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| PENSIERI DI MARZO 2006 |
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Avvertenza: per la corretta interpretazione di alcuni "Pensieri di M0r94n" è indispensabile utilizzare il criterio "non tutto è come appare a prima lettura".
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+ Tutto iniziò con Paolo Bonolis, uno studietto televisivo, una scenografia "povera", 20 scatole per 20 rappresentanti delle regioni italiane. Il progetto era bello, innovativo, originale, divertente e lungimirante perché il programma, seppur ripetitivo, non annoiava se condotto bene. Gli affari economici del programma sono lievitati vertiginosamente in poco tempo grazie alle entrate pubblicitarie, "Striscia la notizia" andò in crisi perché perse il primato storico dell'audience della sua fascia oraria, Antonio Ricci (il creatore di Striscia) cominciò a dare segni di follia accusando chiunque gli passasse vicino di essere la causa del crollo del suo programma, e intanto la Rai se la rideva. Dopo un anno Bonolis si è montato un pò la testa, perdendola definitivamente con l'offertona irrinunciabile del contratto Mediaset, e da quel momento la Rai ha ricominciato a sciogliersi: hanno riesumato Pupo dandogli l'incarico di presentatore (ma perché? Essendo una tv pubblica non sarebbe stato meglio fare un concorso pubblico?) ed a fatica sono riusciti a mantenere a bada la concorrenza di Canale 5. Pupo però ha dovuto lasciare la conduzione per una turnée musicale, e la Rai con chi lo sostituisce??? Un pezzo da 90??? Un Giancarlo Magalli che smuoveva le piazze d'Italia quando andava in onda? Un Fabrizio Frizzi che dove lo metti sta (come i gatti di marmo ornamentali)? Un Alessandro Greco che magari poteva riesplodere (solo televisivamente parlando...)? No, hanno avuto il barbaro coraggio di metterci Antonella Clerici... Per carità, DI SUO è una buona conduttrice e sta facendo bene con la sua trasmissione di cucina mattutina (non so perché, ma non fa niente), ma perché permetterle di sfasciare il miglior programma Rai degli ultimi 2 anni? Da lunedì scorso "Affari tuoi" è diventato un programma per bambini, con i 20 ospiti costretti a cantare canzoncine stile "Zecchino d'oro" e la conduttrice che si veste e si comporta da idiota con fiocchi improbabili sulla testa e vestiti vaporosi dai colori a volte vicini ai limiti della decenza che va camminando "da Pantera Rosa" (l'ha detto lei) per vedere il contenuto dei pacchi. A questo punto, io avrei dato la gestione della trasmissione a Platinette: intelligente, educato e cinico al punto giusto. Sì, lo so, non avrebbe accettato perché è impegnato con il teatro e poi è vincolato a Mediaset, ma sono convinto che in quel caso la trasmissione si sarebbe risollevata.
+ La perla di R. Gervaso del giorno: "L'uomo non è quasi mai sé stesso per paura di esserlo".
+ La notizia del giorno: "Naomi Campbell è stata arrestata nel suo appartemento di Park Avenue a New York perché avrebbe ferito alla testa una sua assistente domestica nel corso di un litigio. La polizia di New York ha raccolto la testimonianza della vittima in ospedale e per la Campbell sono scattate foto segnaletiche e poi è stata rimandata a casa dal giudice" (fonte: TgCom).
+ Il sorriso del giorno: "In Europa, i mouse si fanno rosa. Nel giro di un anno le navigatrici in internet sorpasseranno i navigatori nel tempo passato sul web. Per ora i maschi sono in vantaggio (11 ore alla settimana contro 9) ma è solo questione di mesi. Dopo l'insegnamento e la medicina, anche l'uso del web si femminilizza. Lo racconta un rapporto dell'European Interactive Advertising Association (Eiaa) che avverte: quando le donne stanno davanti a un computer on line, preferiscono soprattutto i siti con i blog, l'e-commerce e l'instant messaging. Non usano il web per guardare, ma per comunicare" (Romeo Bassoli).
+ La frase del giorno: "Prendere per i fondelli i tedeschi è come picchiare una persona mentre caga" (Paolo Cevoli).
+ Il dialogo del giorno:
A: "Qual è la capitale della Svezia?".
B: "Ikea".
+ Ho appreso con molta sorpresa la decisione riguardante un fatto accaduto sabato scorso, e questa mi è sembrata un pò esagerata. A parte il fatto che la descrizione fatta dal responsabile non corrisponde a pieno alla verità dei fatti, il senso del riassunto racchiude comunque tutti gli aspetti salienti del caso, e quindi il tutto può essere comprensibile, ma solo dopo molte ore passate a ripensare all'accaduto. In un primo momento, per cercare di assorbire meglio il colpo, ho cercato di guardare il lato "sadico" della cosa, basandomi sul principio "chi è causa del suo mal, pianga sé stesso". E fin lì andava tutto bene. Poi sono passato al ragionamento "mors tua, vita mea", ed anche in quella fase tutto filava bene, anche se avvertivo degli scricchiolii. Dal terzo passaggio in poi il mio umore è andato in discesa fino ad arrivare a qualche senso di colpa. Non so perché, ma ho la sensazione che avrei potuto fare qualcosa per limitare le conseguenze. Eppure ho agito in "ottima fede", rimanendo coerente con i miei principi e le mie decisioni prese, ma stavolta mi dispiace davvero. Mah, spero che passi presto, almeno a me...
+ La perla di M. Costanzo del giorno: "Una volta per scherzare si diceva: ed ecco il carrello dei bolliti e al posto del pollo, della lingua, del manzo c'era la fotografia di un collega un pò cotto, dell'attore, del cantante un pò andato. Bolliti di testa, avviati verso la senescenza professionale. Da poche ore pensiamo alla parola bollito con ansia dato che il Premier ha più volte ripetuto che i cinesi bollivano i bambini. Quando? In che zone? Chi li ha scoperti? Ecco: adesso a me non va nemmeno il bollito a denominazione controllata d'origine".
+ Il commento alla perla di M. Costanzo del giorno: Potete dire a Maurizio Costanzo che la citazione fatta dal Premier è contenuta in un testo, tale "Libro nero del comunismo"? I giornali e le tv l'avranno ripetuto un migliaio di volte in questi giorni, lui dov'era?
+ La perla di R. Gervaso del giorno: "Un popolo poco serio si governa con la serietà".
+ La notizia del giorno: "Dopo il matrimonio, in vacanza nel Mar Rosso. Ma, riemersi con un gruppo di sub, non hanno trovato ad attenderli la barca che li aveva accompagnati sul posto e sono rimasti a lungo in mare a nuotare con la paura degli squali. Una paura tale che la luna di miele di due sposini trevigiani è andata praticamente 'in bianco'. E al loro rientro hanno fatto causa all'agenzia di viaggio. Dal Tribunale di Torino la coppia ha ottenuto il riconoscimento di una somma risarcitoria di 12.000 euro legata al danno biologico derivante appunto dalla 'paura di morire'".
+ Il sorriso del giorno: "L'ospedale Santo Spirito, quello a due passi da San Pietro, ha un ambulatorio in più: lontano migliaia e migliaia di chilometri. In Georgia, a Tiblisi. Un centro di riabilitazione per anziani e pazienti operati. In tutto e per tutto uguale a quello che è già a Roma. Anche la stessa guida, il professor Marcello Celestini. E' la sua èquipe, con la Asl Rm E e la Caritas ad aver raccolto i fondi per la costruzione, preparato i fisioterapisti (gratuitamente durante le ferie) e i medici. Sabato, l'inaugurazione. Come se un'ideale corsia si fosse allungata dal Tevere fin là. Nel Caucaso" (Carla Massi).
+ La frase del giorno: "Cosa volevi dimostrare?" (C.).
+ Stamattina non mi sono svegliato con l'idea di vendicarmi nei confronti di una "vecchia" bionda della mia facoltà, però si è presentata l'occasione ed allora perché non farlo? Come dite, cosa avrà mai fatto di così tanto eccezionale? Niente, le sono passato davanti mentre facevamo la fila per parlare con una persona. No, non ho fatto il prepotente arrogante che si infila rapidamente davanti a tutti (tipica categoria di persone per la quale sarei favorevole all'adozione della pena di morte in Italia), bensì ho educatamente chiesto al terzetto che avevo davanti se potevo entrare prima io per consegnare RAPIDAMENTE un pò di materiale, e loro mi hanno detto tutti di sì. Peccato che una volta entrato sono rimasto dentro per circa un quarto d'ora, minuto più minuto meno... Ehhh, che peccato... Ehhh sì... Ma da cosa è nata questa voglia inconscia di rivalsa? Ebbene, qualche tempo fà questo personaggio ha osato dire che la mia scelta fatta a febbraio è stata sbagliata, mentre ora ha capito che l'errore è stato suo e quindi se la sta facendo sotto perché teme di non arrivare alla sua meta prefissata. E adesso tanti auguri di un buon 109 per domani, cara "vecchia" bionda :p
+ La perla di M. Costanzo del giorno: "La primavera fa le lontananze. La campagna elettorale si inasprisce ogni giorno di più. Difficilmente la discussione verte sull'assetto della scuola ad esempio o su un modo per contingentare il precariato. La cronaca nera occupa il resto con la storia brutta e non ancora conclusa di Tommy. In Francia e a PArigi principalmente, la situazione è lontana dal risolversi. Mi sembra che se ne parli troppo poco. Già in passato la Francia è stata apripista di turbolenze 'importanti' che hanno attraversato l'Europa".
+ La perla di R. Gervaso del giorno: "Il talento è vocazione, il genio è ispirazione".
+ Il sorriso del giorno: "I Dogon, popolazione africana precedente gli antichi Egizi, parlavano col cielo: il sole era il loro padre. Energia, calore, luce, la vita insomma, dipendevano da 'lui'. Stamattina, quella stella magica si oscurerà in un'eclisse totale lungo una fascia dal Brasile fino all'Asia centrale. Il diapason del cielo nero sarà in Libia, e durerà 4 minuti e 7 secondi. Dall'Italia osserveremo un'eclisse parziale, tra le 11,34 e le 12,28: dal 49% di Milano, al 60% di Roma, al 72% di Reggio Calabria. Pochi minuti per sognare con quei raggi d'oro. Come i Dogon, osserviamo in allegria la stella della vita" (Paolo Mosca).
+ Le frasi del giorno:
- "Gli uomini muoiono ma le idee no" (G.).
- "Che stanno guardando quegli idioti?" (F.).
- "Mi fa venire i BRIVIDI BLU" (G.).
- "Quei, giuramenti, quei profumi, quei baci infiniti, rinasceranno" (C. Baudelaire).
+ Il dialogo del giorno:
Selvaggia Lucarelli: "Ma tu Alessia, che dici sempre di dire quello che pensi, cos’è che pensi di me?".
Alessia Fabiani: "Tu sei il punto di riferimento, sei quella che fa parlare tutti, nel bene e nel male, sei la coordinatrice!".
Selvaggia Lucarelli: "Erano anni che aspettavo questo momento!".
Nel frattempo la Fabiani si sente aggredita...
Selvaggia Lucarelli: "Usi termini che non stanno nè in cielo nè in terra. Non ti ho aggredita. E poi tu non hai mai detto niente, quando i veri aggrediti erano altri! Non prendi mai una posizione!".
Alessia Fabiani: "Io non reagisco mai alle aggressioni!".
Selvaggia Lucarelli: "E che ti devo dire, tu sei zen, sei il Dalai Lama!".
La Fabiani, sempre più stizzita, si alza e se ne va...
Alessia Fabiani: "Lo vedi che sei tu ad offendere! Mi hai dato del Dalai Lama!".
+ Il commento al dialogo del giorno: Probabilmente ha confuso il Guru con l'animale che sputazza :)
+ Propongo un movimento popolare per la divulgazione del giusto metodo di apertura delle confezioni di fette biscottate. C'è un certo marchio alimentare che ha ideato una confezione che può essere facilmente aperta lungo il lato più lungo dell'involucro, permettendo una facile chiusura successiva grazie ad una fascetta adesiva. E' comodo, è semplice, è pulito, è veloce... Eppure ci sono persone che non sono ancora in grado di capire certe istruzioni infantili, ostinandosi ad aprire le confezioni su una estremità, strappando la carta in maniera approssimativa per poi richiuderle accartocciando su se stessa la carta sporgente, la quale lascia sempre quel minimo varco dal quale fuoriescono le bricioline che si sparpagliano lungo tutto il tragitto che va dalla credenza al tavolo della cucina. E allora io mi chiedo: come si può pensare di migliorare la vita quotidiana delle persone se queste non sono capaci neanche di aprire un pacchetto di fette biscottate?
+ La perla di M. Costanzo del giorno: "Ma no, accidenti. Quello che appuntammo sul 'Diario', temendolo, e cioè l'arrivo di veggenti per cercare Tommy, è realtà. La veggente che trovò la ragazza che era finita in macchina in un lago, è stata vista dalle parti della casa degli Onofri. Niente da dire, per carità, ma la constatazione che, quando si arriva a questo, forse le indagini ristagnano troppo, ci sta tutta. Vorrei una nota ufficiale che dicesse: 'qualsivoglia affermazione di uno o più veggenti sarà presa in considerazione ma con beneficio d'inventario'".
+ La perla di R. Gervaso del giorno: "La musica è con la fede il più grande dono di Dio all'uomo".
+ La notizia del giorno: "A causa degli scontri fra tifosi dell'agosto 2003 durante Spal-Reggiana di Coppa Italia, lo Stato italiano ha presentato il conto ai tifosi ferraresi. Stando al quotidiano 'Nuova Ferrara', i tifosi della Spal dovranno pagare al Ministero degli Interni le spese per 'assenza dal servizio' dei poliziotti feriti nella guerriglia: circa 4.287,43 euro. Sembra che i tifosi si siano già attivati per una colletta" (fonte: TgCom).
+ Il sorriso del giorno: "Secondo una ricerca realizzata dallo psicologo Aric Sigman, 9 persone su 10 non tradirebbero mai la propria squadra del cuore mentre solo la metà degli intervistati garantirebbe la fedeltà coniugale. Forse a qualcuno può sembrare una notizia poco incoraggiante, ma a pensarci bene è bello sapere che esiste ancora un attracco sicuro. In questo mondo di caimani e avvoltoi, il tifo emoziona e unisce amici e nemici. D'Alema e Storace, Bertinotti e Berlusconi, La Russa e Cossutta: ecco, per esempio, tre coppie decisamente improbabili accomunate da una fede inattaccabile. E sincera" (Enrico Maida).
+ La parola del giorno: "Dignità" (L.G.). Detto da lui, mi viene da ridere...
+ La perla di M. Costanzo del giorno: "A Messina è tornato il delitto d'onore. Un giovanotto, che sembra da tempo attivo nella criminalità organizzata, ha sparato alla sorella in quanto ha partorito un figlio essendo nubile. E' talmente incredibile che mi piacerebbe sapere qual è la verità, cioè cos'ha spinto il giovanotto a tentare di uccidere e poi a costituirsi. Non sembra anche a voi per lo meno singolare l'alibi del delitto d'onore? Forse è stato tirato fuori dalla naftalina per avere le previste attenuanti. Però, alla fin fine, che storia è questa?".
+ La perla di R. Gervaso del giorno: "Persa la guerra, è difficile non perdere l'onore".
+ La notizia del giorno: "E' una pornostar polacca di nome Karolcia il nuovo copresidente del Pontedera Calcio. Affiancherà nella presidenza della squadra pisana Maurizio Mian, ex presidente del Pisa e proprietario della Gunther Co. la società nata per tutelare i beni del cane - ereditiere Gunther. Mian, come preannunciato, ha infatti annunciato di aver già concordato l'acquisizione della squadra che milita nel girone E della serie D. E' stato di parola Maurizio Mian. L'aveva detto e l'ha fatto. Giusto il tempo di individuare la "candidata" ideale. Karolcia (nome polacco che in italiano si traduce con 'Carlotta') ha 24 anni ed è nata a Cracovia. Nella sua carriera - recita la sua nota biografica fornita dalla Gunther Co. - ha interpretato come protagonista e coprotagonista molti pornofilm. Tra i suoi partner cinematografici viene annoverato anche il celebre il pornodivo Rocco Siffredi. Secondo quanto appreso, Karolcia non ha assistito alla sfida tra il Pontedera e la Narnese, ma ha preso parte al balletto ispirato al libero amore con il quale Maurizio Mian, che è candidato con la Rosa nel pugno, ha concluso la sua serata elettorale durante la quale ha dato annuncio della prossima acquisizione del Pontedera e della nomina della pornostar. Carletto Monni, ex sindaco di Pontedera e - a questo punto - ex presidente del Pontedera calcio, potrebbe restare nella società per coordinare la cordata di imprenditori che detiene il pacchetto societario" (fonte: TgCom).
+ Il sorriso del giorno: "Le foto ritraevano medici e infermieri che, con camice e divisa, passeggiavano per strada. Pranzo, shopping o caffé con abiti da lavoro. Sordi a qualsiasi allarme sanitario, anche a quello dell'aviaria. Per questo 'Il Messaggero' ha deciso di pubblicare le immagini. Per far vedere a chi non vuole vedere. Sette giorni dopo, un risultato positivo e un sorriso per chi entra in ospedale: il ministero della Salute invierà una lettera alle Regioni. Camici e divise solo in corsia" (Carla Massi).
+ La parola del giorno: "La mia PELUCHA" (M.).
+ Dopo altre 24 ore di riflessioni e di osservazione dei comportamenti di tutte le persone che ho avuto intorno, sono finalmente giunto al termine della mia analisi: appartengo alla classe di esseri viventi "normali" presenti sulla Terra. E per "normale" intendo una persona che, presa come unità di misura di riferimento per le relazioni sociali, funge da buon "conduttore" di civiltà ed educazione. Traduzione: se la maggior parte delle persone fosse come la minoranza (non parlo di politica, bensì di principi morali e comportamentali), a quest'ora vivremmo in un mondo più civile ed altruista.
+ La notizia del giorno: "Il belga Gilbert Bodart, ex portiere del Brescia e ora allenatore dimissionario del La Louviere, si è confessato in una drammatica intervista, in cui ha confessato di avere venduto delle partite: 'Professionalmente sono morto, ma anche fisicamente per me ogni giorno può essere l'ultimo. Temo di morire perché non ho eseguito gli ordini della mafia cinese, credo che abbiano perso ingenti somme nelle scommesse a causa mia'" (fonte: TgCom).
+ Il commento alla notizia del giorno: Ha voluto farsi lo svelto e soldi facili, e ora ne paga le conseguenze. Se nella vita si prendessero sempre le proprie responsabilità, certe cose non accadrebbero e si vivrebbe più tranquillamente.
+ Le frasi del giorno:
- "Loro suonano le loro trombe, e noi suoneremo le nostre campane" (A.D.C.).
- "Fosse un palazzinaro sarebbe comprensibile, invece va rimettendo l'intonaco..." (J.M.).
+ La parola del giorno: "Sbruffone" (J.M.).
+ Oggi mi sono chiesto più di una volta se sono io l'anormale oppure se effettivamente il mondo è popolato in stragrande maggioranza da gente anomala. L'esempio più evidente l'ho avuto ad una rotatoria stradale, nella quale la macchina davanti a me si è fermata all'estrema sinistra della carreggiata (senza freccia) per dare la precedenza a chi veniva dalla sinistra (chi non ancora sa come ci si comporta nei rondò può prendere nota). A quel punto, io che dovevo girare a destra, ho messo la freccia a destra e l'ho affiancata, visto che presumibilmente saremmo andati in due direzioni diverse. Nel momento in cui non passava più nessuno, rimetto la prima marcia e quando sto per lasciare la frizione vedo la macchina che avevo affiancato che mi taglia la strada e gira anche lei a destra (e chi non sa guidare non deve imitare questa cosa). Ma io dico: è mai possibile che quando la maggior parte della gente si mette alla guida di qualche mezzo pensa soltanto a loro stessi senza un minimo di riferimento verso gli altri? Quando io salgo su un auto, penso prima di tutto se è il caso di accendere le luci (per farmi vedere meglio dagli altri autisti) e valuto tutte le occasioni nelle quali posso mettere l'indicatore di direzione (la freccia, per far capire in anticipo dove girerò). Certo, può anche capitare che raramente io non faccia queste cose col giusto anticipo, ma se tutti agissero per altruismo penso che ci sarebbero molti incidenti stradali in meno...
+ La perla di M. Costanzo del giorno: "Ieri Dario Fo ha compiuto ottanta anni. Moltissimi auguri affettuosi. Ottanta anni senza risparmiarsi un attimo. Ottanta anni tra polemiche, successi, baruffe, intimidazioni giustamente non rispettate. Oggi è frequente festeggiare chi si inltra gagliardamente negli anni traguardando terza e quarta età. Sono convinto che per un grande pittore, scrittore o attore gli anni vengono computati diversamente. Ragion per cui Dario Fo non ne ha compiuti ottanta ma, a mala pena, sessanta".
+ Il sorriso del giorno: "Fanno dichiarazioni d'amore in ginocchio, semplicemente per scrivere 'ti amo' sul pilastro di un cavalcavia. Tracciano brevi messaggi di testo sui lenzuoli e poi li appendono sui ponti. La generazione del 'tempo determinato', delle mode che vivono una sola estate, sigilla simbolicamente amori 'per sempre' con i lucchetti. Roma è ricoperta da questi segnali d'amore. Nuovi modi per dire ti amo. Sentimenti eterni, finché durano" (Mauro Evangelisti).
+ La frase del giorno: "Mi hai rotto il ca**o. Ci hai preso in giro per tutta la gara!" (L.M.).
+ Il nome del giorno: Giammorello.
+ Oggi mi sono soffermato ad ascoltare le pubblicità radiofoniche che sono passate durante la mattinata. A parte l'ottima creatività di alcuni ideatori di spot che sono davvero notevoli, ce ne sono alcuni che tendono ad essere irritanti: ad esempio quello del nuovo album di Ben Harper, che viene descritto come se fosse il disco di un artista musicale di un altro pianeta. Signori, a me le canzoni di Ben Harper rendono nervoso, per non parlare del suo ultimo singolo che dopo 2 minuti e 30 secondi mi fa scattare il mal di testa... Considerato che la gente ormai non compra più un disco "al buio" (cioè senza pre-ascolto), penso che io non sia il solo a pensare queste cose. Morale: d'accordo, il disco è abbastanza originale, ma usate una descrizione più realistica, ecchecca**o!
+ La perla di M. Costanzo del giorno: "Una prima parte del travaglio di Paolo Calissano si è conclusa con il patteggiamento avvenuto in Tribunale in queste ore. Credo che adesso Calissano debba concludere la disintossicazione per poi presentarsi al mondo nel ruolo che gli sembrerà più opportuno. Chissà, forse non ha voglia di fare il mestiere di sempre , forse ne ha individuato nelle lunghe ore di solitudine un altro. PEr tutti è una tragedia la dipendenza ma lo è ancor di più per chi ha fondato sull'immagine la propria esistenza".
+ La perla di R. Gervaso del giorno: "La bellezza si vede, il fascino si sente".
+ La notizia del giorno: "Non ha avuto un lieto fine la fuga d'amore di Luigi Panarelli a Cinecittà. Almeno non sportivamente parlando. Il difensore esterno dell'Avellino, che ha lasciato la squadra a Mantova per andare nella casa del Grande Fratello e offrire alla fidanzata Laura Torrisi l'anello di fidanzamento, è stato punito dall'allenatore. Il calciatore innamorato è stato estromesso dalla rosa e non è stato convocato per la prossima partita".
+ Il sorriso del giorno: "A San Benedetto del Tronto il pesce è buono ma i tifosi di più. La squadra di calcio, sopravvissuta a Gaucci, deve ora battersi non solo sul campo, ma anche contro un presidente che a dispetto del nome, Soldini, non paga gli stipendi da mesi. Senza allenatore, senza quattrini, senza maglie di ricambio, i calciatori hanno scoperto la generosità dei tifosi che provvedono al vitto, all'alloggio ed alla lavanderia. Così giocano sempre in casa" (Enrico Maida).
+ La frase del giorno: "Ho un senso di chiuso" (F.).
+ Ohhh, finalmente ho rigiocato una partita di calcetto come ai vecchi tempi, ed esattamente come ai vecchi tempi c'è stata una persona che ha dato buca facendoci giocare in 9: ma non importa perché tanto ho giocato nella squadra vincitrice composta da 4 elementi, concedendomi il lusso di fare passaggi di classe senza segnare alcun gol ;) Scherzi a parte, mi ha fatto bene rivedere il gruppo di amici che non incontravo da un mesetto: a parte il bello di riparlarci, vederli una volta ogni tanto mi ha fatto notare l'evoluzione della maturità psichica che un soggetto ha subìto nel corso dell'ultimo anno, il che è positivo se ripenso a come si comportava fino a quando lo vedevo periodicamente...
+ La perla di M. Costanzo del giorno: "Continuo a pensare al rischio che la storia di Tommy vada a sostituire quella del piccolo Samuele. Che Paolo Onofri prenda il posto di Annamaria Franzoni. Ovviamente in quei programmi televisivi che si sostituiscono ai tribunali. Vorrei fare qualcosa per evitare tutto ciò ma purtroppo davanti all'auditel ogni obiezione decade. Vedrete, se la storia del povero Tommy crescerà ancor più di interesse, la sentenza per Annamaria Franzoni passerà quasi inosservata".
+ La perla di R. Gervaso del giorno: "I classici non basta amarli: bisogna anche indossarli".
+ La notizia del giorno: "Scatta l'allarme antiterrorismo, con blindati e tiratori scelti che circondano un aereo Alitalia. Ma era tutto un equivoco, frutto di un sms incauto. E' accaduto l'altroieri all'aeroporto di Torino, dove alle 11:15 è atterrato un volo da Napoli. A procurare l'allarme è stato Claudio Urciuolo, 42 anni, che dopo un litigio con la moglie le ha scritto: 'Se non mi senti entro un'ora e mezzo guarda la tv...'. Denunciato per procurato allarme".
+ Il sorriso del giorno: "Stesse carezze e stessi consigli per tutti i bambini del mondo che nascono in Italia. Quanto latte ogni poppata, come medicare il cordone ombelicale, quali vaccinazioni, come accarezzare il bimbo quando è allattato al seno. In 9 lingue, albanese, arabo, cinese, francese, inglese, italiano, spagnolo, romeno e russo. Negli ospedali è in arrivo un cd, firmato dal ministero della Salute, dalla clinica Pediatrica dell'università di Milano e dalla Corce Rossa, dal quale i medici stampano indicazioni per le mamme che hanno appena partorito. Pochi fogli per ricordare che il russo, l'arabo, l'italiano e il cinese hanno bisogno delle stesse coccole" (Carla Massi).
+ La notizia del giorno: "Abdul Rahman, l'afgano che a Kabul rischia la pena di morte per essersi convertito molti anni fà dall'islam alla fede cristiana, potrebbe non avere sufficienti capacità mentali per venir sottoposto a un processo. L'eventuale accertamento di una 'infermità mentale' dell'imputato farebbe saltare il processo per apostasia (un reato per il quale la legge coranica prevede la pena di morte) e in un colpo solo consentirebbe al reo confesso Rahman di sottrarsi al patibolo e al governo afgano guidato da Karzai di scongiurare una crisi politica. Il caso Rahman era esploso nei giorni scorsi: tornato in patria nel 2002, dopo la caduta del regime dei talebani, e dopo aver vissuto per diversi anni in Germania e in Pakistan, l'uomo aveva chiesto l'affidamento delle figlie, vissute nel frattempo con i nonni materni, ma i suoceri lo avevano denunciato per aver abiurato la fede la fede islamica ed essersi fatto cristiano. In difesa di Rahman si sono subito schierati diversi organismi internazionali e i governi di Roma, Berlino, Washington e Ottawa. In una nota di ieri la Farnesina ha rilevato che sono state rese note alle autorità afghane le valutazioni italiane sull'assoluta incompatibilità tra un'eventuale condanna a morte per apostasia e i diritti umani più elementari di libertà civile e religiosa. Fini solleverà la questione anche all'imminente Consiglio Europeo".
+ Il commento alla notizia del giorno: MA CI RENDIAMO CONTO DI CHE RAZZA DI LEGGI ESISTONO IN CERTI STATI DEL MONDO?!?
+ La frase del giorno: "E' notte, l'uccchie se chiude, nen se apre" (F.).
+ Ho guardato "Mai dire G" e, tra le tante risate fatte, le immagini che ritraevano la mamma e la figlia presenti nella edizione attuale del Grande Fratello mi hanno fatto un pò riflettere. Sono state spesso fatte vedere insieme che si scambiavano battute e battutine, allusioni e mezze accuse reciproche, quasi come se fossero "alla pari". Secondo me, questo tipo di rapporto è totalmente sbagliato, oltre che controproducente per la figlia in questione: d'accordo la giovane età della mamma, d'accordo la sua volontà di essere partecipe il più possibile della vita della propria figlia, ma quel tipo di approccio sminuisce la sua figura di genitrice intesa come punto di riferimento per la crescita dei figli, i quali poi si sentono liberi di non ascoltare i suoi consigli perché tanto viene vista "alla pari" e non con la "superiorità gerarchica" che le compete all'interno del nucleo familiare. I genitori facciano i genitori: si dimostrino "fermi", aperti e pronti ad ascoltare i dubbi e le incertezze dei propri figli, senza però mai scendere dal loro "gradino". Parola di un figlio.
+ La perla di R. Gervaso del giorno: "La politica più sporca è spesso la politica che vuol sembrare la più pulita".
+ La notizia del giorno: "Secondo il parrucchiere di Federer, riferisce Roberto Lombardi in telecronaca, il supercampione svizzero perde qualche colpo (pochi), perché si sarebbe invaghito in Australia della nipote del suo allenatore Tony Roche. Ma non vuole però lasciare la fidanzata-manager e, nella tempesta del dubbio, gioca meno bene".
+ Le frasi del giorno:
- "Quando MUORO... Quando io MORISCO..." (F.).
- "Corpi rubati alla ricerca scientifica" (Mago Forrest).
+ La parola del giorno: "Vecchia di me**a" (Fabiano del GF6).
+ La notizia del giorno: "Lo spot con Rocco Siffredi viola il codice di Autodisciplina pubblicitaria. Lo ha deciso il Gran Giurì accogliendo i ricorsi del Moige. Nella reclame di una nota azienda di patatine, l'attore ammicca al telespettatore dal bordo di una piscina e, circondato da molte donne, dice: 'Io di patatine ne ho viste tante... le ho provate tutte... nessuna è come questa'. Il pornodivo si dice 'dispiaciuto' ma rilancia: 'Pronta la versione muta dello spot'. Secondo il Gran Giurì la pubblicità 'ha violato gli articoli sulla decenza e sul rispetto della dignità della persona', quindi 'lede la dignità femminile'. Lo spot di Amica Chips era stato girato in Argentina a metà gennaio dall'agenzia Leo Burnett. Il primo febbraio è entrato nelle case degli italiani. Quindi lo stop dal Gran Giurì. 'Me l'aspettavo - racconta il pornodivo - eppure sono dispiaciuto e sorpreso'. E aggiunge: 'La protesta del Moige non mi convince. Primo: il fatto che tutti mi abbiano riconosciuto significa che in Italia conoscono i miei film. Secondo: i bambini non sanno chi rappresento, per loro sono soltanto un uomo che mangia le patatine a bordo piscina'. Il pornodivo quindi rilancia: 'E' già pronto il nuovo spot nel quale non parlo. Se bocciano pure quello diventa un chiaro attacco alla mia persona'. Nella nuova pubblicità tre bellone passano di fianco all'attoreche lancia uno sgiardo malizioso alla telecamera. Il claim: 'A chi piace la patata'" (fonte: Tgcom).
+ Il commento alla notizia del giorno: Ho fatto un rapido sondaggio tra vari amici e conoscenti, e NESSUNO ha trovato qualcosa di offensivo o di vagamente lesivo della dignità umana in questo spot. Anzi, è proprio piaciuto! E allora perché il Moige si autoproclama paladino della giustizia pubblicitaria quando non tutti la pensano allo stesso modo? Se il Moige boccia lo spot vuol dire che i suoi componenti conoscono Rocco Siffredi. E allora com'è, prima guardano i suoi film e poi lo bocciano per un audace spot a doppio senso?!? Propongo di denunciare il Moige per poter rivedere lo spot originale in tv... eheh.
+ La frase del giorno: "Mettiti il FINOCCHIETTO" (F.). Voleva dire "pigiamino" :)
+ Auguro alla persona che intorno all'1:45 mi ha tagliato la strada con la sua Fiat Punto verde ad un incrocio nel quale doveva darmi la precedenza di finire contro il primo palo della luce che incontrerà nel prosieguo della sua vita in una fredda e normale giornata invernale di marzo, a causa:
- dei freni che tutto ad un tratto gli si romperanno completamente;
- dell'autoradio che per uno strano scherzo del destino si bloccherà su un canale che trasmette la peggiore canzone di Amedeo Minghi, senza la possibilità di cambiare canale;
- del parabrezza che inspiegabilmente gli si frantumerà in milioni di pezzi (come reazione naturale all'ascolto di Minghi);
- delle ruote che si bucheranno casualmente all'unisono facendogli perdere il controllo della traiettoria.
Pensandoci bene, però, c'è qualche possibilità che i componenti della macchina che proveniva in direzione opposta alla mia gli abbia già fatto scontare la manovra azzardatissima che ha avuto il coraggio di fare, mettendo a rischio l'esistenza di ben 3 auto contemporaneamente. Ma io dico: se una persona è idiota, perché non va a schiantarsi da solo da qualche parte anziché mettere a rischio la vita di gente che si fa gli affari suoi?
P.S.: ringrazio Dio perché, grazie ai riflessi ed al sangue freddo che ho avuto, stasera sono davanti a questo pc sano, salvo e con la macchina ancora intatta.
+ Stasera ho visto il più bel gesto sportivo del campionato di Serie A in corso: De Rossi, giocatore della Roma, dopo aver segnato un gol toccando il pallone col braccio ha ammesso all'arbitro di aver commesso una scorrettezza, causando l'annullamento del gol e ricevendo gli apprezzamenti per la sportività dimostrata dal direttore di gara e da tutti i giocatori presenti sul campo. Mi rendo conto che è un pò difficile che legga questo blog, ma se dovesse accadere: complimenti davvero, sei un grande.
+ La notizia del giorno: "Un autovelox sorprende un'auto che viaggia a 311 km/h e la Polstrada la ferma. Al volante c'è l'amministratore delegato della Telecom, Riccardo Ruggiero. E' accaduto sull'autostrada Genova-Alessandria. Ruggiero era alla guida di una Porsche, quando l'apparecchiatura elettronica ha rilevato la velocità record".
+ Il commento alla notizia del giorno: Propongo una sanzione particolare per chi supera i 180 km/h di velocità con la propria auto: la demolizione della macchina.
+ Le frasi del giorno:
- "L'attaccante interista Adriano è stato riconosciuto in una discoteca di Milano perché, al momento di uscire, ha mancato la porta".
- "Ma io mi hanno regalato non mi ricordo chi" (F.).
+ Il dialogo del giorno:
F.: "Brrr...".
M.: "Senti i bbbrividi d'amorrr?".
F.: "No, sento un ca**o di freddo...".
+ Come un fulmine a ciel sereno, mi è giunta una richiesta di intervista da parte di una radio locale (regionale?), non abruzzese. Nel momento in cui me l'hanno detto, francamente mi sono sentito un pò imbarazzato perché non mi era mai capitato prima, però ho accettato per vedere cosa si prova in certe situazioni. La successiva chiacchierata "on air" è stata un pò più aperta di quanto mi avevano precedentemente anticipato, ma ho retto l'impatto della sorpresa dando risposte altamente professionali (traduzione: ho detto le solite banalità diplomatiche). Certo, non sono stato molto sintetico, ma visto il tipo di programma e l'argomento specifico affrontato direi che non dovrebbe essere dispiaciuto.
P.S.: solo qualche minuto dopo la fine della conversazione ho capito perché si sono un pò stupìti della mia immediata disponibilità...
+ La perla di M. Costanzo del giorno: "E' successo nel bergamasco dove due agenti di polizia hanno notato un'auto che zigzagava tra le corsie. Non senza fatica sono riusciti a fermarla. Era in un campo, il motore era spento ma la vettura faceva strani sobbalzi non classificabili. C'erano due persone a bordo, li hanno fatti scendere: un uomo di 59 anni e una donna di 70 anni entrambi nudi. Stavano facendo l'amore. Probabilmente anche prima amoreggiavano zigzagando e testimoniando una qualche abilità nella guida. Pare fossero alticci. Però, bella tenuta. Di strada".
+ La notizia del giorno: "Lauree americane, bidone on line. Professionisti teramani acquistano diplomi in Ingegneria che si rivelano falsi. Ennesima truffa su internet: i pezzi di carta, pagati 1.500 euro, buoni soltanto per l'arredamento".
+ Il commento alla notizia del giorno: E per 1.500 euro le volevano pure autentiche?!? :)
+ Il sorriso del giorno: "Il caffé. Voi come lo bevete? Gli italiani al bar fanno pazzie per la tazzina fumante: ma dopo il secondo espresso si sentono in colpa. Un altro mi farà male? Macché. Ricercatori dell'Istituto Mario Negri di Milano danno il via libera fino a tre caffé al giorno. E' provato: le molecole antiossidanti contenute nei chicchi, i diterpeni, combattono cirrosi e tumori al fegato. Dopo la quarta tazzina, però, un solo dispetto: l'insonnia" (Paolo Mosca).
+ La frase del giorno: "Sembravo una persona seria" (M.).
+ Il dialogo del giorno:
?: "Allora in bocca al lupo".
M.: "Crepi. In bocca al lupo anche a voi".
?: "...".
+ Mi preoccupa un pò l'impegno che dovrò sostenere nel corso della seconda metà della prossima settimana. Per la prima volta dovrò fare tutto io nell'ambito di mia competenza, e ciò mi spaventa un pò perché ho la sensazione che potrei dimenticare qualcosa all'ultimo momento, cioè quando non avrò un appoggio per poter chiedere la conferma delle mie "azioni". Comunque mi sembra un buon banco di prova per dimostrare a me stesso se sono in grado di sostenere un pò troppi rapporti sociali concentrati nell'arco di 3 ore... Ce la posso fare.
+ La perla di M. Costanzo del giorno: "Leggo in agenzia che una medium interpellata in passato per scomparse misteriose afferma di non essersi mai interessata di Tommaso. Un brivido per la schiena. Ho il terrore che la storia di questo bambino sfortunato diventi un serial come Cogne con il piccolo Samuele e Anna Maria Franzoni. No, per carità, non fateci vedere talk show con i criminologi, con le ricostruzioni degli habitat dove è avvenuto il fatto e poi veggenti di pronto impiego che si concentrano, indicano località sconosciute e sospirano. No, non lo meritiamo".
+ La perla di R. Gervaso del giorno: "Chi ostenta la propria ricchezza non la merita".
+ La notizia del giorno: "Stefania Nobile, figlia di Vanna Marchi e sottoprocesso entrambe per associazione a delinquere finalizzata alla truffa, probabilmente debutterà nel mondo del porno recitando in un film prodotto prossimamente da Riccardo Schicchi. Lo ha annunciato la stessa Nobile alla conferenza stampa di presentazione del Mi-Sex, la fiera dell'eros che si tiene dal 24 al 26 marzo al Centro Congressi di Milano-Fiori".
+ Il commento alla notizia del giorno: Se comparirà davvero in un film porno, dopo averlo messo in quel posto per anni a migliaia di italiani ora lo prenderà lei. C'è solo una cosa che non mi scende: gli italiani l'hanno preso in quel posto pagando un sacco di soldi e non volendolo, invece lei ora vuole prenderlo e verrà pure pagata per questo. Che vita ingiusta...
+ La frase del giorno: "Me la sono legata al dito" (M.).
+ Ci sono voluti 10 mesi, centinaia di chilometri macinati con l'auto per incontrare di volta in volta i responsabili della mia opera, ben 3 versioni diverse di tesi (sì, ho scritto bene, TRE tesi, tra cui l'ultima da 183 pagine che credevo fosse la definitiva), il versamento di ulteriori tasse universitarie e tanta pazienza per arrivare ad oggi, giornata storica nella quale ho sentito pronunciare per la prima volta le parole "Sì, va bene" da chi sta curando la formazione della 4^ versione della mia tesi: festeggio o comincio a mandare a quel paese qualcuno? :|
+ In serata ho acquistato un pacchetto di batterie AAA presso un nota e grande catena di negozi di elettronica da poco insediatasi nella mia amata Città. Tutto bello, tutto chiaro, tutto semplice visto che alla cassa non c'è fila nell'orario di chiusura. Pago, e la cassiera mi ridà due monetine di resto appoggiandoci sopra un enorme scontrino dal retro variopinto. Al momento avevo pensato che probabilmente la commessa avesse avuto problemi nella rilevazione del prezzo e che, pertanto, avesse premuto un pò troppo generosamente il tasto di scorrimento della carta. Poi però lo giro verso di me e noto che sui 29,5x8,0 cm di scontrino (non ho resistito, ho dovuto misurarlo) ci sono:
- 4,50 cm di bordo bianco superiore;
- 3,0 cm di bordo bianco inferiore;
- 9,0 cm dedicati alla raccolta punti fatta con la tessera fedeltà (che non ha subìto alcuna variazione vista la piccola cifra spesa).
Ora, d'accordo l'abbondanza, ma non sarebbe più razionale ridimensionare la quantità di carta utilizzata per la stampa dello scontrino? Inserendo tutto ciò che c'è attualmente, basterebbe farlo di 15,0 cm, figurarsi se eliminassero i contenuti superflui. Ma quanta carta in meno verrebbe utilizzata per ogni consumatore per tutta Italia? Con l'esempio che ho fatto io, si sprecherebbero ben 14,0 cm IN MENO per ogni cliente... E calcolando che il mio è stato il 252° scontrino per la sola cassa utilizzata, moltiplicati per il numero delle casse presenti nel negozio, moltiplicati a loro volta per i giorni lavorativi dell'anno, moltiplicati ancora per il numero di punti vendita sparsi per l'Italia, sarebbe proprio un bel risparmio di alberi. O no?
+ La perla di R. Gervaso del giorno: "Facciamo spesso solo il bene che ci porta bene".
+ Il sorriso del giorno: "Una pillola di 'Rocky' inghiottita con un infuso di 'Lawrence d'Arabia' per riacquistare la motivazione perduta. Gli occhi tristi e furiosi di Marlon Brando in 'Fronte del porto' per rivivere ed esorcizzare l'onta del tradimento. 'A piedi nudi nel parco' per vincere la depressione e ritrovare la voglia di amare. Il cinema insomma come balsamo per l'anima ferita. Lo ha sperimentato con successo uno psicoterapeuta inglese che ha trovato per ogni sindrome il film curativo giusto. Sessioni di sana celluloide invece di psicofarmaci" (Stefano Trincia).
+ La frase del giorno: "Talmente fine che è quasi trasparente" (F.).
+ La canzone del giorno: Gianna Nannini - "Io".
+ Il dialogo del giorno:
Commesso: "Di chi è la canzone che ho suonato poco fà?".
M0r94n: "La conosco ma ora non ricordo chi la cantava...".
Commesso: "E allora non mi chiedere niente perché parlo solo con chi la conosce eheh".
M0r94n: "... Sì, vabè, ma quì dentro dove vendete le pile?".
Commesso: "Sono tutte lì sotto".
M0r94n: "Ok, grazie".
15 secondi dopo:
M0r94n: "Comunque la canzone di prima è dei Cure".
Commesso: "Bravo, esatto!".
+ Dopo 3 tentativi andati un pò male, finalmente stasera sono riuscito a vedere "Il Tornasole" sin dall'inizio. L'argomento della serata era un qualcosa che aveva a che fare con "l'amore" e, nella interessante discussione svolta con gli interventi di Amanda Lear e Franco Califano, mi ha colpito un'animazione nella quale veniva detto che le persone si innamorano o perché sono già realizzate in tutto nella propria vita (lavoro, stile di vita, ecc.) e pertanto danno tutto l'amore in surplus che hanno dentro (cioè quella parte che avanza dall'amore per sè stessi), oppure perché si è incompleti e quindi si cerca una persona che possa completarci per farci trovare la serenità. Da quello che ho capito, questa teoria è stata avanzata da qualche personaggio colto di altri tempi, probabilmente filosofi o psicologi, ma il concetto mi ha cominciato a far pensare. Perché un essere umano dovrebbe rientrare soltanto in una di queste 2 categorie? Non può esserci una persona che non si è realizzata nella vita ma vuol donare tutto l'amore in surplus ad un altra? Oppure, non può esserci qualcuno che si è realizzato nella vita ma non è sereno e che cerca quindi un'altra persona per completarsi? Secondo me, dunque, quella teoria è un pò restrittiva, anche se effettivamente è del tutto rispettabile perché contiene sostanzialmente le caratteristiche umane principali che possono condizionare il sentimento dell'amore (realizzazione personale, incompletezza, insicurezza, egoismo, egocentrismo...).
+ La perla di R. Gervaso del giorno: "Possibile che nessuno riesca a immaginare l'aldilà?".
+ La frase del giorno: "Non ancora cammina e già le puzzano i piedi" (F.).
+ La canzone del giorno: Timo Mass feat. Kelis - "Help me (Deep Dish Attacks Mars Mix)".
+ Giornata del ritorno alla vita normale. Inespettatamente, nel corso del pomeriggio è sorta uno scambio di opinioni via sms nella quale ci si faceva domande riguardanti la vita quotidiana degli eschimesi. Riassumento, sono stati trattati i seguenti temi:
a) perché gli eschimesi sono rappresentati sempre con un taglio di capelli a caschetto?
b) con cosa tagliano i capelli? Le forbici sono di ferro...
c) per avere oggetti in ferro si dovrebbe prima fonderlo. E come si fa ad avere il fuoco in quei territori?
d) considerato che mangiano pesce crudo, vuol dire che non hanno il fuoco... O no?
e) dove trovano i loro cappottini caldissimi? Chi li cuce? Con quale tipo di filo?
Con un pò di ricordi dell'infanzia ed un pò di fantasia ho provato a rispondere a queste domande, cercando di aggrapparmi a ricordi ed intuito:
1) visto che probabilmente non avranno i parrucchieri, si tagliano i capelli a vicenda mettendo una ciotola sulla testa e tagliando i capelli tutt'intorno (ipotesi basata sul film "Scemo + scemo");
2) forse tagliano i capelli con le lame dei loro coltelli (ipotesi basata sul film "Rapanui"). Comunque dovrebbero avere utensili costruiti con ossa di animali (ipotesi basata sulla vita degli uomini primitivi);
3) potrebbero avere comunque il fuoco, considerato che da qualche parte avevo visto uscire del fumo dagli igloo (ipotesi basata su qualche cartone animato visto da piccolo);
4) gli abiti sono prodotti da loro stessi con gli animali che uccidono. La pelle ed il pelo servono per l'abbigliamento, la carne per cibarsi, e le ossa per gli utensili (ipotesi basata sull'intuito).
Quanto di vero ci sarà in ciò che ho scritto? Mah.
+ Ciao E. :°*
+ Che potesse accadere era ormai stato messo in conto. Ma così, oggi, no... :°(
+ In uno dei bei momenti passati questa sera mi sono soffermato a pensare alle giornate vissute negli ultimi 3 anni in quella situazione: sensazioni piacevoli, altre un pò meno, ma tutte basate su un unico denominatore comune che ha sempre fatto parte della mia Base. Il passato ormai è andato, il presente (da quel punto di vista) è un pò negativo, ed il futuro è incerto perché la situazione tende ad andare sempre peggio. Chissà con quale stato d'animo passerò la prossima estate, se potranno essere fatti progetti di svago e quali impegni saranno vincolanti. Ma soprattutto: chissà se il numero dei componenti della Base subirà una diminuzione.
+ La perla di M. Costanzo del giorno: "Siamo alla conclusione del processo a Vanna Marchi e alla figlia e comunque a quel giro di persone che stando a quanto è emerso hanno a lungo approfittato della credulità di gente indifesa. Mi pare che le richieste siano 12 anni per Vanna Marchi e 13 per la figlia. Conosceremo la conclusione della vicenda ma ci auguriamo principalmente che sia di monito a quanti hanno continuato e continuano a sfruttare la paura, l'ingenuità e l'ignoranza. E' intollerabile che non si riesca a debellare il malcostume".
+ Il commento alla perla di M. Costanzo del giorno: BBBRAVOOO!!! :)
+ La notizia del giorno: "La frase 'Negro di m***a' può non essere razzismo. Susanna R., fiorentina, ebbe un diverbio con Mohammed nel luogo di lavoro. La prima rimproverò al secondo di essere arrivato in ritardo, il secondo rispose per le rime con frasi tipo: 'Sei cattiva, ce l'hai con me, ti auguro il male per la tua famiglia'. A quel punto Susanna scattò dicendo la frase incriminata. La storia finì in tribunale, finché la Cassazione ha prosciolto Susanna perché si è tenuto giustamente conto della offensività delle espressioni proferite precedentemente da Mohammed nei suoi confronti".
+ Il sorriso del giorno: "Saranno più di 12.000 a correre la Maratona di Roma il 26 marzo. Un record assoluto per una manifestazione che cresce anno dopo anno anche nella partecipazione straniera. Da quando un etiopescalzo trionfò sotto l'Arco olimpico sono passati 46 anni ma Roma, a dispetto di ospiti non sempre galanti, sta invecchiando bene. Viene voglia di frequentarla ed amarla. Di corsa." (Enrico Maida).
+ La frase del giorno: "Io così ci rimango secco!" (M.).
+ La perla di M. Costanzo del giorno: "Così come c'è stata la richiesta di silenzio stampa riguardo alla sorte del piccolo Tommaso, silenzio stampa chiesto dai magistrati che governano le indagini, suggerisco al pubblico di chiedere il silenzio stampa sulle sfide televisive. Quella tra Prodi e Berlusconi riempie le agenzie di stampa e spopola sulle prime pagine dei quotidiani. Anche quì: un dignitoso silenzio stampa in attesa che si mettano o non si mettano d'accordo. Nel frattempo magari parliamo d'altro. Grazie, siete gentili".
+ La perla di R. Gervaso del giorno: "I maestri: o sono scomodi o non sono maestri".
+ La notizia del giorno: "E' morta dopo sei giorni di sofferenze, Luisa Scafora, la donna di 75 anni, vittima di un tentativo di scippo venerdì scorso a Cercola (in provincia di Napoli), che nella borsa aveva solo 10 euro, un litro di latte ed il pane che aveva acquistato poco prima in un supermercato. La 75enne, che aveva la borsa a tracolla, era stata trascinata sull'asfalto in viale delle Palme, da due giovani a bordo di un ciclomotore. Nella caduta la donna aveva riportato una emorragia cerebrale, con fratture al bacino, al femore ed alla clavicola. 'L'hanno fatta morire per dieci euro, che nemmeno sono riusciti a portarle via', si è sfogato il figlio".
+ Il commento alla notizia del giorno: Pur essendo contrario alla pena di morte, leggendo questo tipo di notizie mi chiedo come si vivrebbe se fosse in vigore nel nostro Paese. Secondo me i reati di questo genere accadrebbero molto meno frequentemente, soprattutto in alcune zone depresse della nostra Italia: un ladro ci penserebbe 1.000 volte di più prima di correre il rischio di essere ammazzato per una 50ina di euro. Per fortuna è stata introdotta la nuova legge sulla legittima difesa personale: finalmente ora cominciano a morire anche i ladri, e non solo le loro vittime.
+ Il sorriso del giorno: "La favola comincia nel maggio del 2003. Per i parenti dei piccoli malati ricoverati al 'Bambino Gesù' di Roma, non c'è posto per dormire. Un vecchio stabile sull'Aurelia, restaurato, potrebbe accogliere i familiari. Il testimone della staffetta-bontà passa al Messaggero, che chiede aiuto ai cittadini. Arrivano assegni, ma anche i 5, 10 euro portati a mano. E oggi il lieto fine. Nelle 17 camere della casa restaurata, alloggiano i parenti dei bimbi: un quarto d'ora di navetta e poi tutti si abbracciano" (Paolo Mosca).
+ La frase del giorno: "Malavolta, presidente del Teramo, versione capellone: non ha litigato col parrucchiere, è solo scaramanzia" (didascalia della sua foto su "Il Messaggero Abruzzo").
+ La parola del giorno: "La conchiglia appizzuttata" (F.).
+ La perla di M. Costanzo del giorno: "Ho qualche problema di calendario. E' ipocrita festeggiare la donna l'8 di marzo e maltrattarla per 364 giorni. Sarei per trattarla sempre per lo meno con civiltà. Ho qualche dubbio anche sulla festa del papà e quella della mamma. Sono ruoli che andrebbero ridiscussi e ridisegnati. Riguardo poi al 21 marzo, primo giorno di primavera, mi sembra un azzardo il dirlo soltanto. Suggerirei quindi un calendario secondo come va il clima e non solo. Una navigazione a vista insomma. E' meno pericolosa".
+ La perla di R. Gervaso del giorno: "E' difficile, quando non amiamo più capire perché abbiamo amato tanto".
+ La notizia del giorno: "Esce dal carcere di Pescara per un permesso premio, dove era detenuto da qualche tempo, e nel giro di poche ore organizza una rapina in un negozio del centro riuscendo ad impossessarsi, alla fine, soltanto 2 euro e 50 centesimi. Il fatto avvenne il 31 dicembre 2004 ai danni di un negozio con due coniugi rumeni (arrestati anche loro per concorso in rapina) che lo aspettavano all'interno di una lavanderia nelle vicinanze con dei vestiti nuovi per la fuga. Il detenuto entrò in negozio con passamontagna e pistola giocattolo in pugno (senza il tappo rosso), convinto che potesse fare un bel bottino, invece portò via 2 euro e 50 centesimi dalle tasche del proprietario e per di più rimase intrappolato nel negozio, placcato dal proprietario e da due avventori che lo bloccarono a forza, picchiandolo prima che arrivassero i carabinieri. Lui, il rapinatore solitario, è Nello Bruno, 49 anni originario dell'avellinese e collaboratore di giustizia. L'altroieri è stata emessa la sentenza ed ha patteggiato 2 anni e 8 mesi di reclusione ed il pagamento di una multa di 1.200 euro, una pena tutto sommato contenuta considerati i precedenti ed il fatto che dovrà continuare a restare nel carcere di Opera di Milano dove finì dopo questa rapina".
+ Il sorriso del giorno: "Sabato comincia a Roma una scuola molto speciale. A Villa Maraini, quartiere Portuense, un giorno alla settimana sarà dedicato a insegnare come ci si deve comportare quando si ha a che fare con un tossicodipendente: nella quotidianità, nel rapporto, nella psicologia e nell'emergenza che può scattare quando meno te lo aspetti. Un modo per aiutare concretamente molti genitori ad affrontare un incubo per trasformarlo in un sogno che si chiama vita" (Enrico Maida).
+ Il dialogo del giorno:
F.: "Mi sono morsa un labbro".
A.: "Mettici lo Zovirax...".
F.: "...".
+ Sono proprio curioso di sapere quante persone (soprattutto quante donne) conoscono l'origine della "festa" di oggi. Secondo un rapido sondaggio svolto da F., la maggior parte crede che: "E' una ricorrenza... La si festeggia...". Eppure basta poco per saperne di più riguardo questa ricorrenza festeggiata con mimose, cene nei locali più disparati (i quali più sono lontani e più sono ambìti), spogliarellisti e accessori vari. Per tutto questo, sappiate che di mia spontanea volontà non farò alcun augurio, bensì lo rivolgo "a richiesta" solo a chi basta la parola "Auguri". Massimo rispetto, invece, per quelle donne che pensano: "La festa della donna è tutti i giorni".
+ La perla di M. Costanzo del giorno: "Uno studio (vorrei tanto sapere chi li fa questi studi) sostiene che sta tornando di moda fare l'amore all'aria aperta. Per aria aperta si intendono parchi pubblici, ma anche cimiteri o sterrati di periferia. In questa comunicazione si sostiene anche che perfino gli scambi fra coppie avrebbero trovato en-plein-air una nuova localizzazione. Non capisco per quale motivo qualcuno intenda farci sapere che si tratta di studi scientifici e poi ci propini usanze non sempre attendibili. Abbiate più rispetto di noi".
+ La perla di R. Gervaso del giorno: "All'impossibile credono solo gli impotenti".
+ La notizia del giorno: "Fabrizio Catalano e Pamela Guiducci, coniugi di Castelleone di Suasa (in provincia di Ancona), hanno chiesto la grazia al ministero della giustizia del Marocco perché sono rinchiusi nel carcere di Casablanca dallo scorso settembre in quanto, sotto al loro camper, sono stati trovati 12 kg di hashish. A riferirlo è stata la madre di Pamela, Tamara Guiducci, che ha fatto visita alla figlia ed al genero nel carcere marocchino".
+ Il commento alla notizia del giorno: E cosa credono: lì sono capaci di buttare anche le chiavi delle celle, mica la giustizia del Marocco è come quella italiana. Secondo me non usciranno mai... e poi perché mai dovrebbero essere graziati? In base a quale criterio di giustizia?
+ Il sorriso del giorno: "'La vita al castello? Un inferno'. Sir Benjamin Slade, 59 anni, aristocratico inglese senza figli, cerca un erede a cui lasciare subito il suo castello in Somerset da 13 milioni di euro. E lo cerca tra le migliaia di Slade (n.d.M. - gay e rossi esclusi) che vivono in America perché 'gli americani sono più energici e più lavoratori'. Il suo sogno? 'Vivere in una casa popolare'. Un esempio da additare ad altri ricconi senza eredi. In Italia troverebbero subito una marea di parenti" (Pier Paolo Pittau).
+ Il sorriso del giorno: "L'8 marzo aprono le gabbie" (F.).
+ Per una serie di argomenti e circostanze richiamate durante l'arco delle 24 ore, questa è stata una giornata basata sui ricordi del passato, alcuni molto lontani ed altri relativamente recenti. Ricordi di una canzone degli anni '70 ("Eloyse" di Barry Ryan) che qualcuno non riascolta da un sacco di tempo; pensieri di vecchie trasmissioni televisive che hanno fatto la storia della "cultura" italiana; nostalgia dei flipper una volta presenti in tutti i bar; ricordi dei vecchi gettoni telefonici che facevano funzionare le cabine telefoniche di un tempo; pensieri riguardanti i "lavoretti" che venivano fatti all'asilo ed alla scuola elementare in occasione delle festività; ricordi delle emozioni provate all'epoca della scuola superiore; eccetera eccetera. Riguardo quest'ultimo tema, ho fatto una riflessione un pò più approfondita sulla fascia d'età 14-19: sentendo le opinioni altrui, tutti ne parlano con nostalgia, vorrebbero tornare a quei tempi, fanno di tutto per ripensarci e ricordare, addirittura in questo periodo c'è anche un film nei cinema basato su questo argomento che qualcuno vorrebbe farlo sembrare amato da tutti. Ma perché io dovrei rimpiangere quei tempi? Per carità, sono stati piacevoli e ritengo che siano stati "costruttivi" per la mia successiva crescita, ma sinceramente io sto bene così come sto senza rimpiangere nulla: ho la salute (grazie a Dio), ho accanto una persona fantastica, sono alla vigilia del conseguimento di una laurea (quindi sono ad un passo dall'ultimo gradito della evoluzione di un essere umano: trovare il lavoro), ho dei buoni hobbies... Certo, vivo anche delle situazioni parallele un pò spiacevoli, ma chi non ha dei problemi? Però, considerando le difficoltà che devono sopportare altre persone, direi che quelle che ho sono tutto sommato limitate... E allora perché rimpiangere i tempi andati?!? Io amo il mio presente e punto soltanto a migliorarlo, non a sostituirlo!
+ La perla di M. Costanzo del giorno: "Si parla molto più del Festival di Sanremo adesso che è finito, rispetto a quando era in corso. Sulla vittoria di Povia manca poco che vengano interpellati filosofi, studiosi di varie religioni, etologi. C'è anche chi ha voluto intedere nel rilancio del piccione un omaggio al volatile che non trasmette e che non è contaminato dalla aviaria. Fiorello, fulminante come sempre, ha detto: 'Ha vinto: I piccioni fanno oh!'. Gli italiani si stanno specializzando nel seguire poco gli eventi ma nel discuterne a lungo".
+ La perla di R. Gervaso del giorno: "Il sesso è bello finché piace".
+ La notizia del giorno: "La notte del piccione, quella cioè della finale di Sanremo, Ilary Blasi l'ha passata con il marito che era tornato per riportarla a casa. 'Francesco mi aspettava in albergo, quando sono arrivata lui aveva già cenato e mi ha detto: "Tesò, c'avevo 'na fame, nun ce l'ho fatta...". Mi ha fatto compagnia mentre io mangiavo qualcosa, poi siamo subito andati a dormire, io ero stanca morta'".
+ Il commento alla notizia del giorno: Sì, va bene, ok... ma ora basta parlare di quell'orribile Festival.
+ Il sorriso del giorno: "Famiglie e imprese scoprono d'un tratto che ci vuole internet per fare una domanda. Chi pensa di assumere un neocomunitario, polacco o ungherese che sia, deve scaricare il modulo da un sito web: di carta, non c'è. Chi invece, da 14, farà richiesta per un extracomunitario, guardi prima su un altro sito gli uffici abilitati a ritirare il kit. Un modo brusco ma efficace per introdurre, su scala di massa, una novità che fa risparmiare tempo e denaro. Per gli anziani con badante da mettere in regola ci sono figli e nipoti. O il ritorno a scuola, a studiare informatica" (Corrado Giustiniani).
+ La frase del giorno: "Quando ero piccola, a scuola mi facevano fare i COLLEGE" (F.). Voleva dire "collAge".
+ La perla di R. Gervaso del giorno: "Se non avessimo le virtù che abbiamo, non potremmo permetterci tanti difetti".
+ La notizia del giorno: "Un uomo è morto dopo essere rimasto incastrato tra le porte di un autobus. Il conducente, ora indagato per omicidio colposo, non se n'è accorto ed è ripartito provocando la disgrazia. E' accaduto ieri sera a Genova, la vittima è un senzatetto. Sembra che, arrivato al capolinea alla stazione di Brignole, l'uomo non volesse scendere dall'autobus come avevano fatto tutti gli altri passeggeri".
+ Il commento alla notizia del giorno: Ma come si fa a scrivere notizie in questo modo... COM'E' POSSIBILE FAR MORIRE UNA PERSONA SU UN AUTOBUS FERMO AD UN CAPOLINEA?!? Maledetti "giornalistini" pusillanimi, abbiate il coraggio di firmare i vostri articoletti da spazzatura!
+ Il sorriso del giorno: "Lezione di vita per la società dell'opulenza, firmata Africa nera, la regione più povera della terra. Sondaggio Gallup, 62 paesi, 50.000 persone. Domanda chiave: il 2006 sarà migliore del 2005? Il continente dove si muore di fame e di sete, dove malattie e guerre imperversano vede rosa, si nutre di speranza. La vecchia Europa del benessere invece non ha fiducia in sè stessa, guarda con timore alle sfide che l'attendono" (Stefano Trincia).
+ Il commento al sorriso del giorno: Quì qualcuno mente: se gli africani sono ottimisti per il loro futuro nel loro continente, allora perché di anno in anno aumenta il loro numero in Italia?
+ La frase del giorno: "Ti tiro un acuto che ti prendo di tacco" (Laura del GF).
+ Tra le tante cose negative che l'essere umano può correggere, in alcune persone spicca la maleducazione. Probabilmente questo concetto in alcuni soggetti è sconosciuto o, talvolta, sottovalutato (che è peggio). Ma cos'è la maleducazione? Secondo il mio vocabolario: "Maleducazione = Mancanza di azione ed effetto dell'educare che volge al bene le facoltà dell'animo". Purtroppo questo concetto lo vedo spesso abbinato alla ignoranza della cultura dello sport, nel quale ormai va di moda scaricare le proprie colpe sugli altri, incolpando i soggetti neutrali della disciplina sportiva di turno (gli arbitri) ogni volta che si ottiene una sconfitta. Nel caso odierno, ho visto ben 3 uomini di circa 60 anni ciascuno che, al termine di una partita dilettantistica di calcio, sono andati ad esprimere il proprio malumore con accuse di malafede verso l'arbitro il quale, secondo la loro illogicità, avrebbe condizionato il risultato finale. Ora, pensandoci bene, che colpa ha avuto l'arbitro se una squadra ospite che si è portata in vantaggio all'inizio del 2° tempo non ha più fatto tiri in porta ed ha subìto 2 gol puliti tra l'88° ed il 92° minuto di gioco nel corso di 2 normalissime azioni? D'accordo l'annebbiamento delle idee per stress o problemi personali, ma riversare le proprie patologie psichiche verso un giovane arbitro (che ha svolto diligentemente il proprio compito) per trovare un alibi alla meritata sconfitta subìta francamente mi è sembrato davvero troppo.
P.S.: mi auguro che agli arbitri di calcio venga data la possibilità di reagire verbalmente agli insulti ricevuti dagli idioti in questione.
+ La notizia del giorno: "Decifrato il codice Enigma. Non c'erano riusciti nè i geniali crittografi britannici di Bletchley Park, nè gli strumenti sofisticati dell'intelligence americana. Ma adesso lo sforzo congiunto di 2.500 computer in gran parte domestici, sparsi per il mondo, ha permesso di violare un messaggio cifrato trasmesso oltre 60 anni fà da un sommergibile tedesco usando la celebre macchina 'Enigma' e rimasto per decenni inviolabile".
+ Il commento alla notizia del giorno: Caro giornalista idiota, non so più come insultarti: se dici che un messaggio è stato decriptato, la logica dice che DEVI inserire il contenuto dello stesso! E comunque neanche oggi si è firmato, segno che la vergogna della sua esistenza è davvero notevole...
+ La frase del giorno: "Lei è un disonesto!" (N.C.).
+ Non l'avrei mai pensato qualche anno fà: sto per arrivare ultimo in una pseudo-corsa a 4. Il "trainato" ha ribaltato le aspettative arrivando primo, il "migliore" è arrivato secondo a sorpresa, il "lento" arriverà terzo per grazia ricevuta, e poi finalmente ci sarò io. Da piccolo la maestra della scuola elementare mi disse che "la vita è costituita da più spine che rose" e, considerato che questa frase piacque molto a mio padre quando gliela citai, allora capii che era più che sensata. Ma io sono anche convinto che, se la vita ci propone delle difficoltà, è perché Dio ritiene che siamo in grado di affrontarle, pertanto voglio credere che tutti i sacrifici e le sofferenze vissute porteranno i loro frutti in un momento successivo della mia vita, e che ce ne saranno in quantità superiore rispetto ai "trainati" che nella vita valgono meno di quanto vogliono far apparire: tutto sta nel saper aspettare il momento giusto. Ce la farò, di questo ne sono sicuro.
P.S.: Il titolo del giorno è sottile...
+ La perla di M. Costanzo del giorno: "Mi auguro che quando i lettori leggeranno queste poche righe il rapimento del bambino di diciassette mesi sia risolto. Un bambino malato che pretende cura e attenzione. Non so cosa fare per far ragionare questi "animali". Da alcune ore la mia angoscia si unisce a quella dei genitori e di quanti patiscono l'accaduto. Il bambino deve prendere un farmaco specifico ogni dodici ore. Chi lo tiene in ostaggio lo deve sapere ma sappia anche che la nostra rabbia nei loro confronti non si esaurirà facilmente".
+ La notizia del giorno: "Mc Cartney morso da una foca. Un bianco e a prima vista innocuo cucciolo di foca ha sfoderato i suoi denti aguzzi ed ha provato a mordere Paul Mc Cartney e la moglie Heater Mills, che si erano recati sui ghiacci canadesi proprio per protestare contro la caccia e l'uccisione dei cuccioli di foca, ricercati per la loro morbida pelliccia. Il cantante sta facendo pressioni sul governo canadese affinché metta fuori legge la caccia".
+ Il commento alla notizia del giorno: Questo è il tipico articolo che mi fa diventare antipatica la categoria dei giornalisti: maledetto ignorante (che, tra l'altro, neanche ti firmi sicuramente per la vergogna), Mc Cartney è stato morso o no?!? Prima dici che è stato morso e poi che la foca ha provato a mordere l'ex cantante...
+ Il canto alla rovescia del giorno: "Strano tipo Mr Sanremo, al secolo Giorgio Panariello: si candida al ruolo di emigrante in Cina per condurre 'il festival del fior di loto', come dice lui e poi, in barba alla par condicio, sugli immigrati cinesi in Italia sforna un campionario di luoghi comuni che farebbero la felicità di un leghista. E no, caro Giorgio, così non va: lei sta facendo terra bruciata, lei spezza il sogno di una nazione in ansiosa attesa, quello di vederla intraprendere altri percorsi artistici, ricchi sì di gloria e soddisfazioni, ma in terre lontane, come la Cina (è ammessa ogni altra nazione della Terra). Tutto, purché lasci perdere il Festival di Sanremo. Non ci tolga la speranza: in futuro sia buono con i cinesi" (Piero Santonastaso).
+ Orlando Bloom di quà, Orlando Bloom di là... Stasera l'attore è andato a Sanremo e finalmente la tv smetterà di parlarne per sempre. Così come tutti gli altri "ospitoni" stranieri intervenuti nei tanti anni del Festival, anche Bloom ha fatto due chiacchiere con la presentatrice (grande Victoria, l'unica che capisce di televisione lì dentro), due moine, una imbarazzante finta sceneggiata di gelosia di Panariello che avrebbe voluto far ridere l'esiguo pubblico televisivo anche stavolta (e gli è andata nuovamente male), e l'attore si è portato a casa confuso e felice 300.000 euro. Nei 10 minuti più costosi della giornata televisiva italiana ho comunque apprezzato soltanto una cosa: Panariello è andato a dire a Del Noce (direttore Rai) comodamente seduto al centro della prima fila del teatro Ariston che con tutti i soldi spesi dall'azienda di Stato per un ospite straniero gli hanno portato "in casa" un concorrente per la finta conquista della fanciulla. L'intenzione del presentatore era quella di richiamare una delle tante critiche mossegli dai media, ma dal ghigno e dall'espressione facciale di Del Noce presumo che questo non avrà apprezzato il gesto, tant'è che in quella sua espressione sembravano racchiuse tutte le parolacce che avrà pensato durante l'arco della settimana...
P.S.: viva Checco di "Zelig"!
+ La perla di R. Gervaso del giorno: "Ci s'innamora anche perché non si sa cos'è l'amore".
+ La notizia del giorno: "Il governo peruviano annuncia di avere l'intenzione di denunciare presso i tribunali americani l'Università di Yale, nel Connecticut. Lo scopo è recuperare migliaia di reperti archeologici provenienti da Machu Picchu, la città degli Inca. L'ambasciatore del Perù negli Usa, Edurado Ferrero, ha dichiarato che circa 4.900 oggetti (ceramiche, costumi e utensili) vennero prestati per 18 mesi nel 1916 al prestigioso ateneo e mai restituiti".
+ Il commento alla notizia del giorno: Beh, complimenti al responsabile del prestito dell'epoca che non si è ricordato di farsi ridare il materiale... :)
+ Il canto alla rovescia del giorno: "Stanchi di prendere legnate anche nella riserva protetta di Sanremo, a Raiuno hanno rivoluzionato i palinsesti. I pacchi, così, sono finiti direttamente nelle mani di Vincenzo Mollica, che dalla tribuna del Tg1 ha giocato a fare il Pupo (sognando, è ovvio, di emulare Bonolis). Eccolo dunque, il buon Mollica, impegnato in un serrato duetto con lo scurissimo Panariello per rifilare il 'pacco' agli italiani: 'Sono stufo, stasera non salgo sul palco', annuncia Mr Sanremo. Peccato, arriva ultimo: su quel palco gli italiani non salgono da lunedì scorso. Altro che panico da mancato Panariello: ieri sera, tutt'al più, avranno tirato un respiro di sollievo" (Piero Santonastaso).
+ Il sorriso del giorno: "'I bambini ci guardano': era un film di De Sica del '44, in cui gli occhi innocenti dei propri genitori. Oggi, il neuropsichiatra infantile Montecchi, del Bambin Gesù di Roma, dà ragione all'intuizione poetica del regista. Osservando infatti il comportamento di decine di bimbi di 18 mesi, è risultato che tendono all'altruismo, verso parenti e sconosciuti. Con i loro gesti teneri hanno un doppio fine: donare affetto e segnalare bisogno di coccole. Adesso sta a noi adulti non deludere 'l'altruismo miracoloso' di questi angeli" (Paolo Mosca).
+ La frase del giorno:
- "Nel letto di un fiume in secca in un campeggio di scout" (Gabriele Cirilli).
- "C'erano così tanti albanesi ammassati che sembrava la coda per i provini di 'Amici' di Maria De Filippi" (il comico che fa l'immigrato albanese).
+ Oggi ho visto l'effettivo grado di finzione che regna nel mio mondo prevalentemente pomeridiano in due fasi distinte tra loro ma accomunate dalla stessa gente:
1) all'inizio tutti che si mostrano paladini della giustizia e della onestà, tutti che sbandierano soltanto le cose positive che hanno fatto nei mesi scorsi senza menzionare la marea di stupidaggini (perché oggi voglio essere educato), tutti che dicono di accettare domande per chiarimenti perché si proclamano "disposti al dialogo", ma poi se qualcuno fa una domanda "scomoda" si passa alla modalità di relazione sociale "offeso", ed a questo punto si scatenano le più disparate reazioni tendenti alla prepotenza con le quali si fa la figura dei bambini quando vengono accusati di aver fatto una marachella (ma da quanto non sento dire questa parola?!?);
2) sul finire dell'avventura poi, ho visto il top della ipocrisia: bastava un attimo di distrazione di un protagonista del momento per far cambiare totalmente idee, commenti e umori agli altri presenti con battutine e sorrisi sottobanco.
A questo punto le soluzioni sono tre:
a) faccio finta di niente e cerco di presenziare sempre quando le serpi sono riunite per scoprire i loro metodi di attacco;
b) me ne infischio di ogni commento altrui, perché tanto a luglio si farà tabula rasa;
c) mischio le due opzioni precedenti, presenziando tutte le riunioni delle serpi e godendo del fatto che a luglio si farà tabula rasa.
Personalmente sono orientato alla opzione c), ma non escludo di passare alla b) per un eventuale ritorno di intelligenza...
+ La perla di R. Gervaso del giorno: "Gli amici si riconoscono al momento di pagare il conto al ristorante".
+ Il punto critico del Festival del giorno: "Le facce di bronzo, i sorrisi a tutti i costi, le frasi tipo 'tutto bene la madama la marchesa' servono a coprire il Festival 'mazziato' negli ascolti e decisamente brutto (nella classifica dei peggiori sicuramente meriterebbe una medaglia). Ma servono anche a non raccontare una scomoda verità: la Rai è condannata al suo Sanremo dilatato, anabolizzato e supernutrito. La pena terminerà solo fra due anni, quando scadrà la convenzione con cui viale Mazzini ha comprato i diritti per usare il marchio Festival. Un accordo che la costringe a pagare un canone di 10 milioni di euro l'anno (rivalutati con l'Istat), a produrre altri show (per esempio traslocare tutto il cast di Domenica In, ospiti compresi, per due puntate successive), a allestire un Festivalone fatto di cinque, estenuanti, ingiustificate serate. Un transatlantico di una stazza che in tv non si usa più. O dimagrisce o affonda. Ma, visto che fino al 2008, quando si firmerà un nuovo accordo con il Comune, sarà costretto a navigare in queste condizioni, prudenza vorrebbe che a guidarlo fosse un nocchiero esperto di queste cose. Altrimenti in porto non ci arriverà" (Marco Molendini).
+ Il sorriso del giorno: "Lo chiamavano Barabba. Da venticinque anni faceva il clochard a Roma, zona San Giovanni. I barboni non sono quasi mai graditi e Barabba non faceva eccezione: lamentele, polizia, espulsione, un aereo per l'Egitto, il paese d'origine. E quì la sorpresa, il nastro che si riavvolge, un fratello ricco che appare miracolosamente e prende Barabba con sè giurando di non abbandonarlo più. C'è chi sogna uno zio d'America, ma anche un fratello d'Egitto può bastare a cambiarti la vita. Se uno la vuole veramente cambiare" (Enrico Maida).
+ MIRACOLO! Questa sera ho visto un programma televisivo intelligente! Non riesco ancora a crederci, non riesco ad associare l'immagine di un televisore con delle persone che dicono delle cose intelligenti al suo interno per più di 5 minuti, eppure "Il Tornasole" esiste. A parte che lo staff del programma è già indice di qualità (Andrea Pezzi ed il maestro Marco "Morgan" Castoldi), questa sera ho visto per la prima volta un pubblico di un programma che parla di cose intelligenti, un presentatore che spazia disinvoltamente da argomentazioni filosofiche a battute intelligenti e provocazioni umanistiche da commozione, in più gli ospiti vengono trattati tranquillamente in base al loro livello culturale (e questa sera Anna Falchi e Franco Battiato si sono ben distinti tra loro). Ma la chicca finale è stata la breve illustrazione della vita e delle opere di Dante Alighieri, con la successiva sigla finale costituita dalle frasi intelligenti dette durante la serata (e come minimo saranno state una quarantina). Una sola considerazione ho fatto a fine programma: ma possibile che le cose intelligenti vadano in onda una volta a settimana e per di più in seconda serata? Signori della Rai, guardate che la cultura può essere anche divulgata eh :p
+ La perla di R. Gervaso del giorno: "Parlo di tutto perché sono tutto".
+ La notizia del giorno: "Si dice che Giorgio Panariello per il suo primo Sanremo guadagni circa 1 milione di euro e Ilary Blasi 500.000 euro. Cachet inferiore per Victoria Cabello: circa 80.000 euro a sera. E le cifre salgono con gli ospiti. Se Orlando Bloom arrivasse venerdì, costerebbe alla Rai non meno di 300.000 euro. Un partito politico ha protestato, dicendo che con 400.000 euro risparmiati e qualche fiore sul palco, forse si poteva fare più bella figura. Per quanto riguarda il compenso per John Travolta, è stato sottolineato che gli italiani pagano il canone ad un ente che spende soldi per tenere sul palco una signorina che si fa massaggiare il piedino da un attore che per 4 minuti si è preso più di 400.000 euro".
+ Il commento alla notizia del giorno: FATTO BENE!!!
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