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| PENSIERI DI OTTOBRE 2006 |
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Avvertenza: per la corretta interpretazione di alcuni "Pensieri di M0r94n" è indispensabile utilizzare il criterio "non tutto è come appare a prima lettura".
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+ Oggi ho avuto l'occasione di confrontarmi con alcune persone riguardo il mondo del lavoro. Partendo dal racconto delle nostre esperienze personali, siamo sfociati nel magico mondo dei commenti riguardanti le proprie scelte di lavoro (passate, presenti e forse future), nello specifico sulle proprie aspirazioni professionali. Prima di me ha parlato un ragazzo 30enne che ha appena finito il triennio di praticantato presso lo studio di un commercialista locale e che sta per affrontare l'esame di Stato per poter esercitare la libera professione tanto ambita. Fin lì tutto ok. Poi, giunto il mio turno, alla richiesta di una opinione sui commercialisti, ho cominciato ad esprimere (dapprima moderatamente) le mie perplessità riguardo i 36 mesi di "sfruttamento" legale (cioé senza tutela contrattuale, senza una minima retribuzione e senza una minima garanzia sul futuro) necessari per poter poi iniziare a "fare" i commercialisti. Fin lì sul viso del 30enne aspirante-libero professionista spuntavano dei ghigni di approvazione misti alla rassegnazione di una vita ormai segnata dalle sue scelte, dopodiché ha aggiunto alcuni particolari che avvaloravano la mia tesi di disprezzo. A quel punto ho ripreso la parola ed ho terminato l'illustrazione del mio precedente pensiero con un crescendo di critiche rivolte al suo mondo che hanno convinto la terza interlocutrice, ma hanno anche apparentemente buttato nello sconforto il 30enne: da quel momento, infatti, l'aspirante-commercialista non ha più sorriso fino al termine della giornata ed ha parlato poco e niente. Sarò stato troppo brutale io del descrivere la realtà oppure quel ragazzo non aveva mai aperto gli occhi prima di oggi? In entrambi i casi, ca**i suoi...
+ La notizia del giorno: «Giovanna Melandri lo fa "eccitare in maniera mostruosa". Ma non disdegnerebbe nemmeno una notte con l'ex isolana Antonella Elia o con Barbara Palombelli, tra le giornaliste "quella che mi piace di più". E' un Franco Califano scatenato quello che racconta, in un'intervista a "Eva Tremila", il califfo-pensiero in fatto di sesso, cui non sa rinunciare e che insegna da tempo alle giovani generazioni» (fonte: "TgCom").
+ Il commento alla notizia del giorno: Ma si accosta Califano al sesso perché qualcuna delle sue "prede" ha descritto le sue prestazioni oppure è un argomento montato e trattato soltanto da lui per darsi delle arie? Visto il soggetto, propendo per la seconda ipotesi...
+ Potete dire...: al 30enne di oggi che non è ancora troppo tardi per iniziare a vivere?
+ Il primo dialogo del giorno:
Fr.: «La mia aspirazione è poter entrare a lavorare nella pubblica amministrazione...».
I., R., Fa., B., M.: «Ahahahah!!!».
+ Il secondo dialogo del giorno:
Fr.: «Ho provato a fare anch'io la pratica, ma non mi hanno voluto...».
M.: «E grazie! Hai una laurea che non è né carne e né pesce!».
+ Auguri F.! :* In 2 ore ci ho provato in tutti i modi: dalle Risorse del Computer ai Documenti, dalle Risorse di Rete all'Explorer, dalle Connessioni di Rete al Pannello di Controllo... Maledetta linea adsl dell'ufficio, se il mio capo non riesce proprio a sistemarti, lo farò io con le mie mani!
+ La notizia del giorno: «Da imperatore di San Siro e delle notti milanesi a re della movida carioca. Adriano non perde il vizio e, mandato dalla società nerazzurra in Brasile a curare il suo "mal di Inter" almeno fino alla fine dell'anno, approfitta per tornare in forma... tra una festa e un ballo in discoteca. A riferirlo sono due quotidiani di Rio. Ma sarà questo il recupero che Mancini gli ha chiesto nel periodo di "esilio?"» (fonte: "TgCom").
+ Il commento alla notizia del giorno: Sicuramente! Come minimo Mancini gli avrà chiesto pure di riportargli un cd di musica sud-americana...
+ Potete dire...: al tecnico che probabilmente ci riparerà l'adsl che abbiamo una linea telefonica abbastanza "particolare"?
+ La frase del giorno: «Pruvatece vù» (R.R.).
+ Ho fatto un rapido giro tra gli scaffali di un noto negozio di elettronica della città, ed ho scoperto che:
a) oggi il cd "Showbiz" dei Muse costa € 16,90 mentre la settimana scorsa costava € 12,90;
b) oggi il cd "Origin of symmetry" dei Muse costa € 16,90 mentre 3 settimane fà costava € 10,90;
c) oggi il mini impianto hi-fi da camera costa € 109,90 mentre nel Natale dell'anno scorso costava € 89,90;
d) oggi il pen-drive di marca Commodore costa € 49,90 mentre 2 settimane fà costava € 39,90.
Non so se tale negozio faccia tali "furti" perché abbassa a rotazione i prezzi di una determinata categoria di merci alzando quelli di altri, oppure se è una pessima mossa con la quale tra 1 mese si vuole far vedere che nei saldi natalizi i prezzi calano.
+ Potete dire...: ad Elisabetta Canalis che se dimagrisce un altro pò non fa più ombra?
+ Le frasi del giorno:
- «Io non penso niente» (Gianluigi Buffon).
- «Miss sveglietezza» (M.).
- «Che cazz' vì cerchenn'» (F.).
+ L'sms del giorno: «Anche il Chieti su Sky! Sky ti sorprende sempre! Il Chieti è sulla piattaforma Sky sul canale 910. Canale "Sky 910"» (S.).
+ Auguri A.! Ho fatto una dormita di circa 12 ore, e l'umore ne risente mooolto positivamente. Nonostante i buoni propositi di riposo totale, nel corso di questa giornata ho dovuto:
- riordinare e ripulire (tutta) la Base;
- acquistare 1 regalo;
- spostarmi per documentarmi su altri 2 regali;
- aggiornare 2 siti;
- varie ed eventuali.
La cosa bella è che ho fatto tutto con la massima disinvoltura, il che mi ha confermato che se c'è la voglia di fare e l'umore giusto si possono spostare anche le montagne. Peccato per il leggero annebbiamento psichico dovuto all'acool puro contenuto nel vino bevuto a pranzo... ma vabé.
+ La perla di M. Costanzo del giorno: «Ogni due mesi, più o meno, una nuova e sempre più allarmante centrale di spie viene individuata e, speriamo, resa innocua. Queste ultime sono spie che controllavano situazioni fiscali di personaggi molto importanti, per primi Romano Prodi e sua moglie. La situazione sta diventando insopportabile. Non si potrebbe azzerare tutto e tornare alla lettera, quella che viene imbucata e poi la recapita il postino? Perché ci dobbiamo consegnare a questi delinquenti ricattatori che si annidano anche nelle istituzioni e ovunque».
+ La notizia del giorno: «La polizia austriaca ha sventato il sequestro di Fiona Swarovski: lo ha rivelato giovedì il quotidiano "Kronen Zeitung", secondo cui l'erede della dinastia dei cristalli era finita nel mirino di una banda rumena che voleva rapirla per chiedere un riscatto. I rapitori avrebbero dovuto entrare in azione nella notte tra martedì e mercoledì scorsi, facendo irruzione nella residenza della Swarovski, sposata da un anno con il ministro delle Finanze austriaco Karl Heinz Grasser» (Fonte: "Il Messaggero").
+ Il commento alla notizia del giorno: Oppebbacco, qualche tempo fà avevo proprio pensato a quale vita potesse condurre la famiglia Swarovski!
+ Potete dire...: alla signora del negozio di stamattina che non è adatta a parlare con i clienti?
+ La frase del giorno: «Vuoi prendere queshto, OPPURAMENTE un'altra cosa?» (signora del primo negozio visitato oggi).
+ Noto che vivo quotidianamente in un ambiente dotato di costante aspirazione di crescita e sviluppo, con continui input utili attraverso i quali cercare le soluzioni per poter rendere operative tante belle idee. Rispetto ad agosto, vedo già un sacco di miglioramenti e le aspettative di crescita non sono male. E se fosse proprio quello che stavo cercando?
+ La perla di M. Costanzo del giorno: «Titoli che onestamente non pensavamo di leggere. Questo ad esempio: "Cinesi in coda per comprare azioni". Si sarebbe potuto leggere: cinesi in coda per rifornirsi di latte. E invece no, sono talmente diventati grandi che fanno la fila per comprare azioni di un'azienda. Adesso siamo a Londra: Naomi Campbell arrestata per aver aggredito una donna. Oppure: Demi Moore a 43 anni si è rifatta anche le ginocchia che considerava un pò in carne. Diciamolo ancora una volta: la realtà supera la fantasia».
+ La perla di R. Gervaso del giorno: «E' più facile vivere con gli altri che convivere con se stessi».
+ Il sorriso del giorno: «La benzina è alle stelle? E tu mettiti subito a dieta. Perderai i chili superflui, non "sforzerai" la tua auto che consumerà meno benzina. Il consiglio arriva dal ricercatore dell'Illinois, Sheldon Jacobson, che si rivolge ai guidatori sovrappeso: 85 chili gli uomini e 74 le donne. Più leggero al volante, il guidatore medio americano risparmierà carburante per 40 dollari l'anno. Ci mettiamo a dieta anche noi?» (Paolo Mosca).
+ La notizia del giorno: «Il presidente George Bush si è piegato ai voleri del suo partito ed ha dato l'assenso alla costruzione di un muro che separerà gli Stati Uniti dal Messico. Il muro coprirà un terzo dei 3.000 chilometri della frontiera, e renderà contenti i candidati repubblicani più conservatori. Il presidente aveva cercato di convincere quest'ala politica ad approvare un suo piano di riforma che avrebbe coniugato il pugno di ferro al confine a misure di cooperazione con il Messico e al lancio di un programma legale dei circa 11.000.000 di clandestini attualmente presenti in Usa. Ma gli "intransigenti" non hanno voluto sentire ragioni, e la riforma di Bush è rimasta lettera morta. La costruzione del muro interesserà la California, l'Arizona, il Nuovo Messico ed il Texas. Sdegnati i leader messicani. Il presidente uscente Vicente Fox ha definito il muro "una vergogna", come il Muro di Berlino. Il neo-presidente Felipe Calderon lo ha definito "deplorevole". Molti americani la pensano allo stesso modo. Un sondaggio rivela che il 53% dell'opinione pubblica è contraria al muro. LA maggioranza sarebbe anche contraria ad espellere i clandestini che già sono presenti nel Paese. Invece di barriere, gli americani avrebbero preferito un numero maggiore di guardie di frontiera e multe molto severe contro i datori di lavoro che assumono clandestini».
+ Il commento alla notizia del giorno: Se le situazioni diventano insopportabili, serve una decisione drastica. Io sono favorevole alla costruzione di "muri", purché non se ne approfitti. Nel caso specifico, spero che tra Usa e Messico la situazione sia davvero diventata insostenibile per giustificare tale decisione, perché questo non posso saperlo.
+ Potete dire...: al mio capo che l'incarico che mi ha dato oggi mi ha dato delle grosse soddisfazioni?
+ La frase del giorno: «Se n'ha jit abballe pe' le fratte?» (R.R.).
+ La notizia del giorno: «Presto i vigili urbani di Adro (in provincia di Brescia) riceveranno un premio di 500 euro per ogni clandestino e spacciatore fermato. Il sindaco Oscar Danilo Lancini rifiuta la definizione di "taglia" e parla di "premio di produttività". Il premio sarà pagato ai vigili per ogni immigrato clandestino portato in Questura, e per non farlo sembrare un accanimento solo nei confronti degli immigrati, il bonus-arresto è stato ampliato fino a comprendere gli spacciatori».
+ Il commento alla notizia del giorno: Ottimo! Perché non farlo in tutta Italia?
+ Potete dire...: ad una persona che pregusto un lungo fine settimana tranquillo?
+ La frase del giorno: «Oppelamiserije, e che è sta sbenghela!» (R.R.).
+ Ho lasciato correre ogni possibile accenno di scontro per 10 giorni esatti (minuto più minuto meno), ma oggi mi sono reso conto che non si può andare avanti così. Credevo che potesse funzionare, e invece la gente stupida deve essere trattata da stupida, altrimenti questi si "allargano" e prendono il sopravvento. Ok, lo so, dovrei passar sopra a certe cosette, lasciarle correre perché tanto oggettivamente sono di poco conto, però poi i conseguenti deliri di onnipotenza di queste persone non li posso proprio accettare. L'orario (tardo...) di arrivo al mio appuntamento odierno ha influito sulla mia decisione: oggi dichiaro ufficialmente ed apertamente battaglia al mio nemico. Vinca il migliore, cioé io.
P.S.: Per fortuna che stavolta la mia settimana finisce giovedì...
+ La perla di M. Costanzo del giorno: «Novanta morti al giorno per malasanità rappresentano una sconfitta drammatica per la classe medica e per quanti hanno a cuore le sorti di questo Paese che non può presentarsi con bilanci del genere. Forse novanta morti al giorno è eccessivo ma quand'anche siano stati di meno, se risultasse che a morire siano state quaranta persone per malasanità, non bisognerebbe fare qualcosa? Che vuol dire poi malasanità? Terapie sbagliate, diagnosi errate, garze lasciate nello stomaco? Una risposta è urgente perché quel dato è allarmante».
+ La perla di R. Gervaso del giorno: «Siamo debitori e creditori solo di noi stessi».
+ La notizia del giorno: «Lega Calcio e Rai ancora in guerra per i milioni della tv. Stavolta al centro della contesa ci sono i soldi per le partite di Coppa Italia. Il presidente della Lega Matarrese non vuole svenderle e minaccia di vietare alle telecamere Rai l'ingresso negli stadi e in futuro il divieto potrebbe estendersi anche al campionato. C'è un contenzioso anche su "Quelli che il calcio", la trasmissione Rai che dà in diretta i risultati. Matarrese: "Mediaset subisce un danno. Ho chiesto ai presidenti di non mandare più in trasmissione i loro tesserati"» (fonte: "Il Messaggero").
+ Il commento alla notizia del giorno: Ma perché non si riesce a stoppare il comportamento scorretto di "Quelli che il calcio"? Possibile che in tv ognuno possa fare ciò che vuole, anche senza pagare dei (costosissimi) diritti?
+ Potete dire...: al mio capo di assegnare dei compiti personalizzati?
+ Il dialogo del giorno:
G.: «Io faccio e tu sposti!».
M.: «Se qualcuno sbaglia, ho il dovere di porre rimedio».
+ Oggi ho assistito ad una "lezione" di vita, di classe, di signorilità, di eleganza, di esperienza: l'argomento trattato è stato "la coerenza". Partendo dal presupposto che il discorso è iniziato basandosi su un'argomento a me ignoto (e fin lì quasi tutto bene), si è andati a finire sulla manifestazione di opinioni personali riguardanti tale tema (ed inizialmente anche lì andava tutto ok), fino a quando ho sentito la più grande infantilità detta da una persona (apparentemente) adulta di tutti i tempi (vedi "Il dialogo del giorno"). Ora, io non penso di essere in grado di poter esprimere giudizi e commenti riguardanti quei comportamenti umani ritenuti "nobili", però tramite le mie esperienze personali ho capito che la coerenza appartiene davvero a pochi, opinione avvalorata dalla bestialità sentita oggi. E' necessario avere a che fare con questa gente? E' normale dire e pensare certe cose? E' obbligatorio discuterne proprio con loro?
+ Io so fare il caffé. Io so pulire la macchinetta del caffé. Io so riutilizzare la stessa macchinetta del caffé ininterrottamente per anni. Io cerco sempre di aggiustare le cose quando si guastano anziché frignare per comprarle nuove. Io sono concreto. Io sono ottimista. Ora mi immedesimo in una persona che non sopporto e ripeterò la stessa frase aggiungendo tanti "NON" quante sono le cose per le quali mi differenzio (tutte e 6).
+ La perla di M. Costanzo del giorno: «Rimango sempre affascinato nel constatare la professionalità dei meccanici al pit-stop. In una manciata di secondi riescono a fare il necessario per far ripartire l'auto di Formula Uno. Anche noi, giovani o meno giovani, siamo vetture di varia cilindrata che però non trovano, ai nostri pit-stop, meccanici altrettanto bravi e rapidi. Spesso siamo costretti ad affrontare percorsi accidentati e la mancanza di manutenzione, o una manutenzione superficiale, si fa sentire. Così per dire, tanto non si può fare nulla».
+ La perla di R. Gervaso del giorno: «La piccola politica si fa con il compromesso. La grande, con il carattere».
+ La notizia del giorno: «Gli errori medici o della malasanità causano 90 morti al giorno. L'allarme è emerso da un convegno dell'Associazione oncologi italiani svoltosi a Milano: diagnosi sbagliate e cattiva organizzazione dei reparti ospedalieri. Ogni anno 30.000-35.000 decessi, con un danno pari a 10 miliardi. I dati sono del Tribunale del malato» (fonte: "Il Messaggero").
+ Il commento alla notizia del giorno: Io conoscevo questo fatto al contrario, cioé che quando ci sono gli scioperi dei medici muoiono molte meno persone... Quindi ora so che è vero.
+ Potete dire...: ad A. che è un piacere lavorare con lui?
+ La frase del giorno: «Se è così, così sia» (A.R.).
+ Il dialogo del giorno:
G.: «Io non avrei agito così davanti a tutti per COERENZA. Però a fine trasmissione l'avrei fatto anch'io».
M.: «Ah! Quindi vuoi usare la coerenza soltanto davanti agli altri per puro vanto e non averla concretamente per te?!?».
G.: «Sì...».
+ Mi riassalgono i dubbi pre-partita del Fantacalcio: ho dato una piccola riassestata alla mia squadra che mi ha ieri fatto fare 3 gol, quindi presumo che stia prendendo una buona forma a dispetto dei disastri combinati dalla prima giornata di campionato ad oggi. Ho ancora qualche dubbio per il centrocampo, comunque fino a mercoledì ho ancora a disposizione qualche fanta-milione da investire prima dell'operazione "rinforzo" obbligata da fare tra giovedì e venerdì prossimo.
P.S.: Doni santo sùbito.
+ La perla di M. Costanzo del giorno: «La festa del Cinema a Roma ha confermato che questa città è in grado di accogliere una grande manifestazione, di fare assistere alle proiezioni migliaia e migliaia di spettatori, di crare nuova clientela per i negozi di via Condotti e, in poche battute, mettersi alla pari con la Mostra di Venezia. Il ch é clamoroso e nel contempo tipico di questa città. Le cose semplici non riescono quasi mai, i grandi eventi sempre. PEnsate alla lunga agonia, ai funerali di Papa Wojtyla e alla elezione di Benedetto XVI».
+ La perla di R. Gervaso del giorno: «I santi-profeti sono un pò più santi».
+ La notizia del giorno: «Nuova gaffe di Vladimir Putin. Il presidente russo, furioso per le accuse sui diritti umani indirizzate al Cremlino durante la cena della Ue, ha ribattuto accusando l'Italia di essere la culla della mafia e la Spagna di essere devastata dalla corruzione» (fonte: "Il Messaggero").
+ Il commento alla notizia del giorno: Ma quale gaffe, ha detto cose vere. Perché tanto scandalo? Non si può più dire la verità nuda e cruda?
+ Potete dire...: a me stesso che "sarà una luuunga settimana"?
+ Le frasi del giorno:
- «Te lo sei venduto Pellissier?» (E.).
- «Non accetto lezioni di democrazia da un Paese come la Spagna, dove molti sindaci sono sotto accusa per corruzione. La mafia? E' nata in Italia, non in Russia. La situazione in Cecenia? I leader europei farebbero mrglio a pensare a quello che hanno fatto in Jugoslavia» (Vladimir Putin, premier russo).
+ Paola Perego presenta, canta e modera un ring pieno in prevalenza di idioti, Stefano Bettarini presenta, canta e fa delle tele-vendite, la Gregoraci e la Varone presentano, ballano e mostrano la propria "mercanzìa", i "secchioni" vengono umiliati con travestimenti assurdi, le "pupe" vengono buttate davanti alle telecamere a prescindere da ciò che hanno da dire, Maurizio Costanzo ci mette il fiocco finale con opinioni discutibili. Tutto il programma scorre a tarallucci e vino... E poi gli intellettuali si lamentano del basso livello culturale dell'italiano medio. E' proprio in questi pomeriggi che sono orgoglioso di tenere spesso e volentieri la tv spenta.
+ La perla di M. Costanzo del giorno: «La siccità sta piegando l'Australia. A causa di ciò ogni quattro giorni c'è un suicidio e anche nelle grandi città le risorse idriche sono razionate. Eppure nel nostro mondo globalizzato le notizie su questa calamità sono arrivate in ritardo e non molto esaurienti. Non voglio sapere come se la passano i canguri ma capirete le cause e sapere come stanno fronteggiando una emergenza così grave. Emergenze comunque ce ne sono sempre, se si pensa che in Italia, alla fine di ottobre, c'è un alto tasso di umidità e stiamo con le finestre aperte».
+ La notizia del giorno: «I fan del pugile più famoso del mondo, il Rocky Balboa interpretato da Sylvester Stallone, possono stare tranquilli. La scalinata di Filadelfia, quella che il pugile saliva nel primo film della saga, non sarà toccata dalla ristrutturazione del museo. Frank Gehry, l'autore del Guggenheim di Bilbao, amplierà il museo neoclassico della città statunitense, ma lo scalone monumentale sarà risparmiato assieme alla statua in bronzo che ricorda il pugile».
+ Il commento alla notizia del giorno: Questo sì che era un bel problema... Mah!
+ Potete dire...: a Gilardino, Inzaghi e Seedorf di prendersi sottobraccio e buttarsi insieme dal 3° anello di San Siro?
+ La frase del giorno: «Quando il grasso soffre per la scarsità di cibo, il magro è già morto» (non ricordo dove l'ho letto!).
+ Ripenso al concetto di "leader", parola di cui molti si appropriano però nessuno di questi ne analizza l'esatto significato. Ho visto gente che si autoproclama "leader" senza averne titolo, altre persone pensano di essere portate ad esserlo senza averne mai avuta prova concreta, altri ancora lo usano come biglietto da visita per vantarsi di avere un certo tipo di carattere simil-forte. Personalmente, se nel momento in cui conoscessi qualcuno/a questa persona mi dicesse che ha un carattere che tende a farla diventare "leader", io la allontanerei immediatamente da me, magari con un buon calcio sugli stinchi in allegato. NESSUNO può definirsi "leader" a priori, senza:
- aver conosciuto gli altri;
- essersi fatti conoscere dagli altri;
- aver sentito il parere degli altri;
- aver dimostrato le proprie capacità agli altri.
Per me, chi lo fa, pecca di presunzione. E non poco.
+ La perla di M. Costanzo del giorno: «Gina Lollobrigida ha detto: mi sposo. E si sposa infatti con un uomo di 47 anni, lei che ne ha 79. Sono tra quanti dicono: fa bene. Se è un sentimento sincero ci rifiutiamo di ascoltare i soliti consumati luoghi comuni. L'età, bisogna metterselo in testa, è uno stato d'animo e con quello stato d'animo si devono fare i conti. A 79 anni ci può essere molta voglia di fare ancora un giro nella vita e quindi è giusto farlo. Conosco matrimoni con l'età "giusta" che sono andati per aria al ritorno del viaggio di nozze. E allora, Lollo: buona vita!».
+ La notizia del giorno: «"La mia bellezza perfetta, che si ammira sulle copertine, non corrisponde alla realtà, perché le foto sono ritoccate". Monica Bellucci dunque ha ammesso così di chiedere al fotografo di cancellare quegli inestetismi che la farebbero scendere dall'Olimpo» (fonte: "TgCom").
+ Il commento alla notizia del giorno: Non era già evidente?
+ Potete dire...: a G. che l'insalata di riso di stasera era buona? Già detto.
+ La frase del giorno: «Ci voleva il lavoro nuovo per farti cambiare taglio di capelli» (F.).
+ I compleanni, si sa, sono occasioni nelle quali si vuol festeggiare la propria nascita e quindi si tende ad organizzare un incontro tra amici o colleghi per stare in compagnia (generalmente a base di bevande dalla varia gradazione alcoolica accompagnate da cibo più o meno complesso) e basta. I più arditi organizzano "feste d'azione", cioé si va tutti insieme da qualche parte per fare qualcosa (giocare a bowling, ballare in discoteca, far casino sotto casa dell'odiato vicino per non farlo dormire, ecc.). Raramente mi è capitato di partecipare ad una festa nella quale il festeggiato canti e balli le proprie canzoni preferite per "allietare" i propri invitati. Ecco, stasera è accaduto questo, però il festeggiato non aveva la voce di Freddie Mercury, né l'elasticità fisica di Kledy. Ne è venuta fuori una festa alternativa, con un pò di amici che hanno chiacchierato amabilmente tra un pasto e l'altro ed il festeggiato che cantava a squaciagola canzoni tipo "Cuore matto" di Little Tony ed un pò di repertorio di Pooh, Renato Zero, Gianna Nannini e classici italiani anni '80. Una volta ogni tanto fa piacere partecipare a feste del genere, perché poi quando esci ti accorgi di apprezzare di più la vita quotidiana... :)
+ Ho visto regali di tutti i tipi e di tutti i prezzi. Ringrazio F. per essersi interessato all'acquisto dell'oggetto di stasera, però, per la miseria, non credevo che il prezzo composto da 6 cifre di alcune penne di qualità potesse iniziare anche con un 2!
+ La notizia del giorno: «Monti compie 31 anni e il suo regalo di compleanno è l'arrivo della mamma alla quale confida tutte le sue paure. Ma la Signora Monti lo scuote: "Basta piangere, hai 31 anni. Non è più tempo". Al confessionale, la mamma ha detto: "Lo trovo molto migliorato, spero che continui così"».
+ Il commento alla notizia del giorno: 31 ANNI?!? Gliene davo 40!!!
+ Potete dire...: alla Mont Blanc che oggi ho capito come fa a campare?
+ La frase del giorno: «Quando i vecchi fanno suonare delle canzoni antiche, S. si disgusta e risponde: "Che brutta questa musica moderna!"» (musicista di stasera).
+ Avete dei dipendenti freschi di assunzione? Volete rovinargli un pomeriggio, così, tanto per fargli uno scherzo? Non c'è problema, M0r94n vi spiega come si fa.
Per prima cosa fate trascorrere ai vostri dipendenti un pomeriggio nel completo relax: devono fare proprio tutto ciò che vogliono nel modo che ritengono più opportuno, dal riordino della propria scrivania alla sana pulizia della stanza di loro spontanea volontà. Dopodiché, quando mancano 5 minuti alla fine della loro giornata lavorativa, chiamate in ufficio e (con voce supplicante) dite loro di volere il più in fretta possibile un bilancio provvisorio che abbia il saldo in attivo. Alle iniziali obiezioni dei lavoratori che vi ricordano che siete in passivo rispondete che il metodo per evidenziare le attività in corso d'opera c'è ed è legale, quindi tutto stà nel farlo. Gli sventurati impiegati saranno quindi obbligati a ricorrere all'aiuto di un amico che lavora in un'altra azienda per farsi spiegare l'intera operazione. L'intero compito assegnato loro dura circa 1 ora, dopo la quale dovete farvi richiamare per farvi assicurare che è stato fatto tutto. A quel punto, per finire l'opera, dite loro che la cosa non era poi così urgente, ovviamente con tono di voce quasi scocciato...
E buono scherzo!
+ La notizia del giorno: «"La droga? Mi mantiene sano e felice". Aspirando soddisfatto uno spinello, George Michael, 43 anni, ha spiegato in un'intervista tv, perché la marijuana sia un elemento importante della sua vita. "E' l'unica droga degna di essere assunta. Se avessi bevuto quanto ho fumato, sarei diventato come Keith Richards". La star ha poi confortato i fans: "Sto bene. Vivo nella casa dei sogni con l'uomo dei miei sogni"» (fonte: "TgCom").
+ Il commento alla notizia del giorno: Contento lui, contenti tutti.
+ Potete dire...: a G. che sto arrivando al limite di sopportazione?
+ La frase del giorno: «Non credevo che chiamasse voi» (R.).
+ Spinto dalla mia solita vena di "altruismo relativo", oggi ho trattenuto a stento delle proposte amichevoli da fare a chi mi circondava. Lo so, ho perso una buona occasione per fare del "bene". Lo so, chi semina bene raccoglie bene. Però avevo davanti:
- una persona che non ancora inquadro;
- una persona che non ne aveva bisogno;
- una persona capace di pugnalarmi alle spalle nei momenti di annebbiamento cerebrale dovuto ai frequenti sbalzi di egocentrismo.
Dopo tale attenta riflessione ho dunque tenuto la bocca cucita, raggiungendo una buona quantità di soddisfazione quando ci ho ripensato in tarda serata.
+ Ho fatto l'errore di non occultare l'operato dei miei ultimi 2 giorni, tenendolo in un luogo troppo accessibile: alla fine è emersa la verità dei fatti, però non ho affatto gradito il tentativo di appropriamento indebito di una piccola parte dei miei meriti... Motivo in più per sentirmi soddisfatto di non aver fatto l'opera di altruismo di cui parlavo poco fà.
+ Ho osservato le mani del mio capo, ed ho visto le prime tipiche macchioline della pelle che compaiono con l'avanzare dell'età. Considerato che è ancora abbastanza giovane pur avendo superato gli "anta" (che poi la definizione "giovane" è relativa), ho pensato che quando compariranno le prime macchioline sulle mie mani comincerò a preoccuparmi per l'età che avanza, prima no.
+ La perla di M. Costanzo del giorno: «Alle 9:30, minuto più minuto meno, due treni della metropolitana a Roma si sono scontrati. Nello scontro molti feriti e al momento in cui scrivo il diario, un morto. Ne parlo con angoscia perché la metropolitana è un mezzo di trasporto popolare che ha fatto vivere Roma immersa nell'ansia e negli interrogativi. L'impatto è stato fortissimo e i soccorsi hanno proseguito a lungo. Le indagini ci spiegheranno nelle prossime settimane perché è potuto accadere. Errore umano, ordini errati, tecnologie di sicurezza insufficienti».
+ La perla di R. Gervaso del giorno: «Il mondo lo cambiano più i cinici che gli idealisti».
+ La notizia del giorno: «La Rai impiega 3 ore per inviare una telecamera. Carlo Verna, neo segretario dei giornalisti Rai, fa la telecronaca per Sky. Non è un tradimento né una provocazione: il fatto è che Verna giornalisticamente era nel posto giusto al momento giusto ad aspettare un treno da privato cittadino mentre le telecamere Rai si sono presentate solo a mezzogiorno. (...) Corsa ad ostacoli per il Tg1 che pure aveva organizzato con tempismo una edizione straordinaria poco dopo l'incidente. E ha rischiato di fare radiofonia, come i gr di Antonio Craprarica, che però a quello sono deputati, mentre Sky Tg 24 a momenti intervistava anche le rotaie (oltre ai giornalisti Rai). Infuriato è Corradino Mineo, neo direttore di Rai News 24. Il suo "all news" dovrebbe coprire il mondo e ieri non ha potuto coprire Roma. Ma cosa è accaduto per fare "bucare" alla tv pubblica una notizia avvenuta nel centro della capitale? Pare che a disposizione ci fosse una sola troupe mobile (e già questo è grave, non era un giorno festivo quando i turni si allentano), piazzata per servizio alla Confindustria. Quando si è deciso di mobilitarla non si sono trovati i tecnici. Nella catastrofe c'è anche chi trova la voglia per una battuta (ci perdonino le vittime dell'incidente): "E dire che il responsabile mezzi della Rai è un ex autista"» (Alberto Guarnieri - fonte: "Il Messaggero").
+ Il commento alla notizia del giorno: Perché non versare il canone tv a Sky ed abbandonare in massa la Rai?
+ Potete dire...: ai The Fratellis che sono molto bravi?
+ Le frasi del giorno:
- «Ti faccio un commento al POST-IT di oggi che ti rovino» (F.).
- «L'isdn c'ha il box per metterci la doppia presa» (F.).
- «Ottije, mi so spusate 'nghe n'avvucate!» (F.).
+ Il dialogo del giorno:
M.: «Gli esami della vita non finiscono mai».
F.: «Ma chi te l'ha detto a te!?!».
+ La perla di M. Costanzo del giorno: «Le storie che hanno per protagonisti gli animali, pur se rare, riscaldano sempre l'anima. A Pavia, di recente è venuto a mancare un uomo intorno ai 70 anni e la sua morte ha gettato in uno stato di autentica prostrazione il cane meticcio con il quale conviveva. La bestiola è andata a cercarlo nei posti che frequentavano insieme: dall'osteria a una specie di cortile dove spesso stavano. Poi, facendosi guidare dal fiuto e dall'amore, ha trovato la tomba dove il padrone era sepolto e quindi tutti i giorni vi si reca e rimane lì qualche ora».
+ La perla di R. Gervaso del giorno: «L'imbroglio diventa tale solo quando viene smascherato».
+ La notizia del giorno: «La Juventus vince a Treviso (quinto successo consecutivo) e intanto vuole portare in tribunale Moggi e Giraudo. (...) Ad accendere il pomeriggio ieri ci ha pensato Giovanni Cobolli Gigli, annunciando la possibilità di citare in giudizio Moggi e Giraudo: "I nostri legali stanno valutando se ci sono gli estremi per un'azione di responsabilità. Siamo una società quotata, dobbiamo tutelare i nostri interessi"».
+ Il commento alla notizia del giorno: Ohhh! Finalmente hanno capito cosa avrebbero dovuto fare fin da subito!
+ Potete dire...: a G.M. che oggi mi ha fatto innervosire per bene dopo avermi fatto perdere 2 ore?
+ Le frasi del giorno:
- «Uomo di panza, uomo di sostanza» (F.).
- «Cattaneo è un uomo felice» (F.).
- «Sono sconvolta e mi sento un pò stupida a parlare di film ora» (Monica Bellucci). Beh, è un inizio...
+ Ho riposto tutte le mie speranze di risoluzione di un piccolo problema di F. su un negozio con annesso negoziante. Era da qualche giorno che, però, il mio ottimismo cozzava col pessimismo di F. sulle possibilità di riuscita del progetto, dal momento che io ero convinto della competenza del proprietario avendo visto le insegne del negozio, mentre F. cercava già soluzioni alternative perché l'attempato negoziante non le dava fiducia. Stasera dunque c'è stato il momento della verità, con l'incontro decisivo: entrata, domanda precisa, risposta vaga con relativo arrampicamento sugli specchi, uscita... Totale 30 secondi scarsi. Probabilmente le conoscenze tecniche (ed il volume di affari) dei centri di assistenza telefonica sono inversamente proporzionali alla grandezza delle insegne che hanno fuori dalle proprie vetrine.
+ La perla di M. Costanzo del giorno: «Qualcuno dice che con l'inizio di questa settimana arriverà un pò di freddo. Chi produce maglioni e cappotti avrà pur bisogno di sperare in qualcosa. Per il resto, il consumo energetico determinato dall'uso dei condizionatori d'aria ci fa correre di tanto in tanto il rischio di black out. Quì non si tratta di ambiente, di qualità del cibo o di analoghe deficienze. Si tratta di un clima che non è più lo stesso e un gran bene al sistema nervoso non fa. Un pò di freddo secco lo vivrei come un regalo, un premio, una mano santa».
+ La perla di R. Gervaso del giorno: «L'intolleranza è figlia del fanatismo o dell'imbecillità».
+ Potete dire...: alla seconda negoziante che è stata poco comunicativa ma comunque molto esaustiva?
+ La frase del giorno: «Il telefono potrebbe essere di importazione... E infatti...» (seconda negoziante).
+ Ennesima maledizione al mondo del Fantacalcio: ho venduto Bresciano ieri sera perché veniva dato per "moribondo" dopo il viaggio di ritorno dall'Australia dalle principali fonti di informazione sportiva, inoltre ho ceduto Matteini 2 settimane fà quando la sua "titolarità" nell'Empoli cominciava ad essere un pò in discussione e poi non ho preso Corini perché convinto che per qualche settimana non segnasse più... Menomale che non ci rimetto soldi, altrimenti a quest'ora stavo alla canna del gas :p
+ La perla di M. Costanzo del giorno: «Era tempo che su Roma non c'erano avvistamenti. Al contrario, di recente sono stati avvistati alcuni oggetti luminosi. Escludendo che fossero i fuochi d'artificio per l'inaugurazione della Festa del cinema, possiamo fare ipotesi: i consueti oggetti non identificati oppure un coagulo di fraintendimenti, rabbie, provocazioni di natura politica o infine i tanti astri presenti a Roma in questi giorni che, illuminati di luce propria, riverberano sul cielo stellato. E' una notizia che riattiva la fantasia a lungo sopita».
+ La notizia del giorno: «Non solo bella e provocante, la ragazzina era anche disinibita. Era così disinibita che fissava lei stessa gli incontri, i luoghi e gli appuntamenti, pronta a prendere il pulmann pur di raggiungere a Sassari l'uomo che l'aveva fatta innamorare. La Cassazione però ha confermato la condanna per il 53enne Giampaolo D. a 5 anni di reclusione invece di 6 già inflitta da parte della Corte di Appello che gli aveva concesso le attenuanti generiche, alle quali non avrebbe avuto diritto perché l'uomo non era incensurato, anzi aveva qualche precedente e sempre per violenza sessuale. Ciò in quanto si è ritenuto che "la libertà sessuale personale della vittima non è stata compressa in maniera grave", pur considerando che "si è tenuto conto del danno arrecato alla vittima, ritenendo irrilevante che non vi fosse stata violenza o minaccia"».
+ Il commento alla notizia del giorno: Ma ai miei tempi le 13enni giocavano con le Barbie!!! Possibile che in 12 anni siano cambiati così tanto gli usi ed i costumi dei ragazzini?
+ Potete dire...: a Maurizio Mosca che fa abbassare la qualità delle trasmissioni nelle quali partecipa?
+ Le frasi del giorno:
- «Viva la liii-beee-rtààà» (F.).
- «Tu devi avere paura mi me, più quando non ci sono che quando ci sono. Perché quando non ci sono, sono più presente di quando ci sono» (A.).
+ La parola del giorno: «Sciué-sciué» (F.). Voleva dire "Gioca-jouer".
+ Sfido chiunque a trovare l'accesso al campo sportivo vecchio di Ripa Teatina (provincia di Chieti) entro 10 minuti, con la propria auto da parcheggiare e senza aiuti da parte degli abitanti locali. Chiunque riesca in questa impresa, mi contatti per spiegarmi i segreti dell'orientamento nei labirinti urbanistici dei paesi di provincia...
+ La perla di M. Costanzo del giorno: «E' morto a 86 anni un grande regista: Gillo Pontecorvo. Il regista de "La Battaglia di Algeri" e di altri film che sono nella storia del cinema italiano. Quel cinema molto amato all'estero per le storie raccontate, per gli interpreti e per i grandi registi che hanno diretto i film. Gillo Pontecorvo era un uomo gentile e schivo. E' stato anche un eccellente direttore della Mostra di Venezia. Lo saluto con grande affetto nella certezza che avrà raggiunto i suoi colleghi in un luogo sconosciuto e avrà ripreso a girare bellissime storie di sentimenti e di dignità».
+ La notizia del giorno: «L'università non è più un parcheggio. La percentuale dei laureati "fuori corso" è drasticamente scesa. Dal 90% al 62,4%. "Abbiamo portato il numero dei laureati a livelli dignitosi rispetto al resto del mondo industrializzato", hanno detto i rettori nel corso dell'audizione in Parlamento. I rappresentanti della Crui, la Conferenza dei rettori, hanno presentato cifre inequivocabili: nel 2004-2005 gli immatricolati hanno toccato quota 348.000 (+53.000 rispetto alla media). Raddoppiati i laureati: da 149.000 a 300.000».
+ Il commento alla notizia del giorno: Cari rettori, perché non constatate che quasi tutti gli studenti universitari non lavorano e che il numero dei laureati fuori corso è sì calato, però la qualità della preparazione universitaria è notevolmente peggiorata con la riforma del "3+2"?
+ Potete dire...: alla commessa del negozio che ho visitato stasera (la quale mi ha trattato da ladro) che se la reincontro per strada la aggredisco verbalmente?
+ La frase del giorno: «Il top della porchetta» (scritta sul furgoncino di un venditore ambulante a Ripa Teatina).
+ Penso che il probabile mestiere di una persona sia delineabile già in base al proprio carattere che si forma generalmente intorno ai 14-15 anni. A quella età, però, i ragazzi si sono appena avviati lungo un percorso scolastico che li porta a fare anni di studi destinati a certi mestieri o comunque a certi indirizzi. Da questo presupposto, credo che sia molto difficile vedere un perito industriale simpatico diventare filosofo, un diplomato all'istituto alberghiero affidabile diventare asfaltatore, un ragioniere puntiglioso diventare medico, oppure CHESSO', un diplomato di qualche liceo antipatico diventare commercialista...
+ La perla di M. Costanzo del giorno: «Per chi segue la politica televisiva questi saranno giorni caldi. Questa mattina il ministro Gentiloni ha visto approvato, al Consiglio dei Ministri, il disegno di legge della riforma alla Gasparri. La cosa porterà a nervosismi in tutto lo schieramento televisivo, pubblico e privato. I privati e il polo più grande, cioè Mediaset, riapriranno le ostilità di sempre nel tentativo di difendere quanto ormai consolidatosi negli anni. Mi auguro che la questione si risolva presto perché già i palinsesti non sono un gran che, se poi chi li cura deve occuparsi d'altro...».
+ La perla di R. Gervaso del giorno: «E' più facile ingannare l'intelligente del furbo perché la furbizia ha maggiori risorse».
+ Potete dire...: a G.C. che non riesco a capire come abbia potuto fare l'insegnante di italiano, non essendo capace di parlare correttamente la nostra lingua?
+ Le frasi del giorno:
- «Nen capì cice pe' frasche» (R.R.).
- «Ohhh, quanta poesia in un tubicino di me**a» (F.).
+ Potete dire...: a G. che oggi pomeriggio mi sono divertito?
+ La parola del giorno: «Outlook» (M.). Volevo dire "Outlet", ahahah.
+ Il primo dialogo del giorno:
G.: «Uno di noi due è di troppo...».
M.: «Sì, infatti ne rimarrà uno solo. Intanto, sappi che sei stata nominata...».
+ Il secondo dialogo del giorno:
M.: «Pronto?».
F.: «Mi sa che ha alzato la cornetta qualcun altro da te, sento altre voci...».
M.: «Ma se mi hai chiamato sul cellulare!».
+ Mi manca la pioggia. Sono passati giorni e giorni dall'ultima scrosciata d'acqua, ma ormai è da troppo tempo che continuano a susseguirsi tiepide giornate di sole. Mi mancano quella umidità appiccicosa che si ripercuote sulla cervicale, quei goffi movimenti per cercare di camminare dritto senza affondare i piedi nelle pozzanghere con una mano che sorregge l'ombrello, l'altra che cerca di chiudere lo sportello dell'auto ed alcuni pacchi, pacchetti e buste da parcheggiare sotto le ascelle oppure tra le ginocchia col fine di portare tutto a casa sani e salvi. Poi però guardo la porta a vetro del mio ufficio, e penso ad alta voce sempre la stessa cosa: "Sarà un luuungo inverno".
+ La perla di M. Costanzo del giorno: «Quattro aggressioni ad altrettante donne in tre giorni a Roma. Non so perché, direi all'improvviso, in questa città una ondata di violenza contro le donne. Non è stata mai Roma una città che ha alimentato questo genere di cronaca. L'ultima: una ragazza americana violentata nel bagno di un locale alla moda dalle parti di Piazza Navona. E' stato arrestato un calciatore francese che giocava in una squadra di Serie A. Comunque c'è qualcosa che non torna. Sarà forse colpa di questa rabbia, dell'aggressività che c'è in giro».
+ La perla di R. Gervaso del giorno: «La forza della destra è la debolezza della sinistra. La forza della sinistra, la debolezza della destra».
+ Potete dire...: a V. che i dolci di oggi sono stati fantastici?
+ Le frasi del giorno:
- «Sono pronto a fare il test sull'uso della droga. L'unico rischio che corro è farmi trovare positivo è il fumo passivo del sigaro di Pannella» (Daniele Capezzone - fonte: "Il Messaggero").
- «Quando scrivono, i veri ragionieri non fanno i ricciolini» (R.).
+ Non so cosa abbia frenato il mio istinto di "giustizia a tutti i costi" sul più bello, però non mi andava proprio di far afflosciare l'atmosfera positiva che stamattina regnava nella stanza del capo. A 12 ore di distanza me ne sto pentendo... quindi mi sa che domani recupererò ciò che non ho fatto oggi.
+ "Ferito" dall'accaduto di stamattina, ho deciso di andare a prendermi ciò che mi è stato promesso 2 settimane fà "a domicilio", pertanto mi sono armato della determinazione che in questi casi di insofferenza mi contraddistingue ed ho incontrato chi mi poteva dare la risposta che cercavo. Considerata quest'ultima, ho definitivamente messo da parte l'idea di consolidare le conoscenze acquisite fino a maggio scorso per intraprendere una nuova strada che, seppur collegata a quella di maggio, potrebbe darmi stimoli migliori. Bentornato M0r94n.
+ E' il secondo giorno che accumulo fastidio, ed oggi ne ho risentito un pochino di più di ieri: spero di potermi rifare come spero entro venerdì, altrimenti dovrò trovare una via di sfogo alternativa.
+ Meglio nano o cieco? Meglio nero o zoppo? Chi l'avrebbe mai detto che si potessero fare certi tipi di riflessione guardando i Griffin. Che spettacolo di cartone animato :)
+ La perla di M. Costanzo del giorno: «Spero si attivi presto un tavolo dove affrontare i rapporti con la Corea del Nord al fine di evitare che degeneri quanto di pericoloso sta già accadendo. Non CI piace davvero pensare a questi test né alla possibilità che la Corea del Nord lanci missili nucleari. L'isolamento di questa nazione è ciò che più deve preoccupare. L'Iran fa parte di un contesto più largo, la Corea del Nord no. L'essere isolati porta il Paese ad una serie di emergenze, compresa quella alimentare, riscalda gli animi con un esasperato nazionalismo e può spingere al tutto per tutto».
+ Il commento alla perla di M. Costanzo del giorno: Detesto quando qualcuno esprime un proprio giudizio a nome mio senza avermi preventivamente interpellato: Maurizio Costanzo non mi ha MAI chiesto cosa penso della Corea del Nord, pertanto anche se per questa volta ha indovinato ciò che penso al riguardo, gradirei che l'utilizzo del "plurale indefinito" venga fatto soltando quando si fa l'elenco dei rappresentati!
+ La perla di R. Gervaso del giorno: «La vita ti fa pagare tutto, specialmente quello che sembra regalarti».
+ La notizia del giorno: «La spiaggia, un pallone, la partitella fra amici: sulla sabbia provi anche l'acrobazia più improbabile. Ma poi ti senti Gattuso o Nobby Stiles, l'inglese che fu re dei cattivi, e sono guai. Entrata in scivolat, patatrac: così Giovanni, un ragazzo trapanese, ha spaccato entrambe le ginocchia all'amico Giuseppe, gli ha rotto i legamenti rotulei. Il dolore, le urla e lo sgomento, possiamo solo immaginarli. Successe nell'agosto 1999, ma la partita è continuata in tribunale e l'irruente calcettaro si è visto condannare penalmente per lesioni colpose gravi a 200 euro di multa: seguirà, come è logico, apposita causa civile per risarcimento danni. La vicenda è finita in Cassazione, cui Giovanni aveva fatto ricorso dopo la condanna della Corte d'Appello di Palermo, sostenendo che il suo intervento era avvenuto "nell'esercizio di un'attività sportiva", e che, in quanto "giocatore di sottocategoria", non sarebbe stato in grado di compierlo in modo più agile e controllato. Ma la Suprema Corte, con la sentenza n. 33577 della IV sezione penale, ha confermato il giudizio di colpevolezza, facendo, come si suol dire , giurisprudenza: in partite amichevoli "è necessaria da parte dei contendenti particolare cautela e prudenza per evitare il pregiudizio fisico per l'avversario"». Di quì l'ammonimento a un "maggior controllo dell'ardore agonistico" (fonte: "Il Messaggero").
+ Il commento alla notizia del giorno: E' sempre troppo poco. Chi fa del male fisico durante un gioco la deve pagare (moralmente, economicamente ed in casi estremi anche penalmente).
+ Potete dire...: a Roberto Donadoni che, quando parla, sembra Fantozzi con la patata in bocca quando voleva fare lo scherzo telefonico al suo presidente?
+ La frase del giorno: «Che fai, la dieta?» (V., E., R.).
+ Il dialogo del giorno:
Signor Griffin: «Morte, anche tu vuoi festeggiare con noi?».
Morte: «Veramente, io sono quì per quello... (ed indica un'onda anomala che poi spazza via tutto)».
+ La perla di M. Costanzo del giorno: «Credo che sia una notizia esagerata eppure da qualche parte ho letto che gli italiani, dopo un primo momento morigerato, avrebbero ricominciato a fumare alla grande tornando ad incrementare la vendita dei tabacchi. Mi sembra una stupidaggine dal momento che se si è riusciti a vincere questo insidioso e tenace vizio, è da incoscienti ricadervi. Potrebbe anche darsi che in Italia la legge non sia stata fatta rispettare con la severità americana, anche se ovunque ho visto molta attenzione. E allora cos'è? Esercizio di masochismo? A farci del male siamo portati».
+ La perla di R. Gervaso del giorno: «In amore c'è sempre qualcuno che ti ricorda le promesse non mantenute».
+ La notizia del giorno: «Secondo una indagine Ue presentata dal seminario Ambrosetti sulla sanità, gli italiani sono la popolazione più longeva ma anche meno prolifica dei 25 stati. Sono nostre 7 città sulle prime 10 d'Europa: a Trieste e Bologna ci sono 13 "over 75" su 100 abitanti» (fonte: "Il Messaggero").
+ Il commento alla notizia del giorno: Ahivoglia a decurtare i contributi dagli stipendi dei lavoratori di oggi, siamo una nazione di anziani.
+ Potete dire...: ai piagnucoloni di analizzare per bene sé stessi prima di criticare gli altri?
+ Il primo dialogo del giorno:
G.:«Forse è il caso che cambi, perché così non va bene».
M.:«Eee ssse cambiassimo entrambiii, nooo???».
(dopo 10 minuti)
G.:«Aspetta... perché prima mi hai detto che devo cambiare anch'io?».
M.:«Beh... mi consola il fatto che SEMBRA che ti comporti così in buona fede».
+ Il secondo dialogo del giorno:
F.: «La storia tra F. e la ragazza purtroppo è arrivata al capolinea...».
M.: «Si sposano? :)».
+ Fino all'anno scorso mi sottoponevano ad una visita medica di idoneità alla pratica di attività sportiva con ventose e ventosine attaccate su tutto il torace per almeno 10 minuti mentre pedalavo (e grondavo sudore) per una decina di minuti. Da quest'anno c'è stata una innovazione favorevole per noi sportivi, però la visita è avvenuta diversamente, ossia facendo lo step per 3 minuti e misurando le mie frequenze cardiache soltanto prima e dopo la prova e non durante. Ora, capisco che probabilmente il risultato della prova dà dei risultati simili, però a me la giustificazione del medico che: "Il cicloergometro lo facciamo fare dai 30 anni in sù, anche se a quella età non sarebbe ancora necessario perché è troppo specifico" non mi scende proprio giù. Vogliamo chiamarla per nome per favore, cioé PIGRIZIA?
+ La perla di M. Costanzo del giorno: «Il ministro dell'Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio non riesce a farsi ridare quell'orso bruno ucciso in Baviera dopo che era fuggito dal parco del Brenta. Non era pericoloso quell'orso bruno, lo sono assai di più quelli che ne giustificano l'uccisione. Sarei curioso di sapere se i protagonisti delle migliaia di notizie che si riversavano ininterrottamente sui tavoli dei giornali e dei telegiornali in occasione delle giornate di sciopero, si siano presi qualche ora di disimpegno. Voglio capire cioé se un potenziale omicida rimanda la sua azione criminosa e così gli altri».
+ La perla di R. Gervaso del giorno: «Per dire la verità, non basta conoscerla; bisogna anche amarla».
+ La notizia del giorno: «Le Iene preparavano il loro ritorno in video. Finte intervista a 50 deputati e, con la scusa di detergergli il sudore, un test antidroga. Dal quale risulta che 1 su 3 si drogherebbe. I volti sarebbero oscurati ma la violazione della privacy ci sarebbe probabilmente comunque. Almeno per Mediaset che con ogni probabilità non manderà in onda il servizio. In Parlamento si è levata una bufera di polemiche contro le Iene, ma ci sono anche diversi pareri».
+ Il commento alla notizia del giorno: Chi ha la coscienza pulita non ha paura di alcun test, cari i miei "dipendenti" stipendiati con le nostre tasse.
+ Potete dire...: a Demetrio Albertini che, se l'Italia non si qualifica ai prossimi Europei di calcio, lo odierò a vita perché è stato lui il maggior responsabile nell'aver portato Donadoni alla guida della Nazionale?
+ Vuoi per casualità, vuoi perché "costretto" a causa della scarsa scelta di programmi guardabili del pomeriggio domenicale, oggi ho assistito all'incontro-scontro di Vittorio Sgarbi con Alessandra Mussolini. Partito tutto da un tentativo di riappacificazione dopo il duro faccia a faccia avvenuto durante la registrazione di una puntata di "La pupa e il secchione", si è via via tramutato in una "rissa reale" (citando un termine del wrestling della mia infanzia) nella quale si è formato un 10 (costituito da: giornalisti ed aspiranti tali, opinionisti ed aspiranti tali, 2 secchioni, 2 pupe, Federica Panicucci e vari ed eventuali) contro 1 (Vittorio Sgarbi, appunto). Guardandoli con un pò di distacco, effettivamente sembrava una squadra di amici coalizzata contro di lui alla esasperata ricerca di metodi di interruzione della sua parola, inizialmente orientata a dare una spiegazione logica e civile degli argomenti trattati secondo il suo punto di vista. Dopo interminabili tentativi di formazione di una frase di senso compiuto senza interruzioni, Sgarbi ha perso le staffe ed ha cominciato a diventare fluorescente per il nervoso, seminando offese e parolacce un pò a casaccio. Vabé... Ciò che mi inquieta però è l'invito fatto da Maurizio Costanzo a Paolo Calissano per una chiacchierata riguardante il passato (ed i reati) dell'ex attore. Paricolarmente inquietante è stato l'applauso fatto dal pubblico (tutto in piedi!) presente nello studio televisivo, come se fosse presente un personaggio famoso ed ONESTO, un attore bravo e CORRETTO, un artista conosciuto ed ESEMPLARE. Forse aveva ragione uno dei telespettatori del programma, il quale qualche tempo fà suggerì a Maurizio Costanzo che forse è arrivato il momento di andare in pensione, facendo largo ai giovani...
+ La notizia del giorno: «Nozze in gran segreto quelle celebrate a Cantù (Como) fra la 45enne Anna Oxa, al suo 4° matrimonio, e Marco Sansonetti, 23enne pugliese che è stato sua guardia del corpo. Per la cantante, in abito nero e tacchi a spillo, e lo sposo, senza cravatta nessuno sfarzo: un "sì" davanti al sindaco della cittadina, lontano da sguardi indiscreti, e poi il banchetto con i pochi ospiti in un agriturismo della zona» (fonte: "TgCom").
+ Il commento alla notizia del giorno: Beh, di questo passo entro i 90 anni arriverà a 10 mariti.
+ Potete dire...: a Domiziana Giordano di trovarsi un lavoro (ed uno psicologo) serio?
+ Le frasi del giorno:
- «Perché non dare una seconda possibilità a Paolo Calissano?» (Maurizio Costanzo). NOOOOO!!!
- «La PIU' felicità è aver segnato il gol di oggi» (Piccolo, calciatore del Penne Calcio).
+ Dai centri commerciali ci si può aspettare di tutto: dalle super-offerte vantaggiosissime a cui non si può proprio dire di no alle promozioni che mettono in palio delle automobili interessanti, dai prodotti esclusivi venduti soltanto lì agli orari di apertura comodamente spalmati fino alle 21. Eppure la "forza" di un centro commerciale comprende anche il lavoro di tante altre persone, tra le quali gli addetti alla sicurezza. Come descritto in passato sulle pagine di questo blog (più o meno nell'estate del 1999 se non sbaglio), tali dipendenti possono essere di vario genere, più o meno educati. Il rappresentante della categoria in questione incontrato stasera si mostrato molto educato e rispettoso, denotando anche uno spiccato senso di altruismo verso una coppietta imboscata con la propria auto in un angolo buio dell'ampio parcheggio: dopo aver constatato che i 2 erano "indaffarati", ha parcheggiato la sua auto in modo da puntare con i propri fari un lato dell'auto degli "imboscati" per far loro capire di essere "osservati", dopodiché è sceso dall'auto e si è avvicinato molto lentamente alla coppietta dando loro il tempo di rimettersi in sesto. Non so come sia andata a finire, comunque gli faccio i miei complimenti per il metodo adottato :)
+ La notizia del giorno: «Davvero il pubblico non se lo aspettava da Gianni Morandi. Il cantante nella seconda puntata del suo show "Non facciamoci prendere dal panico", in onda giovedì, ha avuto delle incredibili cadute di stile. Il fatto più condannabile è stato vedere la valletta spagnola Ester Ortega aprire la giacca e mostrare all'altezza del seno, una cintura che doveva essere, nel terribile scherzo, imbottito di esplosivo. Al punto che la stessa Ortega ha detto ironizzando che era pronta a farla esplodere. E Morandi faceva di tutto per dissuaderla. In un momento in cui troppi kamikaze si fanno realmente esplodere seminando morte, l'ironia sulla kamikaze è apparsa fuori luogo. Dopo Morandi ha fatto un panagirico del Viagra, che secondo lui avrebbe risolto molti problemi a tanta gente, si è spinto a presentare due coppie omosessuali una maschile ed una femminile, amici spagnoli di Ester Ortega. Poi ha invitato il pubblico del palazzetto dello sport di Forlì da dove andava in onda lo show ad alzare la mano se qualcuno avesse voluto sposare un compagno o una compagna dello stesso sesso. Sfortunatamente per lui nessuno ha raccolto l'invito. Un discutibilissimo segmento dello show, da condannare apertamente. Assieme ad altri, come la settimanale candid camera piena di cattiveria, Raiuno ha dato un bruttissimo esempio di cattiva televisione» (fonte: "Il Tempo").
+ Il commento alla notizia del giorno: A parte le critiche dei giornalisti (?), penso che, purtroppo, siccome tutti possono criticare la Rai perché (quasi) tutti paghiamo il canone, la tv di Stato non riuscirà mai a creare un prodotto televisivo innovativo in quanto si è fatto, si fa e si faranno sempre e solo su paragoni con trasmissioni del passato remoto. Si guarda dunque soltanto al passato, e questo non è positivo.
+ Potete dire...: ad A. che ormai non ci credo più che lascerà quel lavoro?
+ Le frasi del giorno:
- «Basta picchiarmi! Sono giustificato, c'ho il certificato» (un papà giocando col figlio).
- «Sicurezza. Non potete stare quì» (addetto alla sicurezza del Megalò).
+ Dopo 24 ore di riflessioni in background, oggi ho tratto delle conclusioni riguardanti le persone che ho incontrato durante tutto l'arco della giornata di ieri. Il momento preciso che ha generato tale pensiero è stato l'arrivo in ufficio, attimo nel quale mi sono accorto della fortuna che ho rispetto ad altri miei coetanei che stanno ancora cercando il loro primo impiego, oppure hanno a che fare con un tipo di lavoro tutt'altro che gratificante in attesa di un futuro migliore. Voglio assolutamente tenermi stretto l'attuale lavoro dando il massimo.
+ La notizia del giorno: «"Giallo" toilette a palazzo Madama. Ad innescarlo, il vulcanico leghista Roberto Calderoli. Durante il dibattito sul bilancio del Senato, il vicepresidente di palazzo Madama ha fatto mettere a verbale: "Spero che venga finalmente risolto il problema del maggior numero e della qualità delle toilette del Senato perché oggi più che di un servizio igienico si deve parlare di disservizio igienico". I bagni del Senato dunque sarebbero poco accoglienti, nonostante gli altissimi costi per i servizi di pulizia ed acquisto di prodotti igienico-sanitari: 2.115.747,92 euro all'anno».
+ Il commento alla notizia del giorno: Quanto risparmierebbero le casse dello Stato diminuendo il numero dei nostri "dipendenti" che vanno al bagno nel Parlamento?
+ Potete dire...: a V. che non darò ulteriori informazioni?
+ La frase del giorno: «Ti sì ammanicàt'?» (R.R.).
+ E venne il giorno della prima trasferta a sfondo lavorativo, che ho prontamente ribattezzazto "viaggio della speranza". Come da prassi di un "laureato italiano medio", è giunta l'ora di imbattersi in un viaggio con destinazione "concorso nazionale". A differenza di altre manifestazioni del genere però, stavolta è stata fatta una ripartizione in base alle regioni italiane, pertanto ho ritenuto opportuno partecipare anch'io. L'avventura inizia alle 5 del mattino, orario nel quale, aprendo gli occhi, mi sono reso conto di quanto si siano accorciate le giornate rispetto alla scorsa estate: fuori è notte fonda! Alle 6 inizia ufficialmente il viaggio dalla stazione di Chieti, salendo sul primo "treno della speranza" dei 3 treni di andata. Alle 6:35 si è salito sul secondo mezzo, ed il gruppetto di 3 persone ha automaticamente perso un elemento a causa dell'invenzione degli Intercity Plus, treno sul quale si deve prenotare PER FORZA in anticipo ricevendo in cambio un posto assegnato. Vuoi per il sonno, vuoi per la prospettiva di dover passare circa 12 ore delle 24 dentro un treno, l'arrivo a Bologna non mi è sembrato affatto pesante. Alle 10:30 abbiamo fatto un rapido giro turistico all'interno della stazione felsinea, con la decisione di stabilirci momentaneamente all'interno della sala d'aspetto per consumare uno spuntino veloce. Una volta seduti, mi sono accorto che la maggior parte dei presenti nella sala guardava dalla nostra parte, ed ho cominciato a preoccuparmi: erano posti a sedere riservati, vietati o ridicoli? Poi ho alzato lo sguardo, ed ho capito che la gente guardava lo schermo con gli orari dei treni in arrivo posizionato esattamente sopra la nostra testa... Da segnalare qualche attimo di mia riflessione leggendo l'elenco dei morti durante l'attentato avvenuto in quello stesso luogo tanti anni fà: sarà passato tanto tempo, però l'idea che potesse accadere nuovamente una cosa simile in quel momento mi ha fatto un attimino preoccupare. Finito lo spuntino siamo saliti sul 3° treno, ed una volta arrivato davanti alla cabina contenente il mio posto mi sono accorto che sarebbe stato un tragitto poco piacevole: un uomo di circa 60 anni dal riporto imbarazzante e con occhiali da sole tipo "Blues Brothers" appoggiato alla porta scorrevole di ingresso non capiva che dovevo entrare proprio lì, dopodiché una volta apertasi la visuale davanti a me ho visto le tendine lato ingresso e finestrino semi-chiuse e contemporaneamente mi è arrivata un'ondata di odore intenso di Leocrema misto con dell'incenso, per poi rendermi conto che lì c'erano sedute una donna che leggeva una rivista ed una ragazza praticamente uguale alla cantante Elisa, ma vestita un pò a caso. Fattomi idealmente il segno della croce per eventuali accadimenti negativi che potevano succedermi lì dentro, ho preso posto ed ho osservato il panorama che ci scorreva vicino dal finestrino. Dopo di me è entrata un'altra ragazza che ha iniziato a leggere il libro "Angeli e demoni", e per un attimo mi è passata per la mente l'idea di svelare il finale del libro quando sarei sceso, solo che non lo conoscevo e quindi non se n'è fatto niente. A Firenze ci ha accolto un bel clima mite, ed effettivamente la stazione era situata proprio vicino al luogo di destinazione. L'attesa è trascorsa passeggiando ed incontrando un mare di facce conosciute che spuntavano da ogni angolo: praticamente oggi pomeriggio gli abruzzesi hanno preso in prestito Firenze dai cinesi per qualche ora. Nell'attesa abbiamo passeggiato nel quartierino sportivo fiorentino, ed ho constatato che tutti gli impianti presenti (stadio "Artemio Franchi", campi da rugby, piscine, palazzetto dello sport ed altro) sono ben tenuti. Il palazzetto magari avrebbe bisogno di qualche ritocchino alle scale interne delle tribune (da qualche parte si sente che il legno sta per cadere a pezzi), però per il resto è stato tutto ok. Arrivati al momento del ritorno ammetto che mi sia passata per la mente la folle idea di rimanere qualche ora in più per girare nella città, però la coscienza prima ed il rispetto per il mio datore di lavoro poi mi hanno convinto che prima si tornava a casa e meglio era, così siamo tornati verso la stazione di prima. Prima della partenza, altri 2 spunti di riflessione: un manifestino scritto TUTTO in cinese che mi ha dato l'idea di quanto sia radicata la comunità orientale in quella città, e l'arrivo in stazione di un trans che ha generato l'indignazione di molti passanti, considerato l'abbigliamento ed il trucco estremamente ridicoli. Una volta ripartiti, si sono aggiunti a noi altri 3 amici con cui abbiamo parlato per tutto il tragitto di ritorno. Qualche allegro scambio di opinioni riguardante i luoghi sperduti che stavamo attraversando (sembrava di stare in alcune valli sperdute della Majella, con stazioncine grandi come una stanza di un monolocale) prima di arrivare allo scalo di cambio del treno, una foto ricordo nella stazione di Faenza (tempestata di puzza di escrementi di animali selvatici), per poi passare tutto il viaggio di ritorno in piacevole relax pre-sonno. Comunque vada la prova di oggi, è stata una gran bella giornata.
+ La perla di M. Costanzo del giorno: «Il Ministro Mastella alla festa della Polizia Penitenziaria ha detto: non si devono sentire una polizia cadetta. E negli occhi di molti agenti presenti alla loro festa, impreziosita dalla partecipazione del Capo dello Stato, si leggeva il desiderio di parità con la Polizia di Stato e l'arma dei Carabinieri. Non credo sia facile vivere giorni, settimane, mesi in carcere in un rapporto stretto e complicato con i reclusi. E' giusto perciò considerarli di più per l'attività che svolgono e per l'ambiente nel quale trascorrono gran parte dell'esistenza».
+ La perla di R. Gervaso del giorno: «La depressione è l'angoscia di non essere più sé stessi».
+ Potete dire...: ai toscani che tra qualche anno parleranno tutti cinese senza accorgersene?
+ I soprannomi alle stazioni di Firenze del giorno:
- «Firenze Santa Maria Goretti» (M.).
- «Firenze Campo di Giove» (M.).
- «Firenze Capodimonte» (M.).
+ Le scritte sui muri del giorno:
- «Stai solo camminando» (sui muri della stazione di Firenze Campo Marte).
- «Toni Int€r» (davanti allo stadio "Artemio Franchi").
- «Toni gioca e muto» (davanti allo stadio "Artemio Franchi").
+ Il dialogo del giorno:
S. al telefono nel corridoio del treno: «Chi è arrivato???».
M. seduto nello scompartimento: «L'arrotino!».
+ La prima volta che l'ho sentita dire, la "Frase del giorno" di oggi mi è suonata simil-scherzosa, ma oggi mi è suonata come un campanello d'allarme: sapevo di essere un tantino testardo e vagamente insistente quando sono convinto di aver ragione, ma ora ci sto pensando sù. Progetto il viaggio di domani, e sono già stanco...
+ La perla di M. Costanzo del giorno: «Sembra si stia stringendo giorno dopo giorno il cerchio intorno a chi, per anni, è stato un fantasma togliendo il sonno a decine e decine di investigatori. Parlo di Unabomber. Secondo gli inquirenti si tratterebbe di un ingegnere friulano il quale continua però a ripetere di essere innocente e di voler chiarire. Se fosse lui Unabomber o fosse un altro, e se i magistrati avessero in mano le prove, sarebbe interessante conoscere il perché per anni il responsabile di tanti attentati ha voluto spargere il terrore giocando a rimpiattino con quanti gli davano la caccia».
+ La perla di R. Gervaso del giorno: «Il conformista finge di ubbidire anche a chi disprezza».
+ La notizia del giorno: «Altri 4 mesi di tempo ai pubblici ministeri di Trieste per cercare le prove e gli indizi che li hanno portati a ipotizzare che il misterioso Unabomber sia l'ingegnere Elvo Zornitta di Azzano Decimo: è il giudice distrettuale del capoluogo giuliano, Enzo Truncellito, a scrivere il nuovo capitolo del giallo che si sta dipanando da anni intorno al misterioso bombarolo che, da più di un decennio, semina trappole esplosive e ordigni fra Veneto e Friuli. I 4 mesi della proroga serviranno per verificare la corrispondenza fra le tracce rilevate su un paio di forbici sequestrate a Zornitta e un lamierino trovato all'interno di uno degli ordigni attribuiti a Unabomber».
+ Il commento alla notizia del giorno: Mi auguro che sia la volta buona affinché Unabomber venga scoperto una volta per tutte.
+ Potete dire...: a quelle 3 società sportive che mi avevano contattato nei 2 mesi scorsi che sto aspettando loro notizie?
+ La frase del giorno: «Si fa sempre come dici tu» (F.).
+ La perla di M. Costanzo del giorno: «Si prova solidarietà per i genitori affidatari di Maria, la bambina bielorussa di 10 anni. Si sono rivolti alla Corte di Strasburgo, c'è stata una fiaccolata a Cogoleto per testimoniare vicinanza. Eppure, dispiace dirlo, la situazione è precipitata quando, al momento di dover far rientrare in patria la piccola, loro l'hanno nascosta pur adducendo motivazioni legittime. Il momento stesso in cui lo Stato della Bielorussia ha chiuso le frontiere alle adozioni internazionali, le istituzioni italiane non potevano che comportarsi così».
+ La perla di R. Gervaso del giorno: «Fino a quando si può esercitare il potere fingendo di servirlo?».
+ La notizia del giorno: «Gli Amish sono una chiesa protestante anabattista (il battesimo viene dato solo agli adulti) originatasi in Svizzera durante il '500 e che si stabilì in America dal 1700 in poi. Parlano tradizionalmente un dialetto tedesco chiamato "tedesco della Pennsylvania". Il suo fondatore si chiamava Jacob Amman, da cui deriva il nome della setta. Gli Amish, che ancor oggi vestono come alla fine dell'800, vivono come contadini e artigiani in campagne che tengono gelosamente libere dalle intrusioni della civilizzazione che possano intaccare i loro principi guida. L'elettricità non è ammessa, poiché rovina la naturalezza del creato e la semplicità del vivere, mentre fonti alternative di energia (come il vento, il sole e l'acqua) sono le benvenute. Non esistono automobili e questo fa degli Amish dei buoni allevatori di cavalli che tirano i semplici carri neri coperti o meno (detti buggies), diventati il simbolo della comunità».
+ Il commento alla notizia del giorno: Forse un pò di semplicità non guasterebbe anche al resto del mondo contemporaneo. Ma soltanto un pò, eh.
+ Potete dire...: alle Ferrovie dello Stato che il loro sito internet è inadatto per chi naviga con il modem a 56k?
+ La perla di M. Costanzo del giorno: «E' morto anche il caporal maggiore Cardella che era rientrato in gravissime condizioni in Italia dopo l'attentato in Afghanistan che già era costato la vita ad un giovane alpino, Langella. Purtroppo una parte della popolazione ancora crede e si riconosce nei talebani, di quì perciò gli attentati. Insieme ad altri contingenti dell'Onu i nostri militari hanno il compito non solo di salvaguardare la pace ma di aiutare la ricostruzione e democratizzazione del Paese. Non è un imegno facile».
+ La perla di R. Gervaso del giorno: «La libertà di stampa dev'essere più una conquista che una concessione».
+ La notizia del giorno: «Stroncato da una broncopolmonite nella sua casa di Garlasco, è morto ieri Luigi Malabrocca, 86 anni, la famosa "maglia nera" di un ciclismo che non esiste più. I funerali avranno luogo domani alle 10. Malabrocca diventò famoso proprio perché ci teneva ad arrivare ultimo al Giro d'Italia, quando quel piazzamento assegnava una maglia, appunto quella nera, e un relativo premio. Una corsa all'incontrario: per essere sicuri di arrivare ultimi si ricorreva a qualsiasi sotterfugio. Malabrocca si nascondeva nei ripostigli dei bar e nei fienili. Ultimo nel 1946, a più di 4 ore dal vincitore Bartali, ultimo del 1947, a quasi 6 ore dal vincitore Coppi. Un capolavoro nel suo genere. Luisin Malabrocca si giustificava dicendo che arrivare ultimo era un modo per sconfiggere la miseria».
+ Il commento alla notizia del giorno: Adesso capisco perché hanno abolito la "maglia nera"...
+ Potete dire...: agli organizzatori dell'evento di giovedì prossimo che sono stati disonesti nell'occultare una delle possibili alternative di arrivo?
+ Il campionato di Serie A di calcio è iniziato ormai da un pò, e si può già dire che la programmazione televisiva di Italia 1 sia ormai assestata e definita. Durante l'arco delle 24 ore domenicali si incontrano le trasmissioni "Guida al campionato", "Domenica stadio", "Controcampo - Ultimo minuto", "Controcampo - Diritto di replica" e "Fuori campo", e fin quì tutto va bene. Secondo me, però, quest'anno è stata fatta una distribuzione di presentatori che ha portato miglioramenti e peggioramenti professionali un pò discutibili:
- il valorizzato Sandro Piccinini, che andando in onda alle 18 realizza (perché è in grado di farlo) il "programmone" completo che Mediaset sperava di fare l'anno scorso con Bonolis. Finalmente ha la "gloria" che merita;
- il sopravvalutato Alberto Brandi, che denota di avere delle potenzialità ma sono momentaneamente assopite, probabilmente a causa della lunga convivenza forzata fatta con Maurizio Mosca nel corso delle tante mattine domenicali degli ultimi anni. Spero che con il passare dei mesi riesca a tirar fuori la sua bravura attualmente ossidata, perché ora come ora sembra Daria Bignardi al maschile;
- l'ultra-penalizzato Mino Taveri, uno dei migliori professionisti sportivi attualmente in circolazione costretto a "convivere" con le pessime battute del cabarettista (!) Maurizio Mosca, ed affiancato da Magda Gomez che è sì piacevole da guardare ma non sa nulla di calcio (che poi dico, tra tutte le potenziali soubrettes italiane ci serviva proprio una brasiliana semi-antipatica in tv?). Probabilmente, alla firma del contratto con Mediaset, non si sarebbe mai aspettato un declino professionale simile... Recuperatelo finché siete in tempo!
+ La notizia del giorno: «Brutta caduta dal trapezio per Valeria Marini. La bionda showgirl non ha avuto abbastanza forza alle vraccia per rimanere appesa in aria ed è venuta giù a picco sbattendo il viso contro la rete di protezione. Panico generale. Poi tutto si è risolto con un sorriso di Valeria che soccorsa con acqua e ghiaccio ha spiegato: "Mi sono lanciata con le braccia piegate che mi hanno mollato immediatamente"» (fonte: "TgCom").
+ Il commento alla notizia del giorno: Si sono scordati di riferire che Valeria Marini è stata pizzicata da "Verissimo" mentre diceva tra le lacrime che è abituata ad essere "servita e riverita", e che quindi lì si trova a disagio perché è "tornare indietro". Quanta modestia, che eleganza, quanta genuinità in quella donna... mah.
+ Potete dire...: a Franco Ordine di non urlare, visto che è già insopportabile di suo?
+ La frase del giorno: «Parata calligrafica di Manninger, niente di fatto per il Milan» (cronista sportivo di 7 Gold).
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