Privacy Policy



Profilo
Blog
Opere
Rubriche
Contatti
Allegati



 PENSIERI DI APRILE 2013 

M0r94n Benvenuti nell'Archivio Blog di M0r94n.

| Torna ai Pensieri di |

Avvertenza: per la corretta interpretazione di alcuni "Pensieri di M0r94n" è indispensabile utilizzare il criterio "non tutto è come appare a prima lettura".


| E-mail | Mappa |


26/04/13  Prendere le misure 
lunedì  Sono importanti 
+ La frase del giorno: "20, 60, 90..." (Ja.).

- - - - - - - - - -


25/04/13  La Capitale 
giovedì  La Metropoli 
+ Non era l'opzione principale per questa giornata, eppure la scelta si é rivelata indovinata e piacevole. Roma, la capitale d'Italia, si sa, ha sempre il suo fascino: storia e cultura dal passato, immigrazione ed un pizzico di delinquenza del presente che miscelati tra loro danno un aspetto particolare ad una città che, a differenza di alcuni cafoni provinciali rivieraschi, può veramente chiamarsi metropoli.
+ La frase del giorno: "Scusa lu cazz'!" (imitazione di Lu.Ri.).

- - - - - - - - - -


22/04/13  Variabile 
lunedì  Volendo 



+ Sarà il cambio di stagione, sarà il clima mite, sarà il cielo indeciso di oggi... Non ancora mi ambiento alla nuova stagione.
+ La notizia del giorno: «Stangata per Ryanair, la compagnia low cost irlandese, infatti, dovrà pagare 400mila euro di multa per pratiche scorrette sul suo sito Internet. In pratica, Ryanair vende un volo ad un prezzo che, però, alla fine della transazione risulta maggiorato rispetto a quanto proposto all'inizio dell'acquisto del volo.
Secondo l'Antitrust, dice la decisione, "Ryanair a partire dal 1° dicembre 2012, data in cui avrebbe dovuto modificare definitivamente le modalità di rappresentazione ai consumatori del prezzo dei biglietti aerei offerti e fino alla data del 7 febbraio 2013, quando ha finalmente rimosso i profili di scorrettezza contestati, non ha rispettato gli impegni presi" al termine di un precedente di inottemperanza.
In particolare, ricorda l'Autorità, "in quell'arco temporale, la società ha introdotto un nuovo supplemento, denominato 'Tassa carta di credito', richiesto al termine del processo di prenotazione on line di un volo in caso di pagamento con numerose carte di credito di importo pari al 2% del prezzo del servizio di trasporto selezionato dal consumatore, incrementando così la tariffa inizialmente proposta".
Al contrario, i prezzi dovrebbero essere chiari fin dall'inizio. I concorrenti, ricorda l'Antitrust, avevano recepito il principio dall'anno scorso.
I consumatori: "Intervenga la magistratura" - “Una nostra diffida a modificare la procedura di acquisto on line nel rispetto delle norme del Codice del Consumo, è rimasta senza risposta – spiega Roberto Barbieri, responsabile del settore Turismo MC - Abbiamo quindi intrapreso un’azione inibitoria innanzi al Tribunale di Milano, diretta ad ottenere un provvedimento del giudice che ordini a Ryanair la cessazione di queste pratiche commerciali scorrette”» (fonte: TgCom).
+ Il commento alla notizia del giorno: Effettivamente...
+ Il nome del giorno: "H milla" (M0.).
+ La parola del giorno: "sMatthewla" (M0.).
+ Il dialogo del giorno:
Ja.: "Ma perché hai la pelle rossa?".
M0.: "Perché sono un Sioux...".

- - - - - - - - - -


21/04/13  Pigrizia, questa sottovalutata 
domenica  Il mondo deve sapere! 


[Chemical Brothers - "K+D+B" (2010)]


[Motel Connection - "Less is more" (2013)]

+ Trova le differenze tra le due canzoni sopra linkate...
+ La notizia del giorno: «Perdere tempo non è di certo tra le qualità più apprezzate in un luogo di lavoro. Eppure, arriva la scienza in soccorso agli amanti del relax: vacanze più frequenti e un pisolino pomeridiano gioverebbero, infatti, alla produttività. Diversi studi made in Usa, la patria dell'efficienza, sono a favore di ritmi lenti e riposo.
Less is more - Per aumentare la produttività, la performance sul lavoro e anche la salute, un numero crescente di studi mostra l'efficacia di brevi pisolini nel pomeriggio, vacanze più frequenti, più ore di sonno la notte ed esercizio fisico durante il giorno. Risultati che rischiano di mandare in pensione il motto “Fare di più e più in fretta” che ha mosso le economie di mercato dalla rivoluzione industriale.
Le ricerche - Più tempo si passa in ufficio e meno si ha tempo per dormire e la produttività ne risente: uno studio della ricercatrice di Stanford, Cheri Mah, condotto su una squadra di basket maschile ha scoperto che spingendo i giocatori a dormire almeno dieci ore a notte la loro perfomance migliorava significativamente.
E i riposini pomeridiani hanno lo stesso effetto: per i controllori del traffico aereo nei turni notturni concedere 40 minuti per dormire (che si traducono in 19 minuti di sonno effettivo) significa una maggiore vigilanza e minori tempi di reazione. Più lungo è il sonno maggiori sono gli effetti positivi: un pisolino da 60-90 minuti migliora i risultati di test sulla memoria quanto otto ore di sonno notturno» (fonte: TgCom).
+ Il commento alla notizia del giorno: Ohhh! La bella notizia che cercavo da anni!

- - - - - - - - - -


20/04/13  E se... 
sabato  Per esempio 
+ E se, ad una curva, una come tante, finisse tutto? Cioé, vai per la tua strada, sei insieme ad altre 4 persone, e ad una curva uguale a tante altre che hai superato nel corso della tua vita di guidatore sbucasse un/a idiota a bordo di un'auto bianca, sulla tua corsia, con un faro acceso e l'altro spento, che gira lentamente verso di te e che si avvicina attimo dopo attimo? E se tu non avessi i riflessi pronti? Oppure, se tu li avessi sempre avuti pronti, ma in quel momento non sono pronti? E se tra quell'auto ed il muro di cemento armato lungo quel pezzo di bordo della strada non ci fosse abbastanza spazio per passare? E se sulla corsia opposta arrivasse un'altra auto ignara di ciò che sta accadendo?...
Quasi game over. Brividi.
+ La frase del giorno: "H milla" (M0.).

- - - - - - - - - -


14/04/13  Titoli e titolini 
domenica  Vergognatevi 
+ Gente che vive per vantarsi di titoli altisonanti autoassegnatisi, ma che di concreto non valgono nulla dal punto di vista umano, professionale (perché non si tratta di professioni) e quotidiano. Mah.
+ La notizia del giorno: «Rcs trova un'intesa con le banche creditrici. L'accordo, come apprende l'Ansa da fonti finanziarie, prevede di rinegoziare il debito in scadenza a fine anno siglando un finanziamento per 575 milioni di euro spalmato in tre linee di credito, con Unicredit, Mediobanca, Intesa, Ubi, Bnl e Bpm.
Le trattative riguardavano in particolare una linea di credito con scadenza a tre anni, da rimborsare utilizzando parte dei proventi da cessioni, una linea di credito con scadenza finale a cinque anni, un periodo di preammortamento di tre anni e, infine, una linea di credito cosiddetta "revolving" a cinque anni. Nel frattempo è conto alla rovescia per il consiglio di amministrazione atteso domenica pomeriggio che dovrà chiudere i lavori sul piano di rilancio e relativo aumento di capitale da 400 milioni, approvando il bilancio 2012.
E mancano sempre all'appello, dopo le adesioni da otto soci su dodici pronti a farsi carico almeno del 44 per cento dell'aumento di capitale, gli azionisti Giuseppe Rotelli, il re della sanità privata primo socio fuori dal salotto di controllo con il 16,5 per cento e Diego Della Valle (8,7 per cento), che non hanno ancora risposto all'invito del presidente del gruppo, Angelo Provasoli.
Prosegue intanto il braccio di ferro sui licenziamenti in arrivo. "Non voglio concludere la mia carriera giornalistica scegliendo tra di voi chi mandare a casa", ha scritto il direttore del quotidiano Ferruccio De Bortoli in una lettera alla redazione, sollecitando un accordo il prima possibile. "Ma se non lo farò io, lo farà qualcun altro. Dunque, un accordo va trovato. E dobbiamo accettare tutti dei sacrifici, in forma equa e solidale, per garantire l'occupazione e l'inserimento dei giovani, oltre che la stabilizzazione di alcuni contratti a tempo determinato".
Porte chiuse, però, dal sindacato. I rappresentanti sindacali dei giornalisti mandano a dire che "nella nostra autonomia, facciamo presente che stiamo percorrendo altre strade, che non prevedono riduzioni di stipendio per i colleghi, né ipotesi di "prestiti infruttiferi" (o di altro tipo) all'azienda.
Tra le incognite per il futuro del gruppo resta la sorte delle dieci riviste che la società vorrebbe vendere o chiudere. I giornalisti della divisione Periodici hanno approvato una proposta alternativa alla vendita delle testate che passa per un'ampia disponibilità a sacrifici collettivi, inclusa la rinuncia a parte dell'integrativo, e conversione professionale ai nuovi media» (fonte: Il Fatto Quotidiano).
+ Il commento alla notizia del giorno: Ai mezzi di informazione adesso non bastano più neanche i finanziamenti pubblici... Svolgessero bene il loro lavoro almeno sarebbe meritato... E invece...

- - - - - - - - - -


13/04/13  The happy end 
sabato  Indimenticabile 
+ Meglio delle aspettative. L'impegno della "macchina organizzativa" degli ultimi 2 giorni ha dato i suoi frutti ed é stato un successo :)
Si conclude così una "settimana di fuoco". Impegnativa ma indimenticabile prima di tutto per Ja., ed anche per me. Certo, non sono stato il protagonista della vicenda, ma avendo avuto il privilegio di averne fatto parte da molto vicino posso affermare che tutto é andato nel migliore dei modi. Nel mio piccolo, ringrazio gli Amici Lu.Ri., SdR, Lu.&Gi., Cl.Ci., Gi.&St., Da.&Gi.&Lo., Da.&Ch., Fe.Ad. che si sono distinti (in positivo, ovviamente!) per l'ennesima volta, ed hanno contribuito alla riuscita di una serata di festa. Per tutto il resto ci penserà la festeggiata Ja. a manifestare di persona tutta la sua felicità per l'affetto ricevuto in questi giorni :)

- - - - - - - - - -


11/04/13  Affonda anche tu un invidioso 
giovedì  Gente da ridimensionare 
+ Ripenso alla bella giornata trascorsa ieri, e durante l'analisi dei vari fotogrammi memorizzati nel mio cervello mi soffermo a pensare ad un paio di momenti nei quali ho avuto la stessa sensazione: la gente invidiosa. Caratteristica che si annida principalmente nelle menti femminili ma che non manca anche in quelle maschili, ce n'é di due tipi:
1) gente che cova rancore, rabbia nei confronti del mondo intero, che ambisce alle cose che hanno gli altri senza rendersi conto di non averne il minimo merito;
2) gente auto-convinta di essere migliore del resto del mondo, che vive su un piedistallo, ma alle quale sparisce d'incanto il para-occhi indossato per anni e che di colpo realizza che le persone circostanti fanno le stesse cose e per di più in una maniera migliore della loro, e rivorrebbero la propria leadership ormai perduta.
In certi casi queste persone sono erose da cattiveria ed arroganza, cercano di non farlo vedere con finti sorrisi e frasi di circostanza, ma dai loro occhi si capisce ciò che stanno pensando. Ed allora é in quei momenti che affondi il coltello nella piaga della loro autostima, continuando a fare del proprio meglio nella maniera più disinvolta possibile ed a testa alta. Senza strafare, ma consapevoli di non avere bisogno di confrontarsi con gli altri quando si sta facendo il proprio compito ad alti livelli.
+ La parola del giorno: Invidia [in'vidja]: s.f. "sentimento di cruccio astioso per qualità o fortune altrui" (fonte: Dizionario Italiano).

- - - - - - - - - -


10/04/13  Traguardo 
mercoledì  Meritato 
+ Ho vissuto in parallelo la preparazione di tutto gli "ingredienti" serviti oggi. Tale materiale non l'ho neanche preparato io, non ci ho speso direttamente io tempo, passione, denaro, pazienza, nervi, dati e risorse di ogni genere. In fin dei conti ho contribuito principalmente dal punto di vista motivazionale, grammaticale e grafico. Eppure nel traguardo raggiunto oggi da Ja. c'é tanta tanta tanta soddisfazione. Come quando un magazziniere di una squadra di calcio, che assiste a tutta la vita della propria squadra, da mattina a sera, da settembre a giugno, nel giorno della conquista della promozione alla serie superiore é il primo che si fionda a festeggiare l'evento in campo. Lui e solo lui, che svolge il suo lavoro da vicinissimo ed in "penombra", sa quante forze ha "speso" e quanto ha sperato nel raggiungimento del risultato prefissato.
Congratulazioni dottoressa ♥ Ad maiora semper.

- - - - - - - - - -


07/04/13  Tra passato e futuro 
domenica  5 anni in 3 ore 
+ Non riesco ancora a crederci, ho trovato il coraggio di svuotare la mia Base da una montagna di appunti e guide accumulati negli ultimi 5 anni. Premeditavo questa task force da qualche giorno, e finalmente ho approfittato del pomeriggio a disposizione. Esteticamente ora la base appare ancora simile a prima, ma soltanto io so quanta carta (poveri alberi!) ho tirato fuori da ogni angolo oscuro. E stanotte sono sicuro che dormirò più tranquillo.
+ La notizia storica del giorno: «Una storia da film. Proprio come nella celebre pellicola Goodbye Lenin, un ferroviere di 65 anni, entrato in coma 19 anni fa dopo un incidente nella Polonia comunista del generale Wojciech Jaruzelski , si è risvegliato ritrovandosi in una democrazia e, per di più, in un'economia di mercato. Lo choc deve essere stato davvero forte, anche perché il ferroviere non ha trovato, come nel film del 2003 di Wolfgang Becker, un ragazzo premuroso che, per evitare contraccolpi fatali al risveglio della madre, ha provveduto a togliere e camuffare qualsiasi segnale di cambiamento, qualsiasi simbolo della caduta del muro e della fine del comunismo.
Secondo quanto hanno riportato i giornali polacchi, Jan Grzebski è praticamente un miracolato: costretto all’immobilità dopo l’incidente del 1988, i medici gli avevano dato solo due o tre anni di vita. Solo la moglie Gertruda aveva creduto nel suo risveglio. E ha avuto regione. "Mia moglie Gertruda mi ha salvato, e non lo dimenticherò mai", ha detto Grzebski intervistato dalla tv polacca. "Per 19 anni la signora Grzebska ha svolto il lavoro di un team esperto di terapia intensiva" – hanno dichiarato i medici che hanno assistito il fortunato paziente – "cambiando ogni ora la posizione del marito in coma per prevenire piaghe da decubito".
A pochi giorni dal risveglio, comunque, il ferroviere era già riuscito a percepire gli epocali cambiamenti che in poco meno di due decenni hanno travolto la vecchia Polonia: "Quando sono entrato in coma c'erano solo tè e aceto nei negozi, la carne era razionata e c'erano ovunque code per la benzina", ha detto Grzebski. "Ora vedo la gente nelle strade con i cellulari e c'è così tanta merce nei negozi che mi gira la testa". Non è stata questa l’unica grande novità che Grzebski ha trovato al suo risveglio: i quattro figli, in 19 anni, si sono tutti sposati e gli hanno presentato ben undici nipoti» (data: 03/06/2007 - fonte: Corriere.it).
+ Il commento alla notizia storica del giorno: Sfogliando un giornale del 2009 riemerso nella mia Base, ho trovato un articolo che parlava di quest'uomo. E così sono andato alla ricerca di maggiori informazioni direttamente su internet, trovando la notizia originale dell'epoca datata 3 giugno 2007.

- - - - - - - - - -


06/04/13  Un posticino 
sabato  Lo conosci? 
+ Quando pensi che ormai si possa stare tranquilli, vivere serenamente, apprezzare la primavera che si avvicina (no, vabbé, a 'sto punto nevica pure, fai un po' come ca**o ti pare, tanto ormai l'ho capito che non posso ancora mettere da parte i giubbini invernali...), considerare che tutti i tuoi amici abbiano capito che non c'é bisogno di andare lontano per trovare qualcosa che esiste già alla tua portata, ecco che improvvisamente arriva la proposta che non ti aspetti: "Conosco un locale *******issimo (scegli tu la parte iniziale) dove vi devo portare! E' troppo ****** (scegli tu il complimento), ci si mangia troppo bene, ve lo devo far provare!". Pensi che la minaccia finisca lì, e cerchi di buttare nel dimenticatoio lo spettro di quella quasi-minaccia di "missione di pace all'estero". Ma NON finisce lì, perché dopo un paio di settimane arriva puntuale come l'Imu la condanna: "Sei invitato alla mia festa! Ti ricordi quel posticino di cui ti ho parlato tempo fa? Ecco, festeggeremo lì!". A posto: per lo stordimento della notizia appena appresa cominci ad ondeggiare, annuisci delicatamente, sorridi ed inclini un po' la testa verso un lato, mentre dentro di te realizzi che ti tocca stressarti alla guida dell'auto anche nel weekend.
Per fortuna oggi Lu.Ri. (santo subito) ha risolto ogni tipo di problema logistico-psico-fisico-digestivo-fisiologico, e ciò che appariva quasi come una "missione di pace all'estero"... no, cioé, lo é stata, però con molti meno morti e feriti diciamo.

- - - - - - - - - -


05/04/13  Candidati tormentoni estivi 
venerdì  Parte III 


(Fly Project - "Back in my life")

- - - - - - - - - -


03/04/13  Techno-deviazioni 
venerdì  Non ne uscirò mai 


(Tjr - "Ode to oi")

- - - - - - - - - -


02/04/13  Candidati tormentoni estivi 
martedì  Parte II 


(Avicii vs Nicky Romero - "I could be the one")

- - - - - - - - - -


01/04/13  Candidati tormentoni estivi 
lunedì  Parte I 


(Nicky Romero feat. John Christian & Nilson - "Still the same man")

- - - - - - - - - -


 MAPPA DEI VISITATORI 

Visitor Map


| Pagina precedente | E-mail | Mappa |






Meteo Italia


Ciclo lunare


Statistiche