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 PENSIERI DI FEBBRAIO 2014 

M0r94n Benvenuti nell'Archivio Blog di M0r94n.

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Avvertenza: per la corretta interpretazione di alcuni "Pensieri di M0r94n" è indispensabile utilizzare il criterio "non tutto è come appare a prima lettura".


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23/02/14  Missione piacevolmente compiuta 
domenica  Seconda e terza fase 
+ Non pago del venerdì sera, stamattina mi sveglio con l'esclusiva intenzione di portare a termine la mia missione anti-presunzione. Decido quindi di attaccare ogni minima stupida affermazione fatta dall' "eletto" semplicemente per dimostrargli che non siamo sempre d'accordo col suo punto di vista. Si inizia col fantacalcio (che era il secondo punto della scaletta di venerdì scorso), e per circa 2 ore smonto sistematicamente ogni sua affermazione fasulla del giorno. Dopodiché, messo all'angolo, si é spostato sul discorso "eterna obiettività e coerenza" di politica e tifo calcistico, e lì ho capito che era la mia giornata di grazia, essendo quello il punto numero tre di venerdì scorso. Gli ho fatto cortesemente notare che é dopo 15 anni di suo "fondamentalismo politico", quest'anno ha appena cambiato partito di adorazione, e soprattutto che calcisticamente parlando é andato allo stadio soltanto durante una stagione vincente della squadra della propria città anziché seguirla sempre, e che pertanto una persona comune identifica questi comportamenti con le definizioni di "opportunista" e di "tifoso occasionale". Così, nel momento in cui tutti gli altri hanno iniziato a darmi inevitabilmente ragione, é esploso in uno sfogo isterico fatto di vittimismo, accusandomi di non si sa bene cosa pur di distogliere l'attenzione su di sé. Ed allora, pacatamente, gli ho dato il colpo di grazia: gli ho fatto notare che vive in un mondo fatato tutto suo, dove ogni cosa viene rivista e camuffata con affanno a suo vantaggio pur di apparire "vincente" agli occhi degli altri, quando invece TUTTI lo hanno già inquadrato da anni come incapace. Ed allora CRACK! Furibondo e ferito nell'orgoglio, non ci ha visto più ed ha dato di matto, e proprio a quel punto ho concluso la mia battaglia personale: ho salutato e me ne sono andato a riposare, felice e soddisfatto di aver portato a termine la mia missione in soli tre giorni.
Gli stupidi vanno trattati da stupidi, altrimenti prendono il sopravvento.

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21/02/14  Ciak, azione! 
venerdì  Prima fase 
+ Come si può "colpire" l'orgoglio di una persona che pecca di presunzione? Facile: radendo al suolo le "certezze di cartone" che TUTTI NOI gli abbiamo lasciato credere nel corso degli anni. E quali sono le "certezze cartonate" più radicate nel soggetto in questione? Facili da individuare, sono tre:
- il saper giocare a calcetto (in realtà é un enorme scarso);
- l'essere un intenditore di fantacalcio (in realtà ha soltanto una fortuna mostruosa);
- la coerenza nelle scelte di vita quotidiana (in realtà fa e dice ciò che pensano altri).
Stasera si comincia con il calcetto, e per realizzare il piano mi avvalgo della preziosa collaborazione di due persone che seguono la mia stessa corrente di pensiero da un po' più di tempo di me. Il nostro motto della serata é: "Batterlo ed umiliarlo". Le squadre (fatte da terzi) sono perfette (per noi), perché in questo modo il "montato" non potrà accusarci di essere stati imparziali. E così, dopo 2 ore di gioco, tutti gli obiettivi vengono facilmente raggiunti: vittoria con oltre 10 gol di scarto, esultanze rumorose e plateali ad ogni nostra rete segnata, sbeffeggiamenti ad ogni suo pallone perduto e suo gol sbagliato, dribbling ripetuti soltanto su di lui per farlo correre a vuoto ed innervosire, e per concludere un plateale festeggiamento a centrocampo tutti saltellanti e felici. Risultato? Il "presuntuoso" é diventato:
- nervoso per il risultato finale;
- irritato per le tantissime esultanze degli avversari;
- demoralizzato per la propria scarsa prestazione;
- offeso perché accusato da tutti i SUOI compagni di essere la causa della sconfitta.
Praticamente per noi é stato un trionfo sotto tutti i punti di vista, pertanto per oggi la missione é compiuta: é stata spazzata via la sua certezza di essere un buon giocatore di calcetto. Avanti così! ;)

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20/02/14  Esseri intellettivamente inferiori 
giovedì  La Natura é così 
+ Analizzando i contenuti, in fondo, non é stato detto niente di male. Eppure, più passano i minuti e più la questione mi urta... Pertanto ho voglia di reagire.
+ Gli esseri viventi sulla Terra possono essere classificati in tantissimi modi, si sà. Uno dei tanti tipi di catalogazione però potrebbe essere anche:
- Esseri umani mediamente intelligenti;
- Esseri umani più intelligenti della media;
- Esseri umani meno intelligenti della media".
Attenzione, non parlo di cultura poiché quella si costruisce col tempo, ma parlo proprio di capacità di ragionare. Tutti noi nella nostra vita abbiamo avuto a che fare con persone di diversa intelligenza. C'é chi ci ha colpito attraverso delle belle risposte sensate ai nostri quesìti, chi ci ha spiazzato con delle soluzioni geniali per risolvere dei nostri dubbi, e chi ci ha fatto cadere la braccia per terra con discorsi senza capo e senza coda che rasentano il ridicolo. Ecco, io mi riferisco proprio a quest'ultima categoria: sono stanco, non ho più la pazienza per sopportare le persone stupide. Per fortuna ho fatto una bella selezione nel corso degli anni, ed intorno a me ce ne sono pochissime che fanno bella mostra del proprio mono-neurone. Tra quei pochissimi, però, ce n'é uno che per apparire in gamba peggiora sempre di più la sua "posizione", parlando spesso a sproposito, manifestando pensieri confusi e talvolta insensati, cambiando più volte posizione per "ricadere sempre in piedi" anche quando ha torto, esprimendo giudizi personali di dubbia obiettività spacciandoli per comuni, ma soprattutto avendo la presunzione di pensare di essere SEMPRE dalla parte del giusto. Ecco, dopo anni di tolleranza e sopportazione, dopo che qualche tempo fa ho deciso di reagire a parole per non far vedere che sono paziente ma non fesso, questa sera ho capito che bisogna reagire anche con i fatti alla prepotenza degli stupidi. Pertanto, d'ora in poi, la mia "vendetta bianca" sarà lenta e costante, affinché gli stupidi vengano affondati (figurativamente eh!).

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17/02/14  Lettera a Marco "Morgan" Castoldi 
lunedì  A cuore aperto 
+ Caro Marco,
forse non leggerai mai questa letterina, e forse tra una mezz'ora la cancellerò... ma forse anche no. Sono un tuo fan da quasi 20 anni, ed in tutto questo tempo sono cresciuto e finalmente diventato uomo in compagnia delle tue canzoni, che mi hanno aiutato a riflettere su ogni fase della mia vita che stavo via via attraversando. Sì, tuo fan, perché inizialmente pur ascoltanto le tue canzoni in versione Bluvertigo già sapevo che l'anima musicale del gruppo era soltanto la tua.
Non siamo "amici", né dal vivo e né su Facebook, ma ci accomuna lo stesso giorno e stesso mese di nascita (io però sono nato un po' di anni dopo), e la poca socialità "per scelta" durante la nostra adolescenza. Ricordo ancora quando siete venuti a fare un concerto dalle mie parti ed io sono riuscito ad intrufolarmi durante l'incontro con la stampa, e prima di quella esibizione ti chiesi: "Morgan... ma perché Morgan?" e tu mi dicesti: "Ehm, troppo complicato da raccontare...". Una curiosità durata e custodita per anni, fino a quando hai suonato il piano al Tora Tora Festival svoltosi sulla spiaggia di Fossacesia (Chieti), in occasione del quale sono riuscito ad arrivare al tuo camerino mentre stavi mettendo i calzini (scusa ancora!), e nel riproporti quella fatidica domanda tu mi smontasti, dicendomi candidamente: "Così... per caso" (ma dopo qualche attimo di perplessità ti perdonai). E poi ancora, dopo qualche anno, quando hai suonato in un teatro della zona, ti ho ascoltato e ammirato in veste di persona matura, serena, che ti aveva già incontrato negli anni precedenti e che già ti rispettava anche come persona.
Oggi ho riascoltato casualmente alcune tue canzoni ("Spazi illimiti", "Me", "I still love you", "Amore Assurdo", "5 minuti") oltre ad una rivisitazione di "Bohemian Rhapsody" fatta da te ed Andy del 1998 ad Mtv, una intervista semi-sconosciuta del 2001 nella quale parlavi del tuo esame di Stato ed un'altra del 2004 nella quale spiegavi la tua "Se" ad un fan dei Pink Floyd... ed ho iniziato a riflettere. Ho riflettuto sulla tua vita complicata, sulla tua adolescenza difficile, suoi tuoi testi, suoi tuoi dispiaceri sentimentali e sulla tua immensa cultura (musica, letteratura, filosofia...), e sono giunto alla conclusione che tutte le difficoltà che hai incontrato fino ad oggi ti hanno reso "dentro" la vita difficile, amara, dura, ma al tempo stesso "fuori" hanno forgiato un Artista eccezionale. Praticamente una beffa: tutto ciò che riguardava te stesso, la tua vita intima e privata, é stato in salita mentre allo stesso tempo ogni tuo ostacolo superato ti ha migliorato artisticamente agli occhi ed alle orecchie degli altri. Non mi permetto né di parlare e né di giudicare le scelte che riguardano la tua vita privata, ma dal punto di vista "esterno" vorrei ringraziarti per tutte le fantastiche creazioni artistiche che hai materializzato fino ad oggi. Testi originali e personali uniti a musiche ed arrangiamenti che apprezzo moltissimo e che ho il piacere di ascoltare a più riprese nel corso della mia vita.
In bocca al lupo per il prosieguo del tuo cammino, artistico e privato. Ti auguro il meglio.
Con eterna stima e gratitudine,

il tuo fan M0r94n

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16/02/14  Ho capito 
domenica  Ebbene sì 


(Wess & Dori Ghezzi - "Un corpo e un'anima")

+ Ho capito.
Ho capito che io ho bisogno del mio amato sito.
Ho capito che il mio sito ha bisogno di me.
Ho capito che io e il mio sito, in fondo, ci vogliamo bene.
Ho capito che sì, va bene, un po' mi scoccia dover fare i salti mortali per scrivere sul mio sito, ma che non c'é modo migliore per farlo.
Ho capito che sì, d'accordo, il mio sito mi sta un po' odiando per come l'ho trascurato negli ultimi mesi, ma sa che gli voglio sempre bene.
Ho capito che se dopo 35 test grafici diversi e dopo oltre 1.000 spunti artistici presi in considerazione e poi gettati sono ancora quì, vuol dire che io ho gusti difficili ma anche che il mio sito é stato costruito in maniera davvero speciale.
Ho capito che questa é la strada da percorrere, e continuerò a farlo.
Ti voglio bene sito ♥

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15/02/14  Pericolo scampato 
sabato  Rischio 
+ La notizia del giorno: «Sei ordigni inesplosi sono stati trovati all'interno dell'area dell'aeroporto di Bergamo Orio al Serio. Si aggiungono a un altro rinvenuto a dicembre. Grazie a strumenti sofisticati è stato possibile individuare altre bombe risalenti al secondo conflitto mondiale nel sottosuolo dell'area nella parte nord dello scalo, dove sono in corso lavori preliminari all'intervento di manutenzione straordinaria della pista di volo, in programma dal 13 maggio al 2 giugno.
Anche in questo caso si tratterebbe di residuati risalenti al 9 agosto 1944, quando Orio venne bombardata dagli Alleati. L'aeroporto di Orio al Serio, all'epoca utilizzato solo per scopi militari, era fortificato e occupato dai tedeschi. Lunedì si terrà un vertice in Prefettura. Passeggeri e voli comunque non avranno alcuna ripercussione, né corrono alcun rischio» (fonte: Il Sole 24 Ore).
+ Il commento alla notizia del giorno: Ma dove mi avete portato?!? :D

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13/02/14  Come fare la valigia 
giovedì  Istruzioni per l'uso 
+ Viste le richieste ricevute di volta in volta, dall'alto della mia esperienza (ehh?!?) oggi mi va di illustrarvi il mio metodo di preparazione del bagaglio a mano, da portare nei viaggi di breve durata (massimo una settimana). Il tutto può essere riassunto in cinque step:
1) il contenuto della valigia deve essere il frutto del ragionamento di almeno una settimana. Io ogni volta preparo un foglio sul quale, giorno dopo giorno, stilo l'elenco delle cose che voglio portare, e poi col passare dei giorni aggiungo qualche appunto o faccio le modifiche che mi vengono in mente;
2) con l'avvicinarsi della data di partenza riservo un angolo della mia stanza alle cose da portare (valigia aperta, oggetti, indumenti), affinché di volta in volta che ci passo vicino penso se le cose ammucchiate siano tutte o no;
3) tre giorni prima della partenza controllo che gli indumenti da portare (messi in lista) siano già tutti lavati e puliti oppure no, in maniera tale da poterli recuperare in caso di lavaggio non preventivato;
4) il giorno prima inserisco tutto ciò che ho già a disposizione all'interno della valigia, per valutare se c'é ancora spazio libero da sfruttare o no. I liquidi sono da inserire sempre nella parte superiore o esterna della valigia, perché così é più agevole estrarli all'aeroporto durante i controlli. Se si mette male al primo tentativo (fin'ora sempre successo) inserisco le ciabatte e l'ombrellino tra gli indumenti oppure tra le barre del fondo della valigia, affinché durante la sua chiusura nulla si distrugga e nessun indumento si rovini definitivamente;
5) la sera prima la valigia deve essere già pressoché pronta. Uniche eccezioni consentite da inserire fino all'ultimo secondo: spazzolino e dentifricio, rasoio da barba e caricabatteria del cellulare.
Et voilà, si può partire sereni!
Come dite? Cosa penso che non bisogna mai dimenticare di portare con sé (dentro la valigia o in tasca)? Ok, ve lo dico:
- biglietti aereo stampati in duplice copia;
- documento di identità;
- contanti e carte (per chi le ha);
- cellulare e caricacellulare;
- fazzoletti di carta;
- carta e penna.

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12/02/14  Basta pinguini! 
mercoledì  VodaNone 
+ La notizia del giorno: «Addio alla pubblicità Vodafone che vede protagonisti l'ormai celebre "Pino il pinguino" e la ragazza che, su una sdraio sulla neve, fatica ad ascoltare il suo brano preferito sullo smartphone. Il Giurì ne ha deciso la cessazione. Pubblicità ingannevole, in base agli articoli 2 e 15 del codice di autodisciplina pubblicitaria.
La pronuncia 8/2014 dell'11 febbraio ha accolto i ricorsi di Wind e Telecom Italia. Al centro della contesa lo spot riguardante la Rete Veloce Vodafone per Internet Mobile. «Ma cos'è questo sento e non sento», dice il Pinguino alla ragazza che in una località innevata stenta a prendere la linea. All'improvviso (ovvio per il cambio di operatore) il pinguino si esalta ("senti come pompa ora") invitando "la muchacha" a bailare. Il pay off finale: "Non interrompere le tue passioni neanche per un secondo. Con la rete veloce Vodafone puoi".
Il Giurì, che ha accolto le tesi dei ricorrenti, ha ritenuto la pubblicità "non conforme" agli articoli 2 (comunicazione commerciale ingannevole) e 15 (comparazione) del Codice di autodisciplina. Da qui l'ordine di cessare la campagna, oltre alla "pubblicazione di un estratto della presente pronuncia sul quotidiano Corriere della Sera e, per 15 giorni, nel sito internet della Vodafone con un link nella home page che ne consenta la consultazione".
Va detto che le contese sulla pubblicità ingannevole si ripetono ciclicamente vedendo gli uni o gli altri nella posizione di soccombenti. Certo è che con la pronuncia che ordina la cessazione dello spot Rete Veloce Vodafone per Internet Mobile, la contesa inizia a spostarsi sul prodotto più che sui prezzi. E proprio nell'anno in cui il roll out della fibra piuttosto che del 4G dovrebbero avere un'accelerazione, si tratta di una pronuncia non da poco che fa capire quanto la questione diventi sempre più scivolosa. E il Pinguino della Vodafone non è riuscito a non cadere» (fonte: Il Sole 24 Ore).
+ Il commento alla notizia del giorno: Un animale così simpatico che mi stava diventa sempre più fastidioso ogni giorno che passava... Grazie Giurì.

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11/02/14  Spazi illimiti 
martedì  Bluvertigo 



+ Il testo del giorno:
Sei mai stato un figlio tu?
Con due ali piccole
io sì, ma non capivo che
qualcuno mi teneva forte a sè.
Lavoravano per me
respiravano per me
per me, per poi proteggermi
l'orgoglio che nascose la realtà.

Dicevo:

"No, io fuggirò,
io scapperò,
me ne andrò".

Forte il mio legame a voi
nacque dalla perdita
di me tra spazi illimiti
due ali piccole si schiusero.
So che sopravviverò
passerà l'indifferenza
e ancora piangerò
per quello che non tornerà mai più.

"Io fuggirò,
io scapperò,
me ne andrò".


(Bluvertigo - "Spazi illimiti").

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10/02/14  Where we belong 
lunedì  Fedde Le Grand 


(Fedde Le Grand - "Where we belong")

+ From Via Torino (Milano), with warmness.

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09/02/14  I'm alive 
domenica  Finally I am! 
+ Non é una ragione di vita, non é neanche una priorità, ma fare colazione di fronte al duomo di Milano sorseggiando un caldo cappuccino insieme ad un morbino cornetto alla marmellata é una gran bella sensazione.
Non é importantissimo, e non é neanche da non dormirci la notte, ma affacciarsi sul cielo di Milano da sopra il tetto del suo duomo é semplicemente meraviglioso.
Non é vitale, e non é neanche tra le sette meraviglie del mondo, ma pranzare baciati dal sole a soli 50 metri di distanza dalle punte delle guglie del duomo di Milano é a dir poco fantastico.
Non é concretezza, e non é neppure basilare, ma gustarsi una cioccolata calda al tramonto, al caldo e con vista sul duomo di Milano é parecchio rigenerante.
Non é fondamentale, e neanche essenziale, ma concludere la serata in un simpatico pub su una parete del quale trovare la scritta "I'm alive" é a dir poco grandioso.
Sì, finalmente sono tornato vivo. Grazie Kl. Grazie L.R. Grazie M.S.
+ Le frasi del giorno:
- "'Nguuuuglia!" (M0.).
- "Natalie InGuglia" (M0.).
+ Il dialogo del giorno: ore 11
L.R.: "Posso entrare?". (30 secondi di silenzio)
L.R.: "Posso entrare?". (altri 30 secondi di silenzio)
M0. (con un occhio aperto ed uno chiuso): "Ma perché, stì nud'?!?".

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08/02/14  AccogliMI e conquistaMI 
sabato  Fuga dalla realtà 
+ Forse mi sarebbe piaciuto un po' di più se tra l'ultimo giorno di lavoro e la partenza ci fosse stato un giorno di pausa, però tutto sommato una bella scossa di questo genere può anche far bene, così non si ha il tempo di ripensare agli ultimi impegni, alle ultime rogne, al passaggio di consegne, ed a tutti quei pensierini di contorno sull'attuale situazione settimanale.
+ L'aeroporto di Orio al Serio (Bergamo) é più grande di quanto mi aspettassi. Non che ci si debba abitare dentro, ma al suo interno si respira internazionalità al contrario di un certo aeroporto del centro Italia utilizzato per succhiare soldi ai contribuenti anziché essere valorizzato. Certo, i lavori in corso non gli donano un aspetto proprio pulito, però é un aeroporto vivo.
+ L'auto presa é al di sopra di ogni aspettativa: grande, spaziosa, comoda, fashion, ma... col cambio automatico :D Il prode L.R. impiega qualche chilometro per prendere confidenza con il mezzo, dopodiché a seguito di una inchiodata sfoderata a sorpresa al casello dell'autostrada in direzione Milano (con danni che oscillano da un ginocchio conficcato dentro ad un tavolino passeggeri da Kl., fino ad arrivare alla spalla destra del sottoscritto piegata praticamente all'indietro) viene sancita l'ufficiale consacrazione della trasferta.
+ La frase del giorno: "E mò??? Come si toglie il freno a mano???" (L.R.).

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