama ci rispetta, noi lo rispetteremo. Se cerca di non rispettare il Venezuela, noi allora ci porremo in una posizione di confronto con l'impero americano", ha quindi concluso Chavez».
+ Il commento alla prima notizia del giorno: Due amiconi, eh?
+ La seconda notizia del giorno: «La Procura di Catanzaro ha disposto il sequestro di 48 lauree 'sospette' conseguite alla facolta' di giurisprudenza dell'Universita' Magna Grecia di Catanzaro, nell'ambito dell'inchiesta che aveva gia' portato all'arresto di un funzionario dell'ateneo. Il procuratore Vincenzo Antonio Lombardo conferma che ci sono alcuni che "hanno conseguito l'abilitazione alla pratica forense e sono iscritti negli ordini professionali" specificando che si tratta di "un numero risicato"».
+ Il commento alla seconda notizia del giorno: Evvai!
+ La prima notizia del giorno: «L'ex ministro britannico e parlamentare laburista Nigel Griffiths ha incontrato l'amante nel suo ufficio a Westminster. A rivelare in esclusiva l'incontro a luci rosse e' un noto domenicale britannico, spiegando che il parlamentare 53enne, molto amico del primo ministro Gordon Brown, ha tradito la moglie con una brunetta, fotografata mentre si spoglia all'incirca alle 23.30 dell'11 novembre».
+ Il commento alla prima notizia del giorno: Che razza di paese... mah...
+ La seconda notizia del giorno: «E' stato un falso allarme bomba quello che ha costretto ad evacuare in tutta fretta questa mattina l'aereo della Emirates Airline proveniente da Dubai subito dopo l'atterraggio all'aeroporto londinese di Gatwick. Lo ha riferito una portavoce della polizia britannica, Carrie Aldous , spiegando che i 164 passeggeri e i 18 membri dell'equipaggio sono stati sbarcati velocemente perche' sull'aereo era stato trovato un biglietto che indicava la presenza di un "dispositivo sospetto" a bordo. Tutte le 182 persone che erano sul volo sono state interrogate e un cittadino britannico di 24 anni della contea di Essex e' stato arrestato».
+ Il commento alla notizia del giorno: Troppo poco! Ergastolo!!!
+ La terza notizia del giorno: «Scambio di case, scambio di vite. Un modo di viaggiare che esiste da anni e che ultimamente grazie ad internet ed alla crisi sta diventando una delle mode piu' gettonate del momento. Come funziona? semplice. Basta iscriversi ad un sito specializzato, quelli a pagamento di solito danno piu' garanzie e costano tra i 50 e i 160 euro all'anno. Inserire le fotografie della propria abitazione. Compilare una scheda di identikit. Poi scegliere la destinazione, contattare la famiglia, prendere accordi ed e' fatta. Benvenuti nel mondo dei 'viaggiatori per case' dove ci si scambiano chiavi, stanze, auto, cellulare, computer, amici, doveri, piaceri e talvolta anche i figli».
+ Il commento alla notizia del giorno: Mmm... interessante...
+ La prima notizia del giorno: «"Svizzera in lista nera? Non é necessario. In Svizzera ormai non c'e' nessuna segretezza, tutto e' all'insegna della trasparenza, anche i pm di Milano hanno fatto un sentiero, si trovano benissimo con i colleghi, c'e' un via vai...". Cosi' il premier Silvio Berlusconi parlando del segreto bancario in Svizzera, al termine del vertice europeo a Bruxelles».
+ La seconda notizia del giorno: «Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha sottolineato di occuparsi "personalmente" della crisi in Medio Oriente e ha insistito sulla necessita' di fare tutto gli sforzi possibili per arrivare a una soluzione a due Stati, unica via per una pace duratura tra israeliani e palestinesi. Al termine del vertice Ue a Bruxelles, ai cronisti che gli chiedevano se l'Italia fosse pronta a lavorare con un governo di unita' nazionale palestinese, Berlusconi ha risposto: "Sono trent'anni che lo facciamo. Mi occupo personalmente della crisi in Medio Oriente. Da privato, non da politico, ho anche finanziato Arafat per arrivare alla pace"».
+ La terza notizia del giorno: «"È stata raddoppiata a 50 miliardi di euro la somma per la quale siamo disposti a intervenire caso per caso a sostegno dei paesi dell'Est europeo". Lo ha detto il premier Silvio Berlusconi alla conferenza stampa a conclusione del vertice Ue. I capi di Stato e di Governo dell0Unione europea inoltre, hanno raggiunto l'accordo per permettere il raddoppio a 500 miliardi di dollari delle risorse del Fondo monetario internazionale. L'apporto europeo sarà almeno di 75 miliardi di dollari su base volontaria. La cifra è stata concordata verbalmente, hanno indicato fonti diplomatiche. Il Giappone ha già promesso di contribuire con 100 miliardi di dollari».
+ Sono più di 10 anni che vado a giocare a calcetto, ed ogni volta che sto per uscire di casa, tutte le volte, mi sento dire: "Non ti fare male!", oppure "Non sei un giocatore. Se ti fai male, poi non ti paga nessuno!" e tante altre piccole sfumature che si basano su queste due frasi. Tutte le volte mi dà fastidio sentirmi dire queste cose, soprattutto perché a 28 anni CREDO di sapere già cosa vuol dire giocare a calcetto con gli amici, e tutte le volte vorrei che NON mi facessero queste raccomandazioni, stasera compresa. Poi però, una volta sbollito il nervoso, ho ripensato a quando UNA volta non me l'hanno detto: quella sera inizialmente mi sentii soddisfatto, ma poi cominciò l'analisi della situazione. "Perché non mi hanno detto niente stavolta?", pensai. E trascorsi l'intera partita a cercare i motivi per i quali c'era stato questo cambio di comportamento. Poi passò una settimana, e mentre uscivo per recarmi al campo ricevetti la solita, ennesima, classica raccomandazione. Mi arrabbiai come tutte le altre volte, ma in fondo mi tranquillizzai pensando che se me l'avevano detto voleva dire che andava tutto bene, come sempre...
+ La prima notizia del giorno: «Le voci dei suoi idoli di sempre, Alex Del Piero, Gianluigi Buffon e Giorgio Chiellini, lo hanno preso per mano e portato fuori dall’incubo nel quale era piombato un mese fa. Un coma farmacologico indotto dai medici del reparto di rianimazione del Versilia per ridurre gli effetti dello schiacciamento dell’addome in seguito a un infortunio nel cantiere edile dove lavorava. Claudio Fontana, 45 anni, viareggino, sposato con un figlio, ha aperto improvvisamente gli occhi, si è svegliato e le sue condizioni, seppur gravi, adesso inducono all’ottimismo. Una storia a lieto fine, ispirata da un regista tanto appassionato quanto defilato: Marcello Lippi. Il cittì della nazionale infatti mantiene il profilo basso. Probabilmente avrebbe voluto che questa vicenda restasse tra le tante azioni benefiche che il Paul Newman azzurro ha fatto senza darne conto al mondo. Ma è stata la famiglia dello sfortunato operaio a rivelare che il cd è stato realizzato solo grazie alla intercessione (indispensabile) di Marcello. Del Piero e gli altri giocatori, nella registrazione, hanno invitato Claudio ad un allenamento e a una partita della Juventus, lo hanno incoraggiato a guarire, facendolo sentire alla fine uno di loro: e le parole dei suoi idoli di sempre lo hanno aiutato davvero, in una di quelle storie dove è veramente difficile stabilire il limite tra scienza, suggestione e forza di volontà».
+ La seconda notizia del giorno: «Nel pieno della crisi, la Renault segue le indicazioni del governo francese e riporta in patria la produzione della Clio, finora fabbricata all'estero, in Slovenia a Novo Mesto. La scelta creerà circa 400 posti di lavoro in una fabbrica transalpina di Flins (Yvelines). Ad annunciarlo il sottosegretario all'Industria Luc Chatel che è anche portavoce del Governo dell'esagono. "Oggi il gruppo Renault annuncerà il rimpatrio della produzione di un veicolo finora realizzato fuori dalla Francia" ha detto Chatel, all'indomani delle grandi manifestazioni contro la politica economica del presidente Sarkozy che hanno portato nelle piazze francesi tre milioni di persone. Luc Chatel ha sottolineato che la decisione sarebbe "legata al piano francese per il settore che comincia a dare risultati". Le misure a sostegno del settore automobilistico, annunciate a febbraio, prevedono 7,8 miliardi di euro in aiuti anti crisi, di cui 6 miliardi di prestiti a tassi agevolati per Renault e PSA Peugeot Citroen, in cambio dell'impegno sul mantenimento della produzione in Francia. In febbraio il presidente Nicolas Sarkozy aveva inoltre ventilato l'eventualità di una rilocalizzazione di alcune linee produttive in Francia, suscitando in particolare la collera del governo ceco che aveva lanciato strali contro le tentazioni del protezionismo. La Commissione Europea ha però criticato la decisione della Regie di rimpatriare la produzione della Clio. A esprimere perplessità è stato Jonathan Todd, portavoce del commissario alla Concorrenza Neelie Kroes. Bruxelles aveva alcuni mesi fa espresso dubbi sul piano francese di aiuti all'auto perché poneva la condizione che non fossero chiusi impianti di produzione in Francia, anche a costo di dover chiudere quelli all'estero. Parigi aveva poi provveduto a rassicurare la Commissione con una lettera. Todd ha detto: "Non spetta alla Commissione commentare sul fatto che un'impresa sposti i suoi siti di produzione tuttavia è sconcertante che il sottosegretario (francese) dell'Industria Luc Chatel abbia detto che questa decisione sia legata al piano industriale" della Francia a sostegno dell'auto. Il portavoce ha tuonato: "Questo è in contraddizione totale con la lettera che lo stesso Chatel aveva inviato qualche settimana fa al commissario Kroes e che la Commissione aveva accolto con favore. C'è una contraddizione evidente tra la lettera del ministro e le sue dichiarazioni di oggi"».
+ La frase del giorno: «Yu! Yu! Sì! Sì! Sì! Sììì!» (D.B.).